13th day of madness
Cerco l'ispirazione ma non la trovo, nell'immensità di un piccolo foglio la mia mano trema e la matita si agita.
Cosa posso scrivere? cosa dovrei scrivere? cosa potrei creare? ormai la mia fantasia è arrivata al capolinea; non riesco più a tornare in tutti quei posti che ho visitato tra le quattro mura della mia stanza. E appoggio la matita al foglio, riesco a scrivere solamente un nome, lo cancello, riprovo, guardo il foglio: sto aspettando che mi comunichi qualcosa, che all'improvviso l'immagine o le parole si formino da sole sotto i miei occhi.
Niente, non succede niente. Rimane quel rumore bianco che non riesco a modellare e a trasformare in un suono nè armonioso né tenebroso. Niente, il vuoto totale, l'assenza di tutto. Di fantasia, di affetti, di vita, di morte. Solo resti di desideri inutili. Non so cosa voglio. Forse so chi sono, forse non so nemmeno questo. Cosa voglio nella vita? come voglio vivere? quale scopo desidero abbia la mia esistenza? Pensare che prima o poi sarò morto e non potrò più fare niente e non avrò più la possibilità di rimediare mi annienta, il tempo passa e io non ho ancora iniziato a vivere.
Vorrei vivere per sempre, ma che senso ha se non so nemmeno utilizzare questo dono che mi è stato dato?!