Finalmente, le vacanze natalizie sono giunte. Il momento dell'anno, che ogni studente attende.
Il dormitorio si era quasi svuotato. Erano rimaste solo poche persone, che, come Gemma, non sarebbero tornate a casa.Stava sistema la borsa, per andare nell'appartamento del fratello per quelle tre settimane.
Era leggermente ansiosa, anche perché Lesly era partita con Harry, e fra qualche ora Zayn sarebbe tornato per il fine settimana.Era stata una settimana abbastanza strana, in tutto e per tutto, e un po' di pace era proprio quello che voleva.
Dopo essere arrivata, si buttò rapidamente sul divano, chiudendo gli occhi e con il telefono sullo stomaco, canticchiando qualche canzone. Ad un certo punto, sentii una vibrazione sulla pancia, segno di un nuovo messaggio.
Prese il telefono tra le mani, e sorrise leggendo il mittente.#Haz⚓️
Siamo arrivati, la tua amica sta bene, addormentata come non so cosa. Non ridurmi casa un porcile, ti voglio bene.To: Haz⚓️
Messaggio ricevuto, buone vacanze fratellino.Posò il cellulare sul tavolino vicino al divano, e si alzò per andare a fare una doccia.
L'acqua deve avere qualche potere magico, seriamente. Ha il potere di rilassare in ogni evenienza.La sua mente ripercorre tutto quello che era successo in un arco di tempo, forse, troppo ristretto.
La litigata con Niall, la festa, il bacio con Zayn, Niall che parlava del bacio, iniziare a vedere Zayn in una maniera diversa, Niall nella propria camera e poi, ciliegina sulla torta, le gare clandestine di Niall, cui motivo per cui ci fosse rimasta male, non è per nulla certo.Uscì dalla doccia, coprendo immediatamente il corpo con l'asciugamano. Mise una di quelle enormi magliette che le arrivavano a metà coscia, ed i capelli legati in una crocchia alta.
Era una di quelle giornate in cui l'ideale sarebbe una cioccolata calda ed un buon libro da leggere, ma in quel momento non aveva un libro con se, ed escludeva in ogni modo che Harry potesse possedere dei libri.
Il campanello suonò, e si chiese chi fosse. Si avvicinò alla porta con le sopracciglia leggermente aggrottate. Tutti sapevano Harry fosse partito. Così, aprii la porta e sgranò gli occhi vedendo Niall di fronte a se.
-Cosa ci fai tu qui?-
Chiesero insieme, in un piccolo coro, entrambi evidentemente sorpresi.
-Harry è partito. Pensavo lo sapessi.-
Disse con un tono ovvio, quasi ironico, incrociando le braccia sotto il seno, arrossendo immediatamente quando notò il ragazzo squadrarla.
Niall's pov
-Sei così bella.-
Sussurrò guardandola. Era un angelo, non una ragazza come tutte le altre. Lei era veramente diversa, nulla a che fare con tutto il resto. Non era solamente bella, era tutto ciò che di più serio si potesse cercare in una ragazza.
La guardò arrossire e abbassare lo sguardo, come se nessuno mai le avesse fatto un complimento. Eppure, quel coglione di Zayn, quando era al college, prima di partire, la riempiva sempre di complimenti e gliene era fottutamente grato. Lui era riuscito a trattarla come realmente meritava.
Ma non era totalmente colpa sua. Era colpa dei giri che frequentava. Lui voleva solo proteggerla da tutto quello schifo che lo circondava.
Droga, corse, scommesse.Lei si guardava le mani, ci giocava con fare impacciato, mentre l'aria nella stanza si faceva sempre meno pesante.
Le accarezzò una guancia, posando poi, due dita sotto il suo mento, alzandole il viso per poterla guardare negli occhi.
Aveva le labbra schiuse, quasi fosse sorpresa da quel gesto. Il suo sguardo era come perso, e voleva tanto sapere cosa le passasse per la testa, per poterla capire, per poter comprendere le sue reazioni, perché a volte sembrava spaventata da quei gesti, a volte ne sembrava impaziente, come se mi stesse aspettando da una vita.-Devi andare. Tra poco tornerà Zayn, per il fine settimana e..-
Non le diede il tempo di completare la frase, che poggiò subito le labbra su quelle della ragazza, che però, con molta sorpresa, a staccò.
La guardò negli occhi, con uno sguardo interrogativo. Aveva capito che lui le piacesse, ma evidentemente si era sbagliato. Forse, quando gli disse che per lei quel bacio al bar non valesse nulla, era vero. Magari si era solo lasciata trasportare dall'emozione del momento, oppure ne aveva approfittato solo per sbarazzarsi dell'ansia di non aver ancora dato il primo bacio.
Però, il suo rossore, i suoi gesti, la sua impacciaggine ogni volta che le si avvicinava, gli facevano capire che comunque lei provasse qualcosa.-Sono seria, Niall. Adesso devi andare e smetti di fissarmi in quel modo, come se stessi cercando di studiarmi.-
-Sto cercando di studiarti, di comprenderti Gems. Perché sei strana, davvero. Pensavo di piacerti, e invece?! Tu non ami Zayn, lo sanno tutti, e lo sai anche tu. Magari provi simpatia nei suoi confronti, ma non è amore, e non lo sarà mai. E non mi importa se tu mi rifiuto o cose del genere, perché so che tu senti esattamente quello che sento io, anche se non so esattamente cosa sia.-
Disse tutto sussurrando, senza mai togliere gli occhi da quelli di Gemma. Si era appena... Dichiarato? Può darsi.
Si era appena dichiarato a Gems.-No, Niall. Io provo solo odio e ribrezzo nei tuoi confronti. Mi hai ferita, mi hai umiliata per più di 6 anni, e non hai mai accennato a smettere. Sai quanto cazzo sia stata male per colpa tua? Sai quanto dolore tu mi hai procurato? In questi anni non ho fatto altro che chiedermi cosa ti ho fatto di male e non mi sono mai trovata una risposta. Semplicemente tu non hai rispetto nei miei confronti.-
Quelle parole lo ferivano, nonostante sapesse che in parte erano vere. Lui era stato crudele e per i primi tempi non sapeva nemmeno il motivo, semplicemente era la sorellina del suo migliore amico, ma col tempo voleva proteggerla, si era preso una cotta per lei e se i capi banda lo avessero scoperto, l'avrebbero presa di mira per le loro stupide scommesse insensate.
La guardò un'ultima volta prima di sospirare, ed uscire dall'appartamento di Harry, per dirigersi al college.
ANGOLO AUTRICE
Si lo so, probabilmente mi state odiando per l'enorme ritardo con cui sto pubblicando il capitolo, ma ne è valsa la pena. Eh già...Okay, mi ritiro
Commentate e stellinate.Buona lettura:)
-Aria
STAI LEGGENDO
Don't Let Me Go || Nemma
FanfictionTrama. Una piccola bambina, dai capelli lisci e castani, gli occhi verdi e due fossette sulle guance. I suoi occhi erano veramente brillanti, come due gemme, per questo il suo nome era Gemma. Una piccola pietra preziosa veniva considerata dalla s...