• L'errore giusto •

2- Primo sguardo.

• JENNIFER •

-Quindi esci con Harry?- chiede mia mamma sorridendomi. Gli è sempre piaciuta la mia amicizia con lui ed è un sacco affezionata al mio migliore amico.
Annuisco, ancora incredula. Non solo uscirò con Harry, ma conoscerò il suo gruppo. Un ampio sorriso comprare sul mio volto.
Mi reco in bagno, mi lavo i denti e faccio una doccia. Avvolgo i capelli bagnati dentro un asciugamano e mi trucco: eyeliner nero, matita nera sotto, un po' di mascara e lucidalabbra.
Esco dal bagno in accappatoio e raggiungo la mia stanza.
-Come si sta fuori?- domando ai miei genitori, prima di scegliere l'abbigliamento.
-C'è un po' di aria fresca. Ti consiglio jeans anziché i pantaloncini.- risponde mia mamma.
Sbuffo. Uno dei tanti motivi per cui le vacanze estive a Londra non sono le mie preferite: non è esattamente estate.
Afferro dei jeans attillati a vita alta, metto sopra una camicetta e infilo le all star bianche.
Esco dalla camera e sciolgo i capelli.
-Tesoro, mi fai un favore prima di uscire? Mi servirebbe del latte, qui giù c'è un mini supermercato. Dato che sei già pronta, puoi andare a prendere due bottiglie?- chiede mia mamma mentre si passa un po' di fard sul viso.
-Oh, mamma, tra un quarto d'ora arriva Harry. Non puoi andarci tu?- mi lamento, come mio solito.
-Poche storie. Non ci perdi niente. È proprio qui sotto.-  insiste.
-Uffa- alzo gli occhi al cielo, per poi prendere la borsa.
-Tieni, ti do i soldi così non spendi i tuoi- mio padre si alza e va verso la loro camera.
-Tranquillo, non spenderò mica un patrimonio. Uso i miei.- Rivolgo un piccolo sorriso ai miei genitori, ed esco.

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• ZAYN •

Per fortuna ho deciso di mettere, sopra la canotta bianca, una giacca di pelle nera. L'aria fresca mi fa risvegliare del tutto non appena apro la porta di casa per uscire.
Guardo la lista di cose da comprare che ha fatto mia mamma e alzo gli occhi al cielo. C'è un sacco di roba, basterebbe  per un anno intero.

Svolto l'angolo e una ragazza mi ferma chiedendomi di fare una foto. La faccio volentieri. Mentre sblocca il telefono, riesco a vedere il suo sfondo: ci sono io, con Harry, Liam, Louis e Niall.
Non riesco ad evitare un sorriso nostalgico.

Da quando ho lasciato la band il rapporto con loro è cambiato del tutto, se non sparito. So che non capiranno mai del tutto il vero motivo per cui ho fatto ciò, ma è meglio così, per loro e per me. Non sopportavo la nostr.., loro casa discografica, e chi c'era dietro. Mi sentivo in trappola, stressato e comandato. E io odio essere comandato.
Ma ai miei ex compagni voglio bene, nonostante tutto. Con loro ho passato alcuni dei momenti più belli fino ad adesso.
Forse Louis è l'unico che mi ha un po' irritato per commenti inutili su Twitter o durante le interviste, ma tanto non ci rivolgiamo più la parola, quindi va bene così.
Le nostre strade si sono divise. Divise del tutto. E ormai l'ho accettato, esattamente come lo hanno accettato loro. Certo, non sarà stata una passeggiata per nessuno di noi, ma dopo -ormai- un anno e tre mesi, ci siamo riusciti. Niente più rimpianti, niente di niente.

Accenno un sorriso mentre la ragazza scatta la foto, la saluto e mi incammino.
Infilo le mani in tasca e raggiungo il mini supermercato sotto il London Bridge Hotel, dove mia mamma va sempre a far spesa.

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• JENNIFER •

Se questo è un mini supermercato, non oso immaginare i veri supermercati. Ci metto più di dieci minuti per trovare il frigo.
Prima che possa afferrare la bottiglia di latte, mi squilla il telefono.
È Harry.
-Jenn, vieni? Siamo giù.- mi dice.
-Arrivo! - ma poi guardo l'immensa fila di persone alla cassa e aggiungo -anzi, no. Harry puoi entrare dentro il supermercato sotto l'hotel? Mia mamma voleva comprassi il latte- sbuffo.
Lui accenna una risata, dice -certo- e butta giù.
Mi rendo conto solo adesso della situazione. Finalmente riuscirò a trascorrere del tempo con lui, dal vivo, non attraverso uno stupido schermo. Non voglio crederci.
E, come se non bastasse, sto per incontrare gli One Direction.
So già che sarà il giorno più bello della mia vita, probabilmente.

Non mi accorgo nemmeno di essere rimasta lì, con una bottiglia di latte in mano, a fantasticare.
Non mi accorgo nemmeno che un ragazzo mi sta fissando, quasi come fossi una celebrità, da qualche minuto.

Scuoto lievemente la testa per tornare nel mondo reale e spalanco gli occhi, incredula. Non ho nemmeno il tempo di rendermi conto che si tratta di Zayn Malik, perché Harry gli passa di fianco senza rendersene conto e corre verso di me, seguito dagli altri.

Dopo un po', non vedo più nulla.
Chiudo gli occhi e stritolo il mio migliore amico in un abbraccio soffocante.
Non ha più i riccioli con cui giocavo da piccola quando ci abbracciavamo.
Lo sto abbracciando dopo cinque lunghi anni. Sorrido.
Mi tornano in mente tutti i nostri abbracci da ragazzini, e questo sicuramente mi farà venire gli occhi lucidi.
È una sensazione che non avevo mai provato fino ad ora.

Dopo un minuto esatto, si distacca sorridente. Mi sento meno a disagio quando noto che ha gli occhi rossi anche lui.
Mi porto una mano sulla bocca per non gridare alla vista di Niall, Louis e Liam, che mi guardano sorridendo.
-Oh mio Dio!- esclamo abbracciando anche loro. Sembrerò sicuramente una psicopatica, ma non m'importa.
Loro ridono e io mi distacco di colpo, imbarazzata.

Poi mi ricordo di una cosa, forse perché ho abbracciato quattro ragazzi, anzichè cinque. Sposto lo sguardo nel punto in cui mi era sembrato di vedere Zayn, ma non c'è più. Lo avevo visto sul serio, era la mia immaginazione o un tipo che gli assomigliava? Penso sia l'ultima ipotesi, anche perché mi fissava. E Zayn Malik non si fermerebbe certo a fissare me. Mi viene quasi da ridere per averlo pensato anche solo un nano secondo.

-Inizio con le presentazioni- afferma il mio migliore amico, scacciando via i miei pensieri sull'ex membro.

Un ampio sorriso compare sul mio volto. Passerò la giornata con gli One Direction, mi rendo conto di quanto io sia fortunata in questo momento.

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Ecco qua il secondo capitolo.
Ho aggiornato in fretta perché forse, dato che devo fare ancora tutti i compiti (lol), non riuscirò a continuare proprio prestissimo.

Cosa ne pensate? Lasciate un parere, se vi va. Xx
E buon anno!