Un Estate BBRAE: Dal Diario Di Raven

Capitolo 11

"I-io s-sono p-preoccupazione, non fatemi male!" E si avvolse nel mantello ancora più stretta 'oh perfetto la situazione non era già abbastanza difficile! Ora dovrò vedermela anche con una nuova emozione. ..' pensai, mi girai di nuovo verso conoscenza e sapienza e con la coda dell'occhio vidi coraggiosa e felice che tentavano di tranquillizzare preoccupazione e timida entrambe molto spaventate dall'idea che avrebbero potuto causare problemi. "Quando potrò partire? " chiesi allora alle uniche emozioni che erano rimaste impassibili davanti allo sviluppo di timida. "Sta notte stessa, dovrai andare all'aperto però per fare incantesimo". Dopo aver salutato le mie emozioni tornai nella mia stanza, e con i poteri ormai sotto controllo misi in ordine la camera. Quando finii guardai l'orologio e vidi che era ormai ora di cena, non feci neanche in tempo ad accorgermene che bussarono alla porta, *toc toc* "Rae sono io, Beast Boy sono venuto a chiamarti è ora di cena, stiamo per cenare, vuoi venire? " io aprii la porta quel che basta per farmi vedere "non vengo, non ho fame credo che stasera non mangerò" mentii. "Ah ok allora vado, sei sicura? Sei stata in nella tua stanza tutto il giorno. .. " "Si, andate pure, non ti preoccupare, Buon appetito" dissi, era davvero carino a preoccuparsi di me però non mi potevo distrarre, chiusi la porta, sentii varie emozioni provenire dall'altra parte della porta, delusione mista a preoccupazione. Cominciai a prendere il materiale per l'incantesimo ferma-tempo e quello per andare ad Azarath, quando non percepii più la squadra nella torre più aprii la porta ed uscii di soppiatto per andare a prendere cibo e acqua in cucina, infatti non avevo idea di quanto tempo sarebbe durata la ricerca, prima di tornare in camera riempii la teiera d'acqua ela misi sul fuoco. Tornata in camera presi due coperte: C'era la possibilità che avrei dovuto dormire all'aperto, presi anche lo specchio. Sistemato tutto in uno zaino tornai in cucina dove ormai l'acqua stava bollendo, spensi il fornello e misi in infusione una bustina di tè nero nella teiera. Aspettai qualche minuto tolsi la bustina e portai il tè in camera mia. Aspettai in camera che scendesse la notte, quando si fece ora uscii dalla mia stanza e facendo attenzione a non fate rumore mi avviai al tetto con lo zaino...