Diario Di Un Disastro

25/10/2015

Bonjour F,
Oggi è andata normale. Il Rosso, chiamiamolo così per non confonderlo, è figo. Cioè oltre a essere bello è simpatico e figo. Cioè è il tipo che piace a me. Tutta la mia vita è storta e lui è l'unico tratto in pianura e discesa. Le parti più belle che divertono di più. Manca poco alla gita ci andiamo il 10 novembre. Che bello immaginati io che posso guardarlo per cinque giorni di fila. F mi sto sentendo male. Mi fa male la pancia e ho un mal di testa fortissimo. Io domani a scuola di vado comunque. Pur di vedere Ale (R). È solo che mi sento troia, oppure mi sento come una stronza. Prima parla degli altri e poi dice che gli piace un altro. Però pensandoci io non sono stata con qualcuno quindi non mi possono dire nulla. Quelli di classe mia hanno riso quando la prof. ha detto che c'è gente che per sfogarsi scrive pagine di diario. Io stavo per piangere invece ho sudato freddo. Mi sono venuti i brividi e mi sono rannicchiata tra le braccia. È come se mi fossi chiusa in me stessa perché avrei avuto paura di come avrebbero reagito gli altri. Cioè penso male. Cioè mi avrebbero preso per il culo. Ma a me non interessa anche se ci rimarrei male.
Io odio la gente che ti prende per il culo. Perché penso che si crede soltanto figa a farlo invece non ha capito che fa male agli altri.
Mi sento inutile. Penso che la gente con me o senza vivrebbe allo stesso modo. Penso che nemmeno una lacrima gli scenderebbe dagli occhi. Io penso che la gente si approfitti della mia personalità e di come sono fatta. Allora, dico io, non è meglio che ti fai una copia mia? Io non posso vivere per quelle poche persone che mi vogliono bene. Sono poche e sarei stupida. Perché se decidessi di vivere dopo qualche ora avrebbero già lanciato le ceneri.
Io un giorno di questi me ne andrò. Si andrò via. Spero che con le mie gambe riesca ad arrivare il più lontano possibile. Tanto ormai a nessuno più interesso.
Sto piangendo e mi stanno venendo i brividi.
Ti dico l'ultima cosa.
Un giorno una persona mi chiamò col numero privato e mi disse " Sai, la vita non è fatta per tutti." Attaccò. Riconossi la voce.
Francesca