Pokemon Adventure

Speciale: cosa è successo a Leo.

L'intera storia raccontata da Leo in terza persona.

Un giorno...
Fire: -Hey, Leo ti va di raccontarci la tua storia?-

Leo: -volete sentirla?-

Tutti: -si!-

Leo: -d'accordo allora ve la racconto.-

Aria: -si dai racconta.-

Leo: -beh iniziamo dal principio. Il mio nome, Leo, mi è stato dato dall'ultimo allenatore che ho avuto... il migliore di tutti.-

Flashback:
{Leo: -non molto tempo fa una Sylveon, di nome Silia, e un Umbreon, di nome Black, diedero vita a un piccolo pokemon, quel pokemon sono io.-}

Silia: -Black guarda sta aprendo gli occhi. Il nostro piccolino.-

Black: -che carino!-

Leo: apre gli occhi lentamente e guarda il sorriso dei genitori.

{Leo: -subito dopo la mia nascita sono cresciuto in pace e armonia.-}

1 anno
Leo: -Mama... papa...-

Silia: -le sue prime parole.-

Black: -siamo noi piccolo.- lo prende in braccio e lo coccola.

5 anni
Leo: -guarda Mamma!- indica una farfalla.

Silia: -si piccolo mio è molto bella vero?-

Black: -vieni piccolo giochiamo-

Leo: -si!!!-

10 anni
Leo: -mamma, papà ho deciso che inizierò il mio viaggio.-

Silia: -piccolo mio sei ancora piccolo per partire devi aspettare ancora un po...-

Black: -tesoro deve fare la sua esperienza. Anche noi a dieci anni abbiamo viaggiato.-

Silia: -hai ragione...d'accordo piccolo mio, ma fai attenzione.-

Leo: -si mamma tranquilla. Ciao io vado!-

Silia: -ciao piccolo mio buon viaggio-

Black: -Buona fortuna piccolo e buon viaggio.-

Dopo aver camminato per molto...

Leo: -chissà quale sarà la mia strada?-

{Leo: -dopo aver viaggiato per molto mi ritrovai in città e li trovai il mio primo allenatore. Anche se ero partito ignaro di quello che sarebbe successo ai miei genitori e anche a me... a volte penso se solo fossi stato li con loro magari le cose sarebbero andate diversamente...-}

Leo: -che bella questa città!-

???: -Hey, piccolo ti va di formare una squadra con me?-

Leo: -eh? Una squadra? Che cos'è?- gira la testa facendo capire che non sa cosa significa.

???: -non sai cosa vuol dire?-

Leo: -no?- scuote la testa.

???: -beh come devo spiegarti... ci sono vieni seguimi e te lo mostro.-

Leo: -ok...?- lo segue.

???: -io mi chiamo Josh piacere.-

Leo: -piacere...- lo fissa.

{Leo: -Josh mi spiegò diverse cose e io decisi di accettare la sua richiesta e dopo molte lotte mi abbandonò.-}

Josh: -sei debole non sono ancora riuscito a vincere una sfida per colpa tua.-

Leo: -ci credo non sai usare le mie mosse in battaglia.- si allontana e se ne va.

{Leo: -qualche giorno dopo trovai un altro allenatore, ma era la stessa identica cosa... fu così per un anno circa e dopo un anno riuscii a trovare l'allenatore giusto...-}

???: -Hey ti va di creare una squadra con me?-

Leo: -...va bene... sempre meglio provare.- annuisce e lo segue.

???: -che bello grazie. Io mi chiamo Keil piacere.-

Leo: -piacere...-

Keil: -non mi va di chiamarti eevee... ho deciso di darti un nome... che ne dici di... Leo?-

Leo: -un nome...? È la prima volta che qualcuno mi da un nome... Leo... mi piace.- gli occhi gli si riempiono di gioia.

Keil: -bene allora questo sarà il tuo nuovo nome.-

Leo: -che bello... forse questo è quello giusto...?-

{Leo: -a quanto pare era giusto non era solo un mio pensiero e dopo l'ho scoperto.-}

Keil: -Leo sei il migliore ti voglio bene!- dopo una dura battaglia gli diceva sempre che era stato bravissimo anche se perdevano lui non si arrabbiava e continuava a provare.

Leo: -anche io te ne voglio!- gli salta addosso e lo abbraccia.

{Leo: -ero il più felice del mondo, ma a quanto pare non doveva durare per molto.-}

Una sera, sotto le stelle, sulla collina preferita da Keil...

Keil: -leo sei il miglior amico che abbia mai avuto, ti ringrazio per tutto quello che hai fatto per me, mi hai fatto sentire vivo e mi hai fatto sentire bene, mi è piaciuto molto lottare con te.-

{Leo: -inizialmente non capii quello che intendeva...-}

Il mattino seguente...
Leo: -...buon giorno Keil... Keil? Keil! Dove sei?-

{Leo: -fu una giornata orribile...-
Fire: -ci credo...-
Aria: -...che cosa era successo?-
Leo: -beh...}

Dopo aver cercato in lungo e in largo, il piccolo Leo si stava per arrendere quando ritorna alla collina preferita di Keil...

Leo: -Keil... dove sei? Perché mi hai lasciato? Mi manchi...- piange.

Una volta arrivato alla collina vede una lapide...

Leo: -no... non è possibile... io... io non sapevo nulla... adesso capisco...- scoppia in lacrime.

{Aria: -era...-
Leo: -si era morto...-
Fire: -come...?-
Leo: -era malato... aveva poco tempo per vivere e ora capisco, perché aveva detto tutte quelle cose... strane... dopo la sua morte tornai a far visita ai miei genitori, ma quello che trovai fu una scena orribile... era tutto distrutto e non c'era traccia di loro... alla fine capii che anche loro...-}

Fine flashback...

Leo: -ora sono qui a raccontarvi la mia storia un po triste e un po allegra...-

Fire: -noi ci siamo... in qualunque caso ci siamo. Puoi contare sempre su di noi!-

Aria: -esatto!-

Zero: -...che storia...- dice freddamente.

Blue: -ci siamo per te puoi contarci eccome!-

Fire: -eppure sei forte veramente forte!!! Dopo la morte del tuo allenatore e dopo aver saputo della bruttissima fine che avevano fatto i tuoi genitori sei ancora in piedi e più forte di prima!!!- gli brillano gli occhi...
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Kuro ancora non era presente quando Leo racconta la sua storia. Lo viene a sapere solo dopo.

Bene spero che vi piaccia.
Io mentre scrivevo mi sono veramente rattristata...(e sono la scrittrice) e credo che farà lo stesso effetto anche a voi... (almeno spero)
Vi saluto e alla prossima ciao a tutti amici :3 ;3 <3