Capitolo 11

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PAULO'S POV

Finalmente avevo capito cosa non andava tra me e Cri ed ero molto più rilassato, sapevo che con il tempo e con un po' di fatica sarei riuscito a guadagnarmi la sua fiducia; la abbracciai per riformare quel legato che si era instaurato subito tra di noi...


Ad un certo punto vidi passare alcuni medici che correvano trasportando una barella, riconobbi subito Antonella sdraiata su di essa, feci alzare Cri che era seduta su di me e dopo averle chiesto scusa incominciai a correre dietro la barella...


Non so perchè lo feci, in fondo Antonella non era più niente per me, forse perchè sapevo che la colpa era solamente mia e non riuscivo a vedere le persone stare male, anche se non le conoscevo o se non ero a loro molto legato...

Sapevo che in questo modo stavo come tradendo Cri, ma le avrei spiegato tutto più tardi, sperando che  avrebbe capito...


I medici entrarono con la barella in una sala operatoria e mi spinsero via prima di chiudere la porta, rimasi lì per un po' cercando di capire che cosa stesse succedendo e fermando qualsiasi infermiere passasse per chiedere informazioni

Finalmente uscì dalla sala un'infermiera, che mi si avvicinò e mi chiese

-Lei è il suo fidanzato??-

- No, sono solo un amico- risposi convinto - ma che è successo??-

-L'hanno trovata questa mattina in un vincolo con le braccia tagliate, aveva perso moltissimo sangue, abbiamo rischiato seriamente di perderla...- poi mi aggiunse un po' timidamente -lei sa per caso se era un'autolesionista??-

-No, non lo è mai stata, solo che ieri ha rotto con il suo ragazzo... e forse potrebbe essere stato questo...- abbassai la testa, non volevo dirle che ero proprio io quel ragazzo che aveva rischiato di farla morire

-Potrebbe essere... senta lei conosce per caso questo ragazzo, perchè lei è ancora convinta di avere un ragazzo e credo che dirle che non è più così peggiorerebbe molto le sue condizioni...-

-Lei mi sta chiedendo di fingere di essere il suo ragazzo?!?!- a causa dell'arrabbiatura e della stranezza di quella domanda dimenticai il proposito di poco prima... 

- Così è lei quel ragazzo!?!? lo so che potrebbe sembrarle strana, ma potrebbe davvero non farcela...-

A quel punto mi misi a piangere, come potevo spiegarlo a Cri?? così le risposi tra le lacrime quasi urlando - Lei davvero non capisce, ci ho messo circa un mese per riuscire a lasciala, ho sempre temuto che succedesse tutto questo... e poi sono innamorato di un altra ragazza, già non sa se suo fratello vivrà oppure morirà fra poche ore o minuti... mi spiace ma non posso farle tutto questo, non alla ragazza che amo...-

- Paulo, giusto?- annuisco - per favore solo per qualche giorno, finchè non si sarà ripresa... si parla di una vita che solo tu puoi decidere di salvare!! e poi non ti preoccupare, ci penserò io a parlare con la ragazza!! E' la sorella di Teo vero?- disse dolcemente

-Credo di si- mi accorsi di non sapere nemmeno il nome del fratello...

-Quindi accetti??- chiese sorridendo

-Si, ma solo per un giorno, poi basta- sorrise soddisfatta e disse -promesso- poi mi salutò e si allontanò probabilmente per svolgere altri compiti...


CRI'S POV

Non capivo davvero quel ragazzo, si era preso la parte più importante di me promettendomi di custodirla per sempre e dopo neanche cinque minuti che fa?? la getta via cose se fosse un foglio di carta straccia... mentre pensavo a queste cose lo vidi avvicinarmisi, così mi alzai e incominciai a camminare per evitare di parlare con lui...

Lui però si mise a correre, e siccome io non avevo proprio le forze per farlo mi raggiunse e dopo avermi presa per il polso mi fece girare

-Cri scusa, non volevo lasciarti così, solo che... ecco mi sentivo in colpa perchè nel momento in cui l'ho lasciata sapevo che avrebbe fatto qualcosa di brutto e così è stato, però davvero non provo più niente per lei!! te lo giuro!!- 

-Scusa Paulo, ma io non so più cosa pensare delle tue promesse e dei tuoi giuramenti... -

-Cri ti prego, non posso stare senza di te, puoi perdonarmi??- aveva una faccia troppo da cucciolo indifeso e io stavo troppo male per allontanarlo nuovamente da me

-Okei, per questa volta ti perdono- gli sorrisi e lui ricambiò, quanto era perfetto quel ragazzo?!?

Ci abbracciammo e sentii che tutto il dolore, tutto il peso che avevo sulle spalle e nel petto diminuiva fino a scomparire e questo solamente grazie a lui...


Ad un certo punto ci si avvicinò un infermiera e toccando la spalla di Paulo disse - Signor Dybala, la sua ragazza si è svegliata, venga che l'accompagno-

-Cosa?? La tua ragazza??- lo dissi urlando e questa volta non mi misi a piangere, ero troppo arrabbiata...

-Senti Cri ti posso spiegare tutto...-

-No davvero Paulo non importa, vai da Antonella, in fondo lei è arrivata prima di me, ma per favore non cercarmi mai più, non voglio essere una delle tante ragazze con cui giocare-

Cercò di spiegarmi che era un'idea di una delle infermiere, che altrimenti Antonella sarebbe morta e delle cavolate simili, ma ormai ero decisa a non farmi più prendere in giro, non volevo soffrire più del necessario, decisi che con Paulo non avrei parlato mai più.

L'infermiera dovette praticamente trascinarlo via, mentre lui urlava il mio nome con il magone, come se stesse per mettersi a piangere, cercando di farmi voltare; ormai era quasi mezz'ora che ero via così decisi di tornare dai miei genitori.


Appena arrivai mia mamma mi corse incontro e disse

-Cri dov'eri finita?? E' circa dieci minuti che Teo è fuori dalla sala operatoria, non possiamo ancora vederlo perchè è sotto anestesia, però è fuori pericolo!!

Almeno una bella notizia in tutta quella merda... Abbracciai  mia mamma sorridendo e subito si unì a noi anche mio papà; decisi di lasciarmi alle spalle Paulo, di non pensare a lui almeno per un po', ora l'unica persona che contava era Teo!! 

Nel tempo in cui aspettammo il risveglio di Teo pensai a ciò che aveva fatto Ale, normalmente le avrei mandato un messaggio o l'avrei addirittura chiamata urlandole quanto ero felice per il mio fratellone, ma dopo ciò che aveva fatto non riuscivo proprio, ignorai anche il messaggio che mi aveva mandato, nonostante fosse bellissimo... mi sentivo quasi tradita...


Stavo pensando queste cose quando un'infermiera venne ad avvisarci che potevamo vedere Teo, ma uno alla volta massimo per cinque minuti, perchè doveva riposare, e anche noi.

Io fui la prima ad entrare e appena chiusa la porta, sfoggiando uno dei miei migliori sorrisi, corsi incontro al suo letto per abbracciarlo urlando -FRATELLONEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!-

Lui sorrise, ma non troppo perchè ancora gli facevano un po' male i punti dovuti all'operazione

-Allora ti hanno ricucito per bene??- dissi scherzando

-Lo spero proprio, altrimenti toccherà a te ricucire insieme tutte le mie membra- disse cercando di non ridere mentre io facevo una faccia schifata

Notò le mie lacrime e disse - Cri tutto bene?? Cosa sono quelle lacrime??-

-Niente Teo, non ti preoccupare, solo lacrime di gioia-  annuì, ma sapevo di non averlo convinto, lui capiva sempre quando qualcosa non andava...

Poi lo abbracciai nuovamente, felice di riaverlo con me, e rimanemmo abbracciati fino a quando non mi obbligarono ad uscire.

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Heyyyy ciao a tutti!!!

Antonella è un po' sempre in mezzo, speriamo di liberarcene presto!! ahaha

Volevo avvisarvi che domani non credo di riuscire ad aggiornare, quindi nel caso BUONA PARTITA e comunque vada sempre #finoallafineforzaJuve

Un abbraccio ❤❤

#CRI

Quel numero 21 || Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora