Capitolo 12

3.6K 177 2
                                    

'DARCY'S POV'

"Darcy , piccola mia"

"M-mamma??? mamma dove sei"

"Tesoro sono qui, dietro di te." Mi girai e rimasi sorpresa nel vedere mia madre, sapevo fosse un sogno come gli altri e che appena mi sarei risvegliata tutto sarebbe svanito. Provai ad aprire gli occhi , ma,  con scarsi risultati. Non riuscivo ad aprirli, come se qualcosa li bloccasse. In sottofondo sentivo delle voci , così mi concentrai nel sapere di chi fossero. La prima che riconobbi fu quella di mio padre e poi quella di tutti i ragazzi che dicevano cose senza senso, tipo' Quando si risveglierà, si risveglierà, come sta' e tutte cose di questo genere.

"Darcy sei in overdose" disse mia madre con voce fiacca , come se tra poco avesse pianto. No, non può essere, non può essere vero, non poteva essere successo, non doveva arrivare fino a questo punto.

"M-mamma, com'è possibile ? come faccio a vederti?"

"Darcy , succede , a volte , che chi è in 'coma' possa vedere , immaginare, persone a lei molto care che ora non esistono più , come me per esempio."

"Ma tu non sei reale , sei solo frutto della mia immaginazione??"domandai interrogativa.

"Amore, c'è una cosa che devi sapere, io sono più o meno il frutto della tua immaginazione ma non rimarrò qui per sempre, non rimarrò per tutto il tempo che tu vorrai.Ho come dire un compito da svolgere che mi ha dato una persona importante, l'avrei voluto fare prima di morire ma non c'è l'ho fatta, mi dispiace." disse mia madre piangendo.

"Mamma non piangere" dissi avvicinandomi a lei e provando ad abbracciarla ,ma, appena ci provai lei scomparse in una nube.

"MAMMA,MAMMA DOVE SEI???" domandai urlando. Poi ,sentì una risata e la riconobbi subito, la seguii, camminai dritto per non so quanto e quando la risata si fece più riconoscente mi fermai e mi guardai attorno. Era una cosa impressionante , mi ritrovavo nella mia vecchia casa, di preciso nella mia camera , c'era la mamma che mi rincorreva per vestirmi ed io saltavo e correvo da tutte le part per non farmi prendere, ridevo come una matta e la mamma con me, mi ricordai che quello era stato il mio giorno preferito, avevo giocato con la mamma tutto il giorno , dalla mattina alla sera. Mi sentii toccare la spalle ed appena mi girai la vidi, era lì che mi guardava e sorrideva alla nostalgia dei vecchi ricordi. Sentii qualcosa bagnarmi il labbro , era una lacrima, non mi ero per nulla accorta di star piangendo.

"Perché siamo qui?" domandai.

"Per ricordare, ho paura tu ti possa scordare" disse asciugandosi una lacrima.

"Io non mi scorderò mai di te mamma,  non lo devi neanche pensare, i miei anni migliori sono stati con te, sarebbe da idioti dimenticarli" dissi facendo un sorriso all'ultima frase, per rassicurarla , è vero, i mei anni migliori sono stati con lei e sarebbe da illusi dimenticarli.

"Darcy mi devi promettere una cosa , promettimi che ti risveglierai" chiese supplicante.

"Non posso prometterlo, non voglio andare via, voglio rimanere qui, con te" dissi sicura.

"Io non rimarrò per sempre, compiuto il mio compito andrò via, per sempre"

ANGOLO AUTRICE

Mi dispiace di non aver aggiornato prima , ma in questi giorni ho avuto molto da fare , vi chiedo veramente scusa. In questo capitolo ho deciso dimettere un po' di suspance , secondo voi qual è il compito che dovrà svolgere la madre prima di andare via?? continuate a leggere e mettete tante stelline e bei commenti BACII 











Daughter    H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora