Domani sarebbe stato il giorno in cui la casa della mamma sarebbe andate all'asta allora ho deciso di andarci oggi per vedere cosa si trovasse dietro quel quadro e per un ultimo saluto. Erano passati due giorni da quando uscii dall'ospedale e papà non mi lasciava più un momento da sola, mi portava a prendere un gelato, a fare shopping (anche se lui lo detestava) o a fare gite lungo il mare mano nella mano a vedere il tramonto.
''Darcy muoviamoci che si farà tardi''. Non ci pensai due volte a catapultarmi dal letto e scendere.
''Allora, sei pronta? possiamo andare ?'' mi chiese e io risposi annuendo.
''Ok andiamo ''.mi aprì la porta ed uscimmo, entrai in macchina e mi sedei al posto guidatore facendo finta di star gareggiando alla foemula1.
''e Darcy vince, vince questa gare importantissima qualificandosi ai mondiali , si sente la gente che l'acclama. whoo whoooo viva Darcy, viva Darcy...'' dissi io facendo l'intonazione dei telecronisti e del coro che mi acclamava, intanto sentii qualcuno ridere così mi girai e vidi Harry.
''E brava la mia bambina'' disse Harry ridendo.
''Hei cosa c'è da ridere?'' dissi io ridendo a mia volta.
''Nulla solo che non avevo mai visto nessuno della tua età fare una cosa del genere.'' Adoravo farlo perché mi ricordava la mamma e perché mi entusiasma l'idea che tra qualche anno potrei guidare una macchina tutta mia.
Nel frattempo mi ero messa nel posto del passeggero e papà aveva cominciato a guidare verso casa. Accesi l radio e partì 'TAKE YOUR TIME' di Sam Hunt. Adoro questa canzone, è stupenda. Appoggiai la testa nel finestrino e vidi il panorama che scorreva davanti a me.
''Sei contenta di tornare alla tua vecchia casa?'' mi chiede Harry che finora non aveva fiatato.
''Si'' risposi semplicemente.
''Ok'' rispose lui quasi deluso.
''Dopo andiamo a prendere un gelato vero??'' domandai cercando di fargli tornare su il morale e ci riuscii perché appena finii di dirlo gli spuntò un sorriso a 32 denti in faccia. Per il resto del viaggio non fiatammo fino a quando non arrivammo davanti la mia vecchia casa, che bei ricordi che mi tornavano al sol pensiero...
Harry mi prese per una mano e mi portò all'interno. La prima cosa che feci fu andare a vedere dietro il quadro che avevo 'sognato' quando ero in coma.
''Papà potresti darmi una mano per favore?'' chiesi dolcemente e con gli occhioni da cerbiatto.
''Certo bambina'' alzammo il quadro, io da un lato e pcçapà da un altro. Quando lo prendemmo ringraziai Harry e dissi se poteva andarmi a prendere un gioco di quando ero piccola nella mia vecchia stanza.
Ispezionai attentamente quel quadro ma non ci trovai nulla, cercai un secondo strato fino quando non lo trovai, l'alzai e ci trovai quella foto con mia madre con in braccio due bambini in un lettino d'ospedale(?), mi feci mille domande mentali fino a quando non sentii dei passi in lontananza allora misi con una velocità mai vista la foto nella tasca posteriori dei jeans e promettendomi che appena arrivata a casa e avuto del tempo libero avrei investigato.

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Daughter H.S
Fanficdove una ragazza di 15 anni , dopo la morte della madre va a vivere dal padre "Harry Styles" in cui non sapeva nemmeno l'esistenza della sua presunta figlia ..ma non inizierà molto bene il loro rapporto avranno un rapporto padre figlia come una fam...