Abbie Allison Styles 2 -Love me again-

52. ~Come dimenticarlo

vi consiglio di leggere questa prima parte ascoltando 'Pillow talk'.

Buona lettura xx

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Abbie's POV

Sentii una leggera pressione dietro la mia schiena, riaprii gli occhi tirando su col naso. Sobbalzai notando i capelli scuri di Zayn mentre la sua bocca mi baciava il collo.

Lo guardai e lui mi sorrise, non riuscii a dire una parola che subito mi voltò e mi baciò.

Allacciò le braccia dietro la mia schiena attirandomi sempre più vicino.

"Zayn devo dirt.."

"Non ora", sussurrò e riprese a baciarmi più violentemente.

Dovevo dirgli di Andy, dovevo dirgli tante cose, ma il suo modo di fare mi fece dimenticare di tutto, lasciando spazio solo al bisogno di lui.

Mi allontanò di poco giusto il tempo di mettersi su di me, allacciai le gambe attorno ai suoi fianchi mentre prese a baciarmi il collo.

"Scusa p-per oggi.." sussurrai.

"Shh!" tornò sulle mie labbra torturandole come si deve.

Portai le mani ai lati della sua maglietta alzandola e gettandola altrove, le mie mani vagarono sul suo petto e contemporaneamente sulla sua schiena, graffiandola di poco.

Mi lasciò un morso sul labbro inferiore, di tutta risposta.

Nel giro di due secondi mi ritrovai in reggiseno, mentre cominciò a baciarmi la parte scoperta, leccando e succhiando forte.

Non riuscivo a smettere di gemere, non riuscivo a smettere di pensare cosa sarebbe successo, e quanto lo volevo.

Mi sganciò il reggiseno con un po' di fortuna, gettandolo via. Riuscii a vedere i suoi occhi illuminarsi a quella vista, poi si gettò sul mio petto e quella fu la mia morte.

Portai la testa sul cuscino, la mia schiena si inarcò dal piacere, con le mani stringeva e palpava come se non avesse mai visto di meglio.

Poi mi baciò di nuovo, un bacio dolce e intenso, che mi fece rabbrividire nel pensare cosa sarebbe successo dopo.

I suoi baci si spostarono sulla mia pancia, era estremamente delicato, quasi non volesse farmi del male, amavo quella parte di lui, quella parte nascosta dal suo essere impulsivo e violento.

Era una parte che solo pochi conoscevano, ed io mi sentivo molto fortunata per questo.

Sbottonò i miei pantaloncini e li tirò giù lasciandomi un ultimo bacio che mi fece vedere le stelle. Tornò sulle mie labbra e mi baciò ancora e ancora, non ne avevo mai abbastanza dei suoi baci.

Tirai un lungo sospiro quando si staccò dalle mie labbra e cominciò a guardarmi dalla testa ai piedi. Mi sentivo un po' a disagio, il pensiero che lui fosse lì a scrutare attentamente ogni singola parte nuda del mio corpo mi faceva arrossire ed allo stesso tempo rabbrividire.

Portai una mano davanti al petto ma lui la fermò prima che potesse coprirlo, la portò sulla mia testa e mi baciò di nuovo. Con l'altra mano si sbottonò i pantaloni, gettandoli a fatica per terra.

In un singolo secondo, cominciai a tremare come non mai, c'era ancora uno strato di stoffa che ci divideva sì, ma era da tempo che non provavo quel contatto.

"Tutto bene?" mi sussurrò prendendo le lenzuola e portandole sulla sua schiena.

Annuii indecisa, e come previsto non mi credette.