Aria pov's
Sono sola, davvero sola adesso.
Mio fratello mi ha lasciata, la mia migliore amica non risponde al cellulare e i miei genitori sono nella casa al mare
Che fare?
Non mi va di stare in casa penso che uscirò a fare una passeggiata.
Cammino per le strade di Philadelphia
(Per chi non lo sa Philadelphia sta nel frigo... Ok no!)
Non mi ero accorta di essere vicino casa di Lacey, chissà cosa starà facendo di così importante per non avermi risposto al cellulare...
Vado sul retro del palazzo; la luce nella sua camera è accesa, quindi decido di salire, i suoi genitori mi faranno entrare...
Ci mettono un pochino per aprirmi
"Oh Aria, come stai? Lacey é in camera sua, ma non vuole uscire" dice sua madre preoccupata. Che sia ricaduta nel conforto di quel pezzo di metallo??spero vivamente di no è stato molto difficile tanto tempo fa aiutarla,ma ora penso che lo sarà ancora di più ...
Lacey ha avuto, come tutti, momenti non proprio felici e un' infanzia senza la presenza di qualcuno che le volesse bene come volevano bene a suo fratello Harry... Il giorno del suo 16 compleanno la madre se lo era dimenticata perché doveva portare il "fratello" ad una partita... Le uniche persone che se lo erano ricordate fummo io, Rebecca e mio fratello, al quale però lo avevo detto io il giorno prima.La porta non era chiusa a chiave e riuscii ad entrare
"Ho sentito che eri tu,ma adesso chiudi la porta"
Feci come mi aveva chiesto; notai che era seduta sul pavimento con le ginocchia raccolte al petto e la faccia rivolta al muro. Mi avvicinai a lei, se avesse avuto il trucco le sarebbe tutto colato da quanto aveva pianto, gli occhi gonfi di lacrime avevano perso tutta la loro lucentezza, le ciglia erano bagnate e gli zigomi arrossati, forse per le troppe sfregature al fine di asciugarsi le lacrime.
"Se ne è andato davvero quindi?"
"A quanto pare"
"Perché fa così male?"
"Non lo so"
Ricominció a piangere gettandosi tra le mie braccia, non avevo mai amato gli abbracci, ma lei ne aveva bisogno e anche io sinceramente.
"Rimani qui sta sera?"
"Ok" aveva bisogno di me...
Continuai a pensare alle parole che mi aveva detto mio fratello prima di andare via: tranquilla sarò sempre al tuo fianco
"Cosa ?"
Non mi ero accorta di averle pronunciate,
"Nulla"
Verso l'ora di cena i genitori di Lacey uscirono di casa
"Ti va un film?"chiedo
"Ok" rispose svogliatamente
Dove è finita la Lacey di una volta, quella che alla parola "film" iniziava ad elencarti tutti i film che voleva vedere, che correva per la casa in cerca dei pop corn, che scendeva di corsa e si sdraiava sul divano per assicurarsi che nessuno le prendesse il posto?
"Che vuoi vedere Lays ?"
"La risposta è nelle stelle!"
"Sicura non è molto ... Emm come dire allegro"
Lei annuì
Ogni tanto sentivo dei singhiozzi, poi ad un certo punto più nulla, si era addormentata.
Prendo una coperta e gliela avvolgo intorno, salgo in camera e mi siedo sulla poltrona.
Quando sto per addormentarmi mi va l'occhio sotto il letto.
Da sotto il risvolto del piumino vedo spuntare un pezzo di carta; lo prendo e ci leggo scritto :
Continueremo a sognarci nonostante la distanza
-C
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Hope //mika//
Fanfictionera entrato nella sua vita per caso e alla fine era diventato importante "cosa siamo noi?" erano tre parole che echeggiavano, erano tre parole che non potevano ricevere una risposta... non subito