Capitolo 10

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Era lì. Con tutta la sua bellezza. Era perfetto. Con i suoi bellissimi occhi color caramello, lei sue labbra, i suoi capelli, il suo petto, le sue mani. Aveva una giacca verde, pantaloni neri a cavallo basso, le supra bianche e aveva una rosa in mano.

Quanto vorrei fosse qui per me.

Continua a sognare Selena...
Lui mi sorride e tutta la mia tristezza, le mie paure svaniscono, sono sparite, sembra che non sono mai stata male. Ricambio il sorriso e lui mi fa l'occhiolino.
Mi vuole morta vero?! Oddio È troppo bello per me.

Taylor mi guarda confusa e poi si gira, vede Justin e poi guarda me con un sorriso malizioso.

"Emm io devo andare, emm Mace, Mace, vado a vedere come sta, ciauu" uh gesoo che ha detto, risi dentro di me, è più in ansia di me. Mi sorrise un'altra volta ed esce.
Taylor è pazza!

Justin si avvicina al mio lettino e si siede nella sedia dove prima c'era Taylor.

Mi porge la rosa, e mi sorride un'altra volta. Sto in paradiso, ok forse sono già morta o sto sognando. È troppo bello per essere vero.

"Come stai piccola?" Mi sorride un'altra volta.

Oh mio Dioo! Ogni volta che mi chiama piccola io perdo un battito.

Gli sorrido anche io "bene grazie" abbasso la testa.

Mi accarezza i capelli, si avvicina un po' di più a me e mi da un bacio sulla tempia, mi tocca il mento e mi alza la testa, mi guarda neglio occhi e io mi perdo in quel paradiso, i suoi occhi sono incastrati nei miei.

Si avvicina piano, piano e il mio cuore iniziare a battere più forte, mi iniziano a sudare le mani. Io non ho mai baciato nessuno in vita mia e sono felice che sia lui il primo.
Quando e ad un centimetro da me e stava per baciarmi, il dottore entra.

Merda,figa,cazzo! Ma muori Luca!

Il sogno della mia vita si stava per avverare e quello entra. È da omicidio!

"Sel, vedo che ora stai meglio. Quando vuoi puoi tornare a casa. E stai attenta. Mangia un po' di più. Ahh em se ti gira un po' la testa è normale, sei caduta e hai perso molto sangue. Tieni questa ricetta" si allungò e io la presi.

"Ok. Grazie mille " dissi sorridendogli.

Luca uscì dalla stanza.

Justin mi aiuto a mettere apposto le mie cose e ad uscire.

"Piccola, vuoi che ti accompagno a casa tua?" Mi chiese Jus.

"Mmm lo vorrei tanto, ma mia madre arriva domani mattina dal suo lavoro e io ho lasciato le chiavi dentro casa" dissi un po' timida.

Lui mi sorrise e si avvicinò a me.

"Vuoi venire a casa mia?"
Oddio! Io? A casa sua? O santo cielo! Sii!sii!siiii!

"Jus, hai giá fatto tantissimo per me, ah e non ti ho neanche ringraziato, scusami. Davvero grazie mille per tutto, grazie per avermi portata all'ospedale, per essere rimasto lì, per essermi stato accanto. Come posso ringraziarti?"

Quando dissi l'ultima frase, mi guardò di scatto e mi fece un sorriso maluzioso.

Io risi e gli diedi un piccolo schiaffo sulla spalla. Maschi... tutti uguali.

"Scherzoo!" Rise "non voglio niente, mi basta che tu sia sana e salva"

Oddio che cucciolo!

"Dai Sel, viene a casa mia. Giuro che non ti tocco" alzò le mani per farmi vedere che non stava incrociando le dita.

La Mia Piccola MamacitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora