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POV di Halsey

Ho dormito in ospedale, sdraiandomi sulle poltrone della sala di attesa. Non mi hanno fatto entrare, ma io sto qua, accanto a Calum, perché è solo colpa mia se lui si trova in rianimazione.

Mi ricordo di aver preso il suo diario in pelle e di averlo messo nel mio zaino, lo prendo e decido di leggere qualche pagina.

Apro la prima pagina, poi sfoglio la seconda, la terza, fino a dove trovo delle scritte, mentre numerose lacrime scendono bagnandomi le guance.

Lui mi ama.

Mi addormento all'una di notte con il suo diario aperto sul petto e un'ultima lacrima che scende dal mio occhio destro.

"Signorina mi scusi, lei è qua per il ragazzo in rianimazione?" mi sveglia un medico.

"Sì sono qua per lui. Come sta dottore?" chiedo alzandomi da quelle scomode poltroncine.

"Purtroppo non posso ancora dirle niente. Le sue situazioni sono stabili, ma non possiamo sapere tra quanto si risvegliarà. Ha perso molto sangue, però non è più in pericolo di vita."

Si sarebbe risvegliato presto, ne ero certa. O almeno io volevo avere quella certezza.

Just the way you are ; cthDove le storie prendono vita. Scoprilo ora