10 gennaio 2004, Mosca, Russia.
Mosca era bellissima. Grazie al mio lavoro conobbi tantissime persone importanti.
Ogni sera invitavo tutti a vedere la gabbia e Ludmilla ballare.
Ludmilla piaceva.
Quella mattina sentii il campanello suonare. Risposi.
"Привет? (Privet?)"
silenzio.
"Привет? (Privet?)"
Nessuna risposta.
Chiusi il citofono.
Squillò il campanello.
"Привет? (Privet?)"
Silenzio.
"Ваша мама киска! Привет!? (Vasta mama kiska! Privet!?"
" Наташа! Как дела?"
"Светлана?"
"CHI HA CAGATO?"
Si era Svetlana.
Cagna! Come si permetteva! Aveva cagato nella stanza della figlia del Rabbino!
Attaccai.
Suonò al campanello ripetutamente.
Stremata aprii la porta.
Appena entrò iniziai a gridare.
Mi faceva schifo.
Si mise a piangere.
Mi dispiaceva vederla così. Era cagna.
Sentii rumore di gabbia, così andai a controllare. Era Ludmilla. C'era odore di Cagna. Era Svetlana.
La gabbia ballava dentro Ludmilla.
Ludmilla ballava dentro la gabbia.
Svetlana osservava Ludmilla.
"È stato facile?" Domandai a Svetlana
"Cosa?"
"Mentirmi. Raccontarmi delle sciocchezze, domandarmi chi avesse cagato e Cagare?"
"Natasha..."
"Natasha mi dispiace! Lo sai che io ero Dymitri! Non ci posso fare niente!"
Rimasi pietrificata.
Mi dispiaceva che fosse così squallida.
La perdonai e le presentai la gabbia e Ludmilla.
Le feci vedere la mia casa.
Entrammo in cucina.
Rachida la vide. Era shoccata.
"Cagna!" Gridò Rachida.
Svetlana non si sentiva apprezzata.
"Oh no Rachida, Svetlana era Dymitri prima. È normale che non sia normale"
Rachida capì che Svetlana non era cagna.
"GRAAAZI, GRAAAAZI"
Avevamo risolto.
Dovevo capire solo una cosa: come faceva Svetlana a sapere che ero a Mosca?
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Natasha
Chick-Lit24 luglio 1990, Siberia. Sono nata in un giorno d'estate a Barnaul in Siberia. Laggiù è tutto diverso: dai modi di pensare ai modi di vestire alle usanze.. Insomma, niente a che vedere con il mondo occidentale. Avevo 10 anni quando iniziai... Non er...
