Diario Di Un Disastro

8/10/2015

Ciao magnifica F,
Allora oggi è stata una giornata meglio di ieri! Non credevo che potrebbe essere successo, Ale è in classe mia. È andata in questo modo, era la seconda ora e qualcuno bussò alla porta, era la bidella che disse che era venuto lui. Ci disse che era un ragazzo nuovo.. Cose che sapevo già, dal momento che l'ho conosciuto ieri. Quando la professoressa gli disse di sedersi ad un bianchino lui scelse quello accanto al mio. Avrei voluto urlare un grandissimo "SII" ma mi sono trattenuta dicendogli un "ciao" con un sorriso. A ricreazione abbiamo parlato insieme e gli ho presentato tutti, dicendogli che eravamo una classe molto unita di cui ci si poteva fidare. Tipo fossimo una seconda famiglia. Lui a quel punto mi guardò e mi sorrise. Dio. Sentivo che mi tremavano le gambe. Le mie mani si stavano congelando e sulla mia faccia si formò un sorriso da ebete, tipo come se fossi una statuetta di cera che si è fatta la chirurgia plastica. Era bellissimo. Alla fine non c'è la feci più e gli presi la mano con la scusa di fargli vedere dov'erano i laboratori, i bagni, la palestra e la segreteria. F, tu non puoi immaginare quanto volevo morire dalla voglia di dirgli che per sempre sarei stata sua.
Solo sua.
E di nessun altro.
Senti ora vado a dormire.
Buonanotte, Francesca <3