"James, che ci fai qui?" dissi alzandomi per salutarlo
Ero spaventata, più di quel pomeriggio.
"Possiamo parlare un attimo!?" disse sorridendomi ma facendomi segnale con gli occhi di uscire fuori
Presi la giacchetta e uscii...
"Mi spieghi che cavolo.." cominciai a dire
"Devo portarvi via di qui." disse con tono duro senza farmi finire
"Che significa?" chiesi
"Che poi ti spiego tutto ma per ora devi venire con me, in fondo alla strada c'è un suv e devi salirci. Non ti preoccupare, mi devi solo credere." disse tutto d'un fiato
"Sono confusa..." dissi allontanandomi da lui
"Ascolta, siete in pericolo... Quell'uomo... Oh merda. Emily ce ne dobbiamo andare subito."
"E come facciamo con mia madre... Con mia sorella..."
"Ci penso io. Tu vai in quel suv e poi ti spiegherò tutto." disse prendendomi il viso fra le mani
"Starai al sicuro con me." disse sussurrando e dandomi un lieve bacio sulle labbra
Un bacio esile, sensuale e pieno di paura.
Mi staccai e mi diressi verso la fine della strada dove un grande suv nero mi aspettava. Mi girai per vedere James ma lui era appena entrato.
Aprii la portiera e salii...
Trovai una donna vestita elegante seduta su uno dei sedili in nero.
"Lei chi è?" chiesi spaventata
"Signorina, mi chiamo Lola Peeves... Sono un agente, ma questo glielo spiegherà meglio il comandante James..."
Come scusi? Stavo per chiederle ma mi bloccai e fissai fuori dal finestrino con mille domande che mi annebbiavano la vista.
***
"Siamo arrivati." disse Lola
Scesi e mi ritrovai la porta di casa davanti agli occhi... La luce dentro era accesa ed ero sicura di averla spenta prima di uscire.
Mi voltai e guardai l'agente e chiesi:
"Chi c'è dentro?"
"Entra."
Mi voltai di nuovo e andai verso la porta e l'aprii.
Dentro trovai mia madre, mia sorella sedute sul divano... Si tenevano per mano e avevano una faccia davvero sconvolta.
James era seduto nella poltrona e parlava animatamente con loro.
Mi videro e si alzarono per venirmi ad abbracciare di corsa.
Non sapevo cosa stesse succedendo.
James mi fece segno di salire in camera.
E fu quello che feci.
"Si può sapere che succede!?" dissi chiudendo la porta a chiave e guardando James negli occhi in attesa
"Non ti ho potuto dire tutta la verità, Em.."
"Che verità?" chiesi
"Non sono un semplice ragazzo di New York... Sono... Un agente, per non dire comandante, delle forze della CIA."
Rimasi lì, senza dire una parola.
Di chi mi ero fidata?
Continua❤️
Lo so, sono un disastro! Ma sono successe tante cose e non potevo aggiornare! Spero gradiate!
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Please Be Good
Fanfiction"James, non può essere vero..." "Sto solo cercando di proteggerti..." "Lo stai facendo nel modo peggiore.."
