Ringraziai la mamma di Roha e quando lei uscì mi sdraiai un attimo sul letto, era enorme, di una morbidezza che non ne avevo mai visto. Pensai all'armadio che prima mi aveva fatto vedere, scesi subito dal letto e lo aprii. Era anch'esso enorme, di legno e appena lo aprii restai a bocca aperta, sembrava un'altra stanza, completamente diversa da delle stanze normali, era tutto in ordine i colori perfetti, c'erano dei vestiti fantastici, le scarpe di ogni tipo, di ogni modello, di ogni colore........ ancora una volta Roha aveva ragione, non mi serviva nulla di tutte quelle cose che mi volevo portare, il telefono non mi ricordai neanche che lo avevo e, per quanto a casa, poche volte solo ne sentivo la mancanza, perché Roha e la sua famiglia mi facevano sentire come a casa. Così mi iniziai a provare alcuni vestitini e, sinceramente mi donavano molto. Così, ansiosa di mettermene uno li provai tutti e alla fine mi rimisi il primo che avevo provato. Era corto, senza maniche, molto aderente, era di colore bianco a strisce blu chiaro e sembrava un vestito stile quello che un tempo indossavano le piratesse o almeno penso che si chiamassero "piratesse"....
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Era già ora di pranzo ed io stavo ancora là, imbambolata davanti lo specchio ad ammirare come mi stava il vestito. Tutto duntratto sento chiamarmi da Roha: - hei, é pronto il pranzo, non vieni?Si, arrivo subito...
Non sapevo che era già ora di pranzo ma scesi subito e quando arrivai.....
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la guardiana della foresta incatata
FantasíaRoberta era una giovane ragazza di 16 anni che aiutava il padre in bottega. Un giorno, finito il lavoro va a casa ad aiutare la madre che era molto malata e, stava per entrare quando all'improvviso una strana creatura...