capitolo19

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-Siamo arrivati- annuncia Zayn spiegando il motivo di quella frenata brusca.
Dopo aver pagato il biglietto d'ingresso ci incamminiamo alle montagne russe o per lo meno io e Louis visto che tutti gli altri hanno paura
-Oh andiamo fifoni venite!!- esclama Louis cercando di convincere gli altri mentre entrambi continuiamo ad avvicinarci a l'attrazione.
Io e Louis siamo più o meno uguali di carattere .
Entrambi siamo spericolati e amiamo fare i pazzi.
Sin da quando ci siamo conosciuti siamo andati subito d'accordo.
Io e lui in un certo senso ci completiamo a vicenda, per me non è come un fratello, sarebbe troppo banale come descrizione, Louis non è solo quello, è molto di più.
Lui è il mio migliore amico, è il ragazzo che nonostante tutto riesce a farmi sorridere, è quello che mi è sempre a fianco, pronto ad aiutarmi quando sono nei guai o semplicemente di quando ho bisogno di qualcuno su cui contare, è la persona che riesce a capirmi più di tutti, fino ad ora ovviamente. Non so come farei senza di lui, se non fosse stato per questo stupendo ragazzo dagli occhi azzurri come il cielo, ora molto probabilmente starei chiusa in camera con una lametta fra le mani a piangermi addosso mentre grazie a esso ora sono qui in fila accanto a lui ad aspettare il nostro turno per ricevere una scarica di adrenalina una volta saliti su quel aggeggio frutto del ingegno del uomo, che a volte qualcosa di buono lo fà.
-Ro tutto bene?- mi chiede Louis visto che ero persa nei miei pensieri
-Sì, stavo solo pensando a quanto sei importante per me, grazie per essermi sempre affianco-
-Wow...devi averla combinata davvero grossa questa volta per dirmi queste cose-
-Che stupido, io ti sto dicendo che sei importante è tu pensi che io abbia combinato qualcosa delle mie- gli rispondo schiaffegiando scherzosamente un suo braccio.
-Sai com'è quando dici così di solito hai combinato qualche guaio- controbattere ridendo
-Beh questa volta mi sono comportata bene-
-Meglio così, sai ho esaurito le scuse da dare a tuo fratello- ride ancora - Comunque anche tu sei importante per me- continua posando un braccio sulla mia spalla stringendomi a lui.
Una volta scesi dalle montagne russe ci dirigiamo alla torre per poi fare tappa al extrem ciclone e anche al freestayle
-Dico io una giostra che non è pericolosa così possiamo venire tutti no eh!?-
-Non è colpa nostra se voi avete paura anche di andare su una giostra su cui vanno persino i bambini di dieci anni, biondino- ribatte Louis
-Sì certo come no, meno male che ho il cibo che mi fa compagnia. Tu si che non mi lasci mai vero, quanto ti amo- esclama Niall parlando con un panino che ha tra le mani
-ehm ehm- finge una tosse mia sorella richiamando l'attenzione del suo ragazzo
-oh e amo anche te- prosegue il biondino tinto mettendo un braccio intorno alla vita di Elisabeth facendo scoppiare tutti a ridere.
-Ma dimmi tu se è normale che io devo essere gelosa di un panino!!- dice mia sorella guardando leggermente male il suo ragazzo
-No dai amore scherzavo- la consola lui
-Mh  questa volta te la lascio passare- gli risponde lei mentre lui fa finta di asciugarsi delle gocce di sudore dalla fronte
Pov. Zayn
È tutta la mattina che in seguiamo da una giostra a un altra Louis e Rossella e non riesco ancora a credere che lei ed Elisabeth siano gemelle perché sono completamente diverse sia di aspetto fisico che di carattere.
Quella ragazza è stata tutto il tempo sotto il braccio di Niall come se lui la stesse proteggendo da chi sa quale pericolo mentre quella ricciolina non ha fatto altro che cimentarsi in giostre pericolose che non sò neanch'io come ha fatto a farle senza  vomitare, in realtà sembrava più sul punto di rimettere questa mattina quando suo fratello gli ha poggiato un braccio sulle spalle e lei subito l'ha tolto come a voler rifiutare quel gesto di affetto come dal tronde ha fatto ieri sera quando ho cercato di abbracciarla.
Ha un carattere tutto suo però devo ammettere che un pò mi piace questa sua personalità, non lo so, forse perché mi ricorda me in un certo senso, il fatto che gli piace stare da sola, che non ama i gesti di affetto, che è sfacciata e che ama i suoi amici.
È come se fosse me in versione femminile anche se sinceramente non sembra neanche quello.
Non è come tutte le ragazze, almeno per quanto ho potuto constatare questa mattina, che si sta ore intere a prepararsi davanti a uno specchio e non è  neanche una che cerca di attirare l'attenzione di un ragazzo in base al suo abbigliamento infatti in questi giorni ha sempre indossato felpe larghe e lunghe e dei semplici jeans, apparte ovviamente ieri sera, che indossava un vestito che non era ne troppo lungo e ne troppo corto era come definirlo...giusto, si giusto è la parola adatta.
Non era molto stretto ma comunque dava giusto risalto alle sue curve e poi era del mio colore preferito ciò blu anche se il suo abito era più tendente al  blu elettrico anziché al blu notte che io prediligo. 
Rossella in una parola?
Beh temo che sarebbe impossibile descriverla con un misero aggettivi.
Quella ragazza è un mix di sentimenti ed emozioni e non ostante la conosca da appena tre giorni, posso affermare con sicurezza, che sarà una ragazza difficile da capire ma che di sicuro mi diletterò nel farlo.
Quando ho finito di fare un quadro generale, nella mia testa, di com'è quella "piccola peste" come l'aveva definita Louis ieri sera quando  era dovuto tornare in discoteca per cercare Harry che mi aveva mandato a chiamarlo, vedo davanti a me una cosa che non mi sembra vera.
Louis che abbraccia Rossella mentre lei stranita come tutti noi da quel gesto in provvisto cerca di staccarsi ma inutilmente visto che lui continua a stringerla contro il suo petto.
Quando guardo bene Louis noto che ha gli occhi fissi in un punto ben preciso e seguendo il suo sguardo, riesco a capire più o meno il perché di quel suo gesto...

Life to London ~Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora