• L'errore giusto •

27- Quiete.

• JENNIFER •

Sono un disastro. Sono persino riuscita a rovinare una giornata così importante per Louis.
Mentre Harry mi trascina fuori dall'ospedale seguito da Zayn, noto il ragazzo appena diventato padre, guardarmi stranito.

Quando arriviamo fuori, le lacrime scorrono ancora sul mio viso. Inspiro profondamente, cercando di rilassare i muscoli. Zayn mi si avvicina e mi posa una mano sul polso. I nostri sguardi si incrociano ma le lacrime mi causano una vista sfocata del suo bellissimo volto.
-Cos'è successo?- Domanda Harry nervoso, e segue con lo sguardo la mano di Zayn poggiata sul livido viola.
Non voglio creare ulteriori disastri, non voglio raccontare la verità, non voglio dire di Jason, voglio chiudere tutto questo, adesso.
Voglio solo andare via, scappare.

"Ha tradito Gigi! Pensi che non farà lo stesso con te?"
Lo schiaffo, la stretta sul polso. Le sue e le mie lacrime.

Zayn mi sventola una mano davanti alla faccia facendomi sussultare ed eliminare tutti i pensieri. Mi affretto a rispondere alla domanda del mio migliore amico. -Harry, ti prego, stanne fuori- chiedo con un tono di voce imbarazzante: è quasi un sussurro. Non ho forze.
-Ma sti cazzi!- Tuona. -Se ti ha sfiorata giuro che finisce male- si passa una mano tra i capelli.
-Jenn- Zayn mi accarezza la guancia rossa. -Ti prego, dicci cos'è successo-
Scuoto la testa. -No, basta. Sta già male abbastanza-
-Ti presenti qui singhiozzando, con una guancia rossa, un livido sul polso e pensi che io non faccia un cazzo a quel pezzo di merda?- Urla Harry.
-No, cazzo, Harry!- Mi ritrovo ad alzare la voce anche io. -Lascialo in pace! Io l'ho tradito, okay? È colpa mi..- mi si incrina la voce e mi scende un'altra lacrima.
Zayn mi tira verso di sé ma io mi lo spingo lievemente. Mi sento in colpa: vedere Jason ad un centimetro dalla faccia, stracolmo di lacrime.. per me, mi ha distrutto.
-Zayn, lasciami..- dico con un filo di voce.
Lui mi tira con più forza e mi circonda con le braccia, stringendomi forte e poggiando il mento sul mio capo. -Calmati, adesso- mi accarezza i capelli e io chiudo gli occhi a quel tocco delicato.
-Ho rovinato la nascita del bimbo di Louis- bisbiglio.
Harry scuote la testa con un sorrisetto. -Vuoi venire a vedere il piccolo Freddie?-
Mi distacco da Zayn lentamente, poi accenno una risata. -Lo traumatizzerò a vita con tutto questo trucco sbavato-
Ridono entrambi. -In effetti hai ragione- ammette il mio migliore amico con un sorrisino, poi apre le braccia e io mi rifugio nel suo abbraccio. Mi stringe forte. -Jason comunque non la passerà liscia-
Mi distacco di colpo e lo guardo dritto negli occhi. -Ti prego..- mi esce solo.
-Entriamo- Harry liquida il discorso e si incammina, seguito da me e Zayn.

Louis ha il piccolo bimbo tra le braccia e sorride in maniera così dolce. Quando mi vede, però, cambia espressione. Si avvicina e mi guarda preoccupato. -Cos'è successo, Jenn?-
Scuoto la testa. -Pensiamo solo a lui oggi, okay?- Afferro la piccola manina di Freddie e sorrido. Ha degli occhioni stupendi. -Oh mio dio- bisbiglio, incantata dalla vista del neonato.
Louis sorride soddisfatto e dà un bacio sulla fronte a Freddie. -Mi sa che devo andare dalla mamma. Ci vediamo dopo ragazzi!- Ci saluta con un mega sorriso e va via.

Niall e Liam si affrettano a raggiungermi.
-Stai bene?- Mi chiede il biondo scrutandomi con i suoi occhi azzurri.
Annuisco e cerco di sorridere in maniera sincera. -Voglio andare a fare un giro, ho bisogno di stare un po' sola-
-Ma scordatelo!- Liam scuote la testa. -In queste condizioni non ti lasciamo andare da nessuna parte-
-Io quello lo ammazzo- si lascia scappare Zayn. Harry spicca un sorriso furbetto, pienamente d'accordo con lui.
-È stato Jason a farti piangere?- Domanda Liam incredulo. -Ma sembra un ragazzo così carino!-
-L'ho lasciato..- sussurro: devo ancora rendermene del tutto conto. Due anni non sono pochi.
-Cosa?- Esclamano in coro Niall e Liam.
Zayn mi cinge in vita. -È di mia proprietà-
Gli do un colpetto sulla spalla e accenno una risata. Niall fa un sorriso malizioso e alza le sopracciglia più volte. -Lo sapevo io, che sarebbe andata così. E sapete che si fa adesso?-
Tutti diciamo di no, un po' confusi.
-Si va a festeggiare mangiando!- Urla alzando i pugni al cielo. Quando vede che nessuno lo imita aggrotta la fronte. -Oh, andiamo! Sono l'unico ad aver fame?-
-Sei un caso perso- afferma Harry.
-Un caso molto perso- continua Liam.
-È nato Freddie, Zayn e Jenn.. non so cosa siano diventati, ma sforneranno tanti bei piccoli Malik e qui..-
Mi va di traverso la saliva e inizio a tossire. Zayn ride e mi dà dei piccoli colpi sulla schiena.
-Come se non volevi saltare addosso a Zayn- Niall mi guarda sempre sorridendo maliziosamente.
-Piantala!- Squittisco.
-Okay, okay- il biondo alza le mani divertito.
-Usciamo da qui, dai- il mio migliore amico si incammina verso l'uscita.

• ZAYN •

Vorrei spaccare la faccia a quell'idiota. Come cazzo si è permesso di lasciarle quel livido sul polso e una guancia arrossata? Io non alzerei mai, e dico mai, un dito contro una ragazza.
Mi fa schifo. Non la passerà liscia, forse è quello che crede Jennifer, ma non andrà a finire bene.
Deve pagarla per averle fatto del male, il solo pensiero che possa averla sfiorata mi fa infuriare. Cerco di non parlare di Jason davanti a lei per non ricordarglielo ma si vede che ci sta ancora male e questa cosa mi fa andare fuori di testa.

Quando usciamo dall'ospedale, Jennifer si volta verso di me e mi guarda. -Voglio parlarti- bisbiglia per non farsi sentire dagli altri. Io la guardo interrogativamente poi annuisco.
-Ragazzi, noi torniamo subi..-
-Vi imboscate già?- Domanda Harry sorridendo.
-No!- Jennifer risponde al posto mio. -Abbiamo delle cose da chiar..-
-Sì, sì, va bene, va bene- Niall scuote la testa. Perché devono pensare male?
-Quando finite raggiungeteci li- e indica una pasticceria in fondo al viale.
-E quando l'abbiamo deciso che andiamo lì?- Chiede Liam contrariato.
-Adesso- Ribatte il biondo incamminandosi. Harry scuote la testa. -Io ci rinuncio-
E spariscono in fondo al viale.

Mi giro verso Jennifer e aspetto che dica qualcosa.
-Devi lasciare Gigi. Lo farai, vero?- Mi domanda scrutandomi.
-Certo, Jenn. Appena la vedrò dal vivo lo farò, promesso.- Affermo più convinto che mai.
-Senti..- si guarda intorno, infilandosi le mani nelle tasche della salopette di jeans. -Ci consociamo così poco e ho mandato a puttane una relazione di due anni per te. Mi sono subita le conseguenze e non me ne pento.-
Mi viene il nervoso. Non si meritava quelle "conseguenze", la voglia di spaccare la faccia a Jason è sempre più alta.
-Ma..- continua Jenn distraendomi. -Jason mi ha detto una cosa che mi ha fatto riflettere.-

Sfigato.

-Ovvero che tu hai tradito Gigi senza troppi problemi, e potresti farlo anche con me. Cioè, aspetta- si ferma di colpo e arrossisce. -So che non stiamo insieme, ma ciò che voglio dire è che..- sbuffa. -Non so sei un ragazzo serio. Non so se mi sono spiegata..-
La guardo confuso. -Non so cosa potrà succedere in futuro, non lo so. So solo che in questo preciso momento sento di voler costruire qualcosa con te. Okay?-
-E se dopo..- inizia lei.
-Non pensare al dopo- liquido l'argomento.
-Ma..-
-Sh- mi avvicino al suo volto e le poso una mano sulla guancia. -Ti voglio. Non sai quanto- sussurro e mi mordo il labbro.
Lei appoggia la fronte sulla mia e sospira.
-Dimmi quanto-

*spazio autrice*

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