Human

Skyreach

La giornata al lavoro potrebbe passare anche normalmente,se non fosse per il fatto che Cody sia in cucina.

"Cosa ci fai qui?Pervertito!"Gli urlo passando dalla cucina.Non mi risponde ma,anche senza vederlo,so che sta sorridendo.La giornata scorre molto piú velocemente di quanto pensassi,sono già le 10.

"Che ne dici,ti accompagno a casa?"Cody compare alle mie spalle.

"Ah!Perché mi segui sempre?"

"Ho detto di essere il tuo angelo."

"Semmai tu saresti un demone."Ride,non riesco mai a capire se le sue risate sono vere o false,anzi,non riesco a capire se lui sia vero o falso.

"Dai andiamo."

"Non fa niente,casa mia non é cosi lontana."Esclamo continuando a camminare,ma tanto mi segue lo stesso.

"No,non é lontana.É solo dall'altra parte della città."

"Ci sono abituata..."É inutile che continuo,mi seguirà lo stesso,ormai lo conosco,o forse no?

"Posso farti una domanda?"

"Cosa?"Sembra sorpreso.

"Perché vuoi sempre stare con me?"Già mi sono pentita di quello che ho detto.

"Perché sei magnifica,fai quello che é giusto.Aiuti tua madre,ci tieni alla scuola e ai tuoi amici."Sorride e mi guarda,ne sono certa,questo é vero.

***

Oggi é domenica,significa intera giornata da Rowan.La cosa,stranamente,non mi preoccupa,forse riusciremo a fare "pace".Arrivo davanti casa di Rowan,oggi fa un pò di freddo,ho un cappello bianco di lana,un cappotto nero e una sciarpa come il cappello,con dei jeans e degli stivali neri.Salgo e mi apre la mamma di Rowan,é strano che ci sia lei.

"Salve."Mi tolgo la sciarpa e il resto.

"Ciao Anna,tutto bene?"Annuisco,arriva Rowan.

"Ciao Anna."Mi squadra.Suona il campanello ed apre Danielle.

"Salve signora,c'é Rown."Dice Corey entrando,ma non prima di essersi pulito i piedi allo zerbino.

"Oh Corey vederti é sempre un piacere."Mi sento leggermente a disagio.

"Corey,ti devo parlare."Dice Rowan prendendo Corey per la mano e portandolo in camera sua.

"Allora Anna come ti va la vita?"

"Va."

"Il fidanzato?Ah no scusa sei troppo piccola per averlo."Conosco molto bene la mentalità dei genitori di Rowan,devo farli cambiare idea.

"Non sono troppo piccola."

"Si che lo sei.A 17 anni l'amore non esiste."Si siede al tavolo ed io davanti a lei.

"Mi ascolti,perfavore.Ho 17 anni e mi piace una persona,forse ha ragione lei non é amore,ma se io fossi davvero troppo piccola perché sento questo sentimento?Non dovrei sentire nulla di quello che sento."Rowan e Corey ci interrompono.

"Ann!Andiamo!"Mi richiama Rowan,odio quando fa la maestrina.

"Dove?"Sbotto.

"A prendere Cody."Mi sta guardando malissimo.Ubbidisco.É una giornata un pò nuvolosa ma New York é sempre cosi.Arriviamo proprio quando Cody scende dal pullman.

"Ciao Cody."Rowan lo saluta con un bacio sulla guancia e con uno stile da troia,non capisco perché le ragazze fanno cosi per attirare l'attenzione di un ragazzo,non possono essere se stesse?Amare per come sono??