Human

All I Ever Need

La giornata é continuata nel modo piú tranquillo di sempre,non é successo nulla di che e,con ogni mattina,io e l'angelo stiamo andando a prendere Rowan.

"Buongiorno."

"Giorno ragazzi "

"Non fateci caso."Nemmeno il tempo di chiedere cosa che passa un Uriah sudato,vestito elegante e totalmente agitato.

"Che ci fai qui a quest'ora??"

"Tra qualche ora arrivano i risultati degli esami,non posso farmi trovare inoreparato."

"Ma nemmeno sudato."

"Dobbiamo andare é tardi."

"Anna,aspetta."Uriah mi ferma.

"Io arrivo,voi iniziate ad andare."

"Facciamo una scommessa?"

"Che tipo di scommessa?"

"Se io passo gli esami e vengo a vivere qui,noi due facciamo un vero primo appuntamento?"

"Che?"Ride.

"Allora,ci stai?"Mantieni la calma Anna.

"Dobbiamo prima vedere se li passi gli esami."Lascio la sua mano e raggiungo gli altri,ci manca solo che arriviamo tardi a scuola.

"Di che avete parlato tu e Uriah?"

"Ehm...di nulla,solo se dopo passavamo per consolarlo in caso di rifiuto."

"Io dopo sono a casa,ci raggiungete?Corey non può venire,deve studiare."

"Io ho gli allenamente di baseball fino a tardi."

"Io vedo se posso passare dopo aver finito col consiglio,okay?"Annuisce.Sinceramente voglio passare,voglio vedere se la promessa sarà ancora valida.Sono sotto casa di Rowan,che ansia.Se noj entra?Non parlo solo del mio presunto appuntamente,sto parlando di due anno di sacrifici,so i problemi cge ha con sua madre,lui non vuole tornare a Philadephia.

"Sono già arrivati i risultati?"Chiedo appena entrata.

"Chiediglielo."Al posto di parlare gli salto sulle spalle.

"Sei entrato?"

"Non ho il coraggio di guardare."Mi passa la busta.

"Bla bla bla....siamo lieti di annunciare che passerà il prossimo anno nel College di New York...Ah...sei dentro!"Scendo giú.

"Sono dentro?SONO DENTRO?"

"Sei dentro?Congratulazioni."

"Yeeee."Anche Rowan di aggiunge all'abbraccio.

"Sei entrato?"

"Si signore,non ce l'avrei mai fatta senza di lei."

"Sei stato il mio migliore alunno,ti dovevo un favore."

"A proposito di favore..."Mi tende la mano che afferro con piacere.

"Ti devo un appuntamento."

"Si devi."

"Facciamo sabato?"Sabato?Devo lavorare,ma l'altro sabato mia madre non ha scoperto niente e sono tornata alle 4 del mattino,non scoprirà niente nemmeno questa volta.

"Perfetto."

"Di che parlare voi due?"

"Del fatto che devo andare a studiare."Esco di corsa dal quella casa,Dio che imbarazzo.

"Che hai fatto oggi a scuola?"Mia madre é appena tornara dal lavoro.

"Niente."Arrossisco.

"Mi fa piacere."