4 Capitolo

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Saluto mia madre è scendo dalla macchina.
Inizio a vedere ragazzi ovunque,seduti,alzati,e che vanno verso la scuola come me.
Appena entrata dentro,cerco le aule della mia prima giornata di scuola,mentre cerco il tabellone una ragazza dagli occhiali tondi e neri si avvicina verso di me,ma non facendoci molto caso mi giro immediatamente è mi dirigo nell'aula di chimica.
A dir la verità me ne sono andata prima che venisse solo per non farmi dire da tutta la scuola "Secchiona",al primo giorno di scuola.
Entro in classe è vedo che sono capitata in un classe che mi starà sul cazzo per tutto l'anno.Ci sono vari gruppetti ma io decido di andarmi a sedere all'ultimo banco come ho sempre fatto.
Mi siedo è vedo gli occhi di tutta la classe puntati su di me,dopo pochi secondi arriva un ragazzo con una maglia da football in cui si dirige verso di me,è mi dice:
Bellezza,ti conviene alzarti se non vuoi fare una brutta fine!
Mi alzo in piedi e gli faccio:
È tu chi sei?Il rompi coglioni della scuola?Sono qui è rimango qui.
Lui:Non ti conviene contraddirmi, ma vabene rimani qui,ma dovrai sopportarmi per una bella ora.
Io:Ti siedi qui solo per oggi,perché da domani ti andrai a trovare un'altro posticino migliore di questo.
A dir la verità volevo che si sedeva lì con me,ma non mi piaceva il suo carattere perché fino a prova contraria non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno.
Passano due ore,tre ore,quattro ore,è finalmente arriva l'intervallo dove non mi va proprio di fare la fila alle macchinette.
Quindi rimango in classe,ad osservare un po' la classe di Geografia.
Entra una ragazza che presumo che sia del mio stesso corso è mi saluta con un "Ciao",io ricambio è mi dice:"Piacere Nicole",mi giro è gli faccio:"Piacere Ambra".
Arrivano tutti gli altri in classe compreso il prof dove inizia subito a spiegare la nuova lezione.
Le altre due ore passano così, e finalmente esco da scuola.
Mentre vado verso casa,ci sono tanti ragazzi che vanno nella mia stessa direzione,è decido di aumentare il passo per non rivolgere la parola a nessuno,ma per mia sfortuna un ragazzo si avvicina da me è mi mette il braccio intorno i fianchi,io mi allontano subito è gli faccio:
Cazzo sei pazzo?Neanche ci conosciamo,dove hai preso tutta questa confidenza?Ma vai via.
Lui:Sono il famoso raccoglitore di foglie della tua piscina,non mi hai riconosciuto?
A dir la verità, è molto diverso da quando l'ho visto io,con questi vestiti è molto più attraente.
Io:Beh no,ma non hai il permesso di fare queste cose,Ciao.
Lui:A stasera.
Io:Cosa?Cos'hai detto?
Lui:Stasera io e i miei veniamo a mangiare da voi,mi raccomando sii gentile.
Io:Sarò gentile solo per far bella figura.Ciao.
Arrivo davanti casa è apro il cancelletto, entro in casa è vado a distendermi sul letto con un panino tra le mani.
Ma senza accorgermene mi addormento.


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