Capitolo 3

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La settimana passa molto velocemente e ogni giorno la mia routine quotidiana diventa sempre più monotona e venale.
Nei giorni precedenti mi è capitato diverse volte di ritrovarmi a parlare con Mad,il che non mi dispiace affatto,anzi apprezzo molto la sua compagnia e mi trasmette serenità,cosa di cui ho bisogno; mi dispiace solo non aver potuto conoscere sua cugina,che da come ne parla sembra altrettanto dolce e solare.

Le lezioni del giorno passano lentamente rispetto all'andamento che ha preso la settimana,ma non ci faccio caso perché come al solito sono immersa nei miei pensieri. Pochi secondi dopo due dita schioccano davanti ai miei occhi che si scansano di scatto dalla finestra e mi distolgo dai miei pensieri.

"Eii,scantati principessa!" Mi dice Mad.

"Allora cosa farai questo fine settimana,ti darai alla pazza gioia come ogni ragazza della tua età?" Mi chiede Mad,che anche durante quella lezione si è messa accanto a me.
Abbiamo molte lezioni in comune e la sua compagnia non mi dispiace affatto anche se spesso è un po' troppo invadente,vuole sapere tutto ciò che mi passa per la mente.

"No,penso me ne starò a casa a leggere tutto il week-and,te?" Rispondo quasi bisbigliando per non farmi sentire dal professore.

"Penso che andrò ad una festa con mia cugina." Dice non badando minimamente al suo tono di voce.
"Se vuoi puoi venire con noi,così conoscerai finalmente mia cugina." Continua la frase attirando per un attimo l'attenzione del professore che alla fine si dimostra disinteressato.

"Non sono quel genere di ragazza che va alle feste,preferisco stare a casa. Ma grazie comunque per la proposta. Magari avrò il piacere di conoscerla a scuola." Termino la frase e vedo subito che la sua espressione cambia...sembra dispiaciuta.

"Come vuoi tu." Dice girandosi di nuovo verso la lavagna.

La lezione prosegue e Mad non mi rivolge più la parola,rimane attenta alla lezione fino al suono della campanella.
Si gira verso di me alzandosi dalla sedia e mi sorride,io ricambio e ci dirigiamo entrambe ai nostri rispettivi armadietti.

"Sicura che non vuoi venire con noi sabato?" Insiste Mad,ma questa volta con un tono supplichevole,sembra costretta ad andare a questa festa ed io sembro la sua unica salvezza.

"Potrei pensarci ancora un po' su o devo darti una risposta ora?" Dico pentendomi subito di ciò che ho detto.
Mad inizia a saltellare da una parte all'altra e a fare urla di gioia come se avesse appena vinto alla lotteria.

"Si sì sì sì sì sì! Joy viene alla festa,ah ah ah" si mette ad intonare questa canzoncina inventata sul momento dalla sua mente in mezzo a tutto il corridoio; fa' roteare le braccia davanti a lei,come se stesse provando un balletto di cherleader.

"Non ne essere così sicura" cerco di non illuderla ma sembra troppo contenta per recepire la mia ultima frase,così mi metto a ridere e chiudo l'armadietto dietro di me.

"Ti scrivo questa sera così,magari,saprai già dirmi qualcosa di sicuro." Mi dice allontanandosi e salutandomi con un cenno di capo,mandandomi subito dopo un bacio volante.

Non sono abituata ad andare alle feste,andavo spesso con Megan ma erano festicciole stupide per cui non contano.
Avevo già bevuto questo si,mi ero già ubriacata l'estate prima che Megan partisse,sempre con Megan...perché tutto ruota ancora intorno a lei? Perché non posso costruirmi una nuova vita senza sentirmi sempre fottutamente vuota?
Non è più la stessa cosa senza lei..odio come si è comportata ma allo stesso tempo spero con tutto il cuore che torni da me e mi stringa in un caldo abbraccio,dicendomi che tutto andrà bene.

Twisted love (IN PAUSA) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora