Capitolo 18

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Louis pov

Quando suona il campanello, esco dalla doccia e mi lego un asciugamano in vita e corro ad aprire.
Come se fosse normale, una mandria entra in casa mia chiacchierando eccitata.
Callie, Alyson, Audrey, Matt, Kendall, il fotografo e gli altri modelli invadono il mio ingresso, tranquilli.
C: Uh uuuh Lou- urlacchia, squadrandomi il petto.
L: Già...-mormoro accigliato- Io vado a vestirmi!
Non presto loro molta attenzione, e vado in camera per vestirmi.

Quando torno di sotto, loro si sono spostati tutti in salotto, chi spaparanzato sul divano, chi seduto a terra? e chi accanto alla Tv.
Sembra quasi un party!
Beh, non si può dire che la combriccola non si adatti facilmente!
L: Io sarei pronto- richiamo l'attenzione.
Le chiacchiere cessano e tutti prendono in mano i proprio bagagli.
C: La valigia ce l'hai?
L: Sì
C: Ok, allora forza gente- strilla - le limousine ci aspettano!
Prendo il cellulare e, quando sono usciti tutti, chiudo a chiave la porta e salgo nella limousine, e mezz'ora dopo siamo già in treno.

Sono seduto di fianco a Kendall, di fronte a noi Cameron e Shawn.

Sono seduto di fianco a Kendall, di fronte a noi Cameron e Shawn

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Kendall continua a raccontarci di come, quando era bambina, aveva salvato il gatto della vicina

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Kendall continua a raccontarci di come, quando era bambina, aveva salvato il gatto della vicina.
K: Quindi mi sono arrampicata e sono riuscita ad afferrarlo! La signora Memphis mi ha adorato, da allora- trilla infatti.
Alzo gli occhi al cielo e butto lo sguardo su Cameron e Shawn, che mi guardano a loro volta sbuffando.
Credo che Kendall non abbia notato che a noi non ce ne fotte un cazzo della sua vita.
È troppo occupata a parlare di se stessa, per accorgersene!
C(Cameron): Sì Kendall, è molto interessante ma, se non ti dispiace, ora vorrei dormire!- detto questo, scuote la testa e chiude gli occhi.
K: Oh fa niente, tanto ho Shawn e Lou che mi ascoltano!
Guardo disperato Shawn, che ricambia lo sguardo.
S: Io devo andare in bagno!- si alza, scusandosi con lo sguardo, e mi lascia solo con quella.
L: Io vado a prendere un caffè -la interrompo quando mi accorgo che era già pronta a parlare.
Mi alzo dal posto e mi avvicino alla macchinetta del caffè, selezionando un cappuccino.
Estraggo il telefono, che ha preso a vibrare, e sorrido nel vedere un messaggio da parte di Harry.

Tesoro😙: Hey amore, sei partito?

Louis: Sì Haz, da più di mezz'ora

Tesoro😙: E come va il viaggio?

Louis: Così e così

Tesoro😙: Mmmh, che succede? :/

Louis: Sono seduto vicino a Kendall, la odio, non fa altro che parlare di se stessa tutto il tempo! Mi sta pure venendo mal di testa😩😡

Tesoro😙: E non puoi cambiare posto? O.o

Louis: No, Callie ce li ha assegnati in base alle coppie, quindi mi tocca

Tesoro😙: Accidenti mi dispiace...ma perché non ti giri un po'?

Mi acciglio e, con il telefono in mano e il caffè nell'altra, mi volto.
Sgrano gli occhi, alla vista di Harry, sorridente e mozzafiato a solo qualche metro da me.

Sgrano gli occhi, e mi cade telefono, caffè, tutto.
L: Haz -mormoro strozzato.
Il suo sorriso si allarga sempre di più, le sue braccia si alzano e si aprono, invitandomi ad un abbraccio.
E non me ne frega, se c'è gente intorno a noi, se siamo in movimento su un treno, non me me frega!
Muovo un passo, poi due, e corro, corro fra le braccia della persona che amo, del ragazzo che mi ha preso il cuore e che in cambio mi ha dato il suo.
Stringo forte le braccia attorno al suo collo, le sue legate attorno a me, i corpi a contatto.
H: Amore mio- sussurra nel mio orecchio.
Sorrido e sospiro beato, godendomi questo momento.
L: Cristo Haz...che è successo? Hai perso il treno?
H: In realtà no, ho chiesto io di poter viaggiare su questo treno.
L: Oddio sul serio? E come fai a conciliare gli orari di questo treno a quelli dell'aereo?
H: Già fatto tutto, scenderò a San Diego, dopodiché prenderò il primo volo diretto per l'Italia.
Annuisco e mi sciolgo, portando le mie labbra a qualche millimetro dalle sue.
L: Haz?- sussurro.
H: Mh?- mormora, fissando le mie.
L: Mi sei mancato. Non ci siamo visti per qualche ora e stavo già morendo, come faccio a stare due settimane senza- mi interrompe posando forte le sue labbra sulle mie e afferrandomi le guance.
Con un gemito, gli arpiono i fianchi e avvicino il mio corpo al suo.
Quando si stacca, si guarda intorno.
H: Ci sono posti per due liberi?
L: No, è tutto occupato! Ma possiamo tornare al posto che mi hanno assegnato, solo che c'è solo un sedile libero- faccio una smorfia.
H: Fa niente- alza le spalle - ti terrò in braccio.
Mi prende per mano e si fa guidare.
Quando arriviamo, Kendall sta dormendo a bocca spalancata- sicuri che sia una modella?, mentre Cameron usa il cellulare e Shawn legge una rivista.
Quando arriviamo là da loro, alzano lo sguardo e ci guardano curiosi.
S: Harry Styles? Piacere- gli porge con un sorriso la mano -Shawn Mendes
H: Il piacere è mio
C: Cameron Dallas, siamo colleghi di Louis- gli stringe la mano anche quest'ultimo cordialmente.
Harry riesce a passare, schivando le gambe di Kendall, e si siede, facendomi poi segno di sedermi su di lui battendo la mano sulle cosce.
Con un sorriso, mi faccio avanti e mi accomodo sulle sue gambe, appoggiando la mia testa sul suo petto.
Mi sento beato nel mio mondo, con la testa contro il suo morbido ma sodo petto, dal quale posso sentire il suo cuore battere veloce, il suo profumo di buono, di casa, le sue mani ad accarezzarmi dolcemente la schiena, le braccia a stringermi a sé.
Sono così comodo!
E ben presto, sotto i leggeri brusii della gente, il treno in movimento ed Harry che mi culla, chiudo le palpebre e mi addormento.

Una leggera scossa mi fa mugolare, seguita da altre.
Apro gli occhi e sbadiglio, trovandomi davanti Harry con un tenero sorriso sulle labbra.
L: Cosa?- mormoro, con una strizzata delle palpebre.
H: Amore, devo scendere. La prossima è la mia fermata

Faccio una smorfia ma, seppure contrariato, mi alzo a scarso equilibrio.
Harry prende la sua valigia e mi si avvicina.
H: Ci sentiamo questa sera, ti mando un messaggio quando atterro- sussurra, baciandomi le labbra per qualche secondo.
Quando si stacca, annuisco debolmente e gli rivolgo un sorriso palesemente triste.
H: Hey tranquillo, non vedo già l'ora di rivederti- ridacchia, carezzandomi una guancia con la sua mano calda, in dolci e delicati tocchi.
A questo punto, il sorriso che sorge sulle mie labbra è vero, per quanto la situazione lo possa permettere, ovvio!
H: Ti amo
L: Anche io ti amo- lo bacio un'ultima volta, prima che si volti e scenda da lì, facendomi salire le lacrime agli occhi e un groppo alla gola che mi soffoca.
Mi mordo un labbro e tiro velocemente fuori il cellulare.

Louis: Grazie amore mio, non sai quanto mi hai fatto sentire bene per tre, stupide ore!

Tesoro😙: È il mio compito, quello di farti stare bene. Il mio obbiettivo è solo quello, nella mia vita!

Louis: Ed il mio è vederti felice. Ti amo

Quando il treno fischia, alzo lo sguardo, e dall'altra parte della cabina, fuori dal finestrino, Harry mi sta sorridendo.
E quando parte, lui mi sta mandando un bacio.
Un semplice bacio che però vuol dire: Mi manchi, torna presto, ti amo!
E così mi siedo, sentendomi amato ma vuoto, guardando Shawn che mi sorride dolcemente per il resto del viaggio.

Angolo autrice

Sciau bellezze
Se vi dico che mi sono messa a piangere scrivendo questo capitolo, ci credete? O.o

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