Diario Di Un Disastro

22/10/2015

Hy F,
In questi ultimi giorni ho avuto tantissimo da studiare. Pensa che lunedì mi sono ritrovata con i compiti che erano scritti sulla pagina del diario di mercoledì, e quelli di mercoledì su giovedì. Per fortuna per oggi non c'era nulla. Stamattina siamo stati divisi, perché mancava la Weatherford. 2 ore in una classe depressa. È una classe troppo seria. Io sono abituata alla mia che appena entri ti fanno già male le orecchie. Poi c'è una figliola che Dio solo sa cosa deve guardarmi. Mi fissa. Si chiama Allegra. È molto carina ma mi sta sulle palle già a sentire il suo nome :-). Quindi per due ore non ho potuto vedere Ale. Male, molto male. Per il resto della giornata è stato lontano da me. In giro per la classe. Io lo fissavo. Ma non me ne frega nulla tanto ormai lo sa'.
Oggi ho combinato un altro casino. Ho rotto il vaso, regalato alla mia mamma da parte della mia bisnonna. Era un vaso a cui teneva molto. Era in ceramica, dipinto di nero e oro fuso. Ho pagato le conseguenze. Molto dure, tra ceffoni, sgridate e niente più uscite in città fino a domenica compresa. Subito dopo mi sono ritrovata nella merda fino al collo. Ero sul mio letto a castello che guardavo la TV. Fin qui tutto bene. Mi sorella più grande prende la scala e se la porta di là in camera su, perché le avevo chiesto di decorarmela e aggiustarmi uno scalino. Quando voglio scendere, penso che ci sia la scala sotto di me e invece cado a terra insieme alla tenda della finestra dove mi sono tenuta, che ha sbattuto contro il mobile e ha fatto cadere una bambola di ceramica, che è caduta prima sopra la TV che si è rotta in mille pezzettini. Mio papà corse subito in camera mia rimase a bocca aperta ma subito dopo la chiuse e mi portò all'ospedale.
Mi hanno detto che devo stare a casa a riposo con la gamba ingessata domani, sabato e domenica, dopodiché posso riprendere la mia vita quotidiana. Ora sono .nel letto a mangiare delle cialde buonissime. Ho preso una busta da un chilo.
Senti ora vado perché c'ho da farmi la doccia e sarà un pochino complicato.
Ciao,
Francesca😛