Abbie Allison Styles 2 -Love me again-

55. ~Inutile

Zayn's POV

"Abbie!" le corsi incontro cercando di tirarla su ma oppose resistenza. Era letteralmente piegata su sé stessa, mentre si teneva la pancia dolorante.

Le presi un braccio, tremava.

"Harry chiama qualcuno!"

"N-no!" enunciò. "S-sto bene", finalmente si rialzò facendo respiri profondi, mi guardò per un attimo poi corse in cucina, io mi voltai verso Harry allargando le braccia, lui mi guardava con occhi sgranati.

"Cosa le è preso?"

"Abbie!" la richiamai seguendola in cucina, non appena mi vide smise di leggere qualcosa e mi guardò con occhi lucidi.

Abbie's POV

"Abbie!" A quella voce posai lo scatolo dietro la mia schiena, pregando Dio che non mi facesse alcuna domanda.

"Che succede?" chiese visibilmente preoccupato.

"Sto bene, tranquillo", sospirai appoggiandomi al lavandino, di certo quei dolori erano strani.

"No, non stai bene..e non sto tranquillo."

Posai lo scatolo nella tasca posteriore e lui mi si avvicinò accarezzandomi la guancia.

"Era solo un mal di pancia, l'avevo detto anche ad Harry che in questi giorni mi sarebbe dovuto venire il c-"

"Sicura?" mi cinse i fianchi fissandomi dritta negli occhi.

"Certo", annuii. "Di solito questi mal di pancia sono molto frequenti nelle settimane prima di..-"

"Non c'è altro?" domandò ancora.

Lo guardai per un attimo in silenzio, era come se si aspettasse che gli dicessi qualcosa.

"No Zayn, non c'è altro." Scossi la testa. "Che cosa pensi?"

"Beh...non lo so", alzò le spalle. "Vorrei saperlo, mi hai fatto prendere un colpo", disse ed io abbassai lo sguardo sul pavimento."Allora, vuoi ancora uscire con i ragazzi?"

"Mh no davvero, mi dispiace ma vorrei andare a dormire", sbadigliai sciogliendomi dalla sua presa.

Mi diressi in salotto andando a sbattere contro Harry che si dirigeva velocemente in cucina, appena mi vide mi abbracciò per qualche secondo poi si allontanò guardandomi negli occhi.

"Come..-"

"Sto bene, Harry", interruppi, lui mi guardò pensieroso. "Davvero."

"Ero di là perchè mi hanno chiamato i ragazzi ma..non credo che tu voglia..-"

"No", risposi e guardai Zayn che arrivava al mio fianco. "Vorrei andare a dormire, la pancia mi fa ancora un po' male", conclusi cominciando a salire le scale.

"Posso portarti qualcosa?" domandò ancora.

"No, grazie", sorrisi e continuai a salire le scale, ma una frase che udii proprio da mio fratello mi fece sospirare.

"E' strana, che è successo?"

In realtà era proprio Zayn quello strano, ultimamente mi guardava come se stesse cercando di raggiungere uno scopo e soprattutto mi parlava come se stesse cercando di strapparmi qualcosa dalla bocca, come se si volesse far dire qualcosa.

Ma io non gli nascondevo nulla.

Aumentai il passo dirigendomi in camera mia, dovevo raggiungere il letto al più presto visto che la pancia cominciava a farmi male di nuovo, era solo questione di minuti, poi tutto sarebbe tornato alla normalità.