Capitolo 23

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Louis pov

H: Come?- la faccia scioccata e preoccupata.
Sì, forse ho sbagliato andando subito al sodo così, dovevo prima spiegarmi meglio.
L: No scusami, ti ho fatto interpretare male la cosa. Callie mi ha minacciato...di nuovo. Se mostriamo che siamo una coppia davanti a tutti, lei farà girare voce che io e lei abbiamo una relazione- dico calmo.
Tutto ciò non mi impressiona.
Ecco, se mi avesse detto di rompere con Harry, allora non sarei così calmo.
H: Questo è un abuso! E cosa dovremmo fare noi?- sbotta incazzato, alzandosi col busto e voltandosi che di me.
L: Dobbiamo fingerci migliori amici, davanti alle telecamere- mi mordo un labbro e osservo il suo volto scurito.
H: Una domanda: Perché non possiamo essere come le coppie normali? Perché?- mugola.
Lentamente, mi si rimette di fianco e mi abbraccia.
Gli rivolgo un sorriso triste, legando le braccia intorno alla sua vita e appoggiando la testa sul suo petto.
Quando il suo cuore comincia a battere più forte, sorrido per davvero.
H: Allora facciamolo. Non ci penso neanche di litigare con te per quella schifosa puttana, quindi ok. Facciamolo.
L: Grazie- alzo il volto e lo bacio.
H: Lo faccio per te- mormora sulla mia labbra, baciandole un'altra volta.
L: Ed io lo faccio per te.


Dopo quell'episodio, ho ricevuto un messaggio da parte di Callie un'ora dopo.
Mi avvertiva che il giorno dopo avrei avuto un'intervista, di mattina.
Lo ha fatto apposta, quella stronza!
Mi ha preparato lei quella fottuta intervista, per appurare che io facessi quello che lei mi ha ordinato!


La mattina dopo

C: Allora, quando ti chiederanno della tua vita amorosa, tu dovrai dire che per ora non c'è posto per l'amore nella tua vita, ma che sei comunque pronto per una breve storia. Dovrai apparire come un Don Giovanni, uno a cui non interessano le storie serie. Tutto chiaro?

Sbuffo, perché è la decima volta che me lo ripete, cazzo non sono sordo!

L: Callie, è da un'ora che mi ripeti sempre la stessa cosa!- sbotto sbuffando.
Sono già incazzato di mio, oltre all'intervista preparata ed il mio copione in testa.
Dovrò recitare la parte della testa calda.
Harry mi aveva accompagnato fin qui...in verità voleva assistere a tutta l'intervista, ma non appena Callie l'ha visto, lo ha cacciato fuori.
Alla fine, due guardie della sicurezza hanno dovuto farlo, perché lui si opponeva!
Il suo supporto e la sua presenza mi avrebbero aiutato ad affrontare il tutto più tranquillamente, ma ovviamente mi è stato ostacolato ciò.
C: Perfetto, allora vai!- mi spinge di peso fino ad una porta, che quando si apre, mi lascia spazio ad una stanza enorme.
C'è anche uno staff per il katering!

Un ragazzo mi fa accomodare su una poltrona di fronte ad una ragazza, poi sento un conto alla rovescia e uno scatto.

I(intervistatrice): Buonasera a tutti i sintozzati su questo canale, siamo lieti di informarvi che questa sera, in diretta esclusiva, intervisteremo il volto e modello della Calvin Klein, Louis Tomlinson!- apre le sue labbra colorate di rosso in un sorriso smagliante, gli occhi che luccicano.
I: Allora Louis, cominciamo dal chiederti come procede la tua carriera- propone.
Ho un attimo di tentennamento, mi giro verso Callie e vedo che lei mi guarda seria, volendo che io faccia ciò che vuole.
Torno a guardare la ragazza davanti a me, che mi sorride in attesa.
L: Procede tutto a meraviglia, non potrei essere più felice di così- mento -In realtà non mi aspettavo di raggiungere questo livello!

Sorrido falsamente, ma evidentemente sono bravo a fingere, visto che nessuno se ne preoccupa.
L'importante è che il pubblico ci creda!
I: Beh, tutto il successo è meritato!

Oh...sbaglio o ci sta provando?
Solo a me quella frase è sembrava un tantino provocante?
I: Voglio- o meglio vogliamo tutti toglierci un dubbio. Sui giornali, compreso il The Sun, è venuto allo scoperto che hai una relazione con Briana, è forse vero?

Faccio un colpo di tosse e sospiro, con una smorfia sul volto, ricordando quello che mi ha detto Callie.
L: Ho avuto, sì, in passato! Ci siamo lasciati. Ma sì, era tutto vero.
I: Oh, e possiamo sapere il perché di questa vostra rottura improvvisa?
L: Certo, non è un segreto: lei voleva avere una storia seria, io invece no. Non sono pronto a restare legato ad una persona per sempre, voglio fare la bella vita e concentrarmi sulla mia carriera!- Ha, cazzata del secolo, visto che mi sposerò con Harry! Sì, mi viene proprio da ridere...o da piangere, non lo so più neanche io.
Voglio solo tornare da lui!
I: Capiamo perfettamente. Mentre per quanto riguarda Harry...?

Al solo sentire il suo nome, mi viene un colpo al cuore, che prende a battere violentemente nel petto.
Cosa vuole sapere?
Questa stolta non deve neanche azzardarsi a pronunciare il suo nome!
L: Cosa volete sapere precisamente?- domando intimorito.
I: Dopo l'uscita con Briana, è girata voce che hai frequentato Harry Styles. Lo confermi?
L: No, smentisco tutto -la voce mi trema, e sono costretto a deglutire più volte -Io ed Harry siamo solo migliori amici, niente di più.
I: Ok, allora ci puoi spiegare il bacio dato dopo che siete usciti dal ristorante?
L: Era sono un semplice bacio dato tra amici, la gente si bacia in continuazione, non vedo quale sia il male- mi difendo, pur mantenendo un certo attggiamente.
Siamo in diretta, e Callie sta seguendo attentamente tutte le mie mosse, facendomi sentire legato, come un carcerato.
I: E quando i paparazzi vi fotografano in giro, mano nella mano, invece?
L: Siamo migliori amici, e ci vogliamo bene. Ci dimostriamo il nostro affetto così. Perché voi donne potete farlo e noi due no?
I: No no- sorride imbarazzata, rossa in faccia -non sto dicendo assolutamente questo. Solo...eravamo solo curiosi. E per quanto riguarda la vita amorosa?
L: Come ho detto prima, non voglio storie serie, ma sono pronto per una nuova storia.

Quando esco da quel fottuto inferno, Harry è appoggiato alla macchina e si sta mordendo un labbro.
Quando si accorge di me, mi corre incontro ed io lo raggiungo, fino a quando sono stretto al suo corpo dalle sue braccia.
H: Come è andata?- sussurra, strofinando il palmo della sua mano sulla schiena.
L: Una merda- ammetto sconfitto -non posso darti dell'amico, se tu sei il mio tutto!
H: Andiamo a casa, ne abbiamo bisogno tutti e due, è tardi.
Annuisco e salgo in macchina, mentre lui guida verso casa in silenzio.

La notte mi addormento stretto al suo corpo protettivo, sotto le sue carezze delicate ed i suoi "ti amo".
Perché tutto non può essere più semplice?

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