Una luce mi fece svegliare. Aprì gli occhi; la vista ancora confusa. Vidi un'ombra sopra di me che pian piano si fece più chiara. Il ragazzo dagli occhi color caramello mi fissava incerto. Vedevo le sue labbra muoversi, ma le mie orecchie erano come tappate.
Sentì una fitta tremenda alle tempie, come se qualcuno me le divorasse. Feci una smorfia per il dolore e portai un braccio per coprirmi la fronte imperlata di sudore.
-Amy... stai bene?- sussurrò Zayn. La sua voce era delicata con una nota di preoccupazione che mi fece sussultare.
-No.. mi scoppia la testa- digrignai i denti girando la testa da una parte all'altra.
-Tieni.. con questo ti sentirai meglio-
Zayn mi porse una tazza fumante. Era azzurra con alcuni geroglifici. Presi la tazza e guardai il liquido un pò schifata. Era rossiccio, tipo salsa rosa. Soffermai il mio sguardo esitante su quello di Zayn, per poi avvicinare le labbra alla tazza. Ne bevvi un sorso. Aveva un sapore dolciastro con un retro gusto di sangue. Mi portai una mano in bocca per la sensazione dominante di nausea che mi colpì lo stomaco. Zayn mi accarezzò delicatamente la colonna vertebrale con le sue dita fredde sentendo del caldo invadermi le guance. Lacrime.
-Shh... passerà tutto... sono qui per te.. - mi abbracciò forte.
La mia mente fu invasa di ricordi agghiaccianti di questa sera. Il dolore invase il mio animo.
'
-H..ho avuto tanta paura...- poggiai la testa sull'incavo del suo collo, respirando il suo odore di menta e sigaretta.
-Scott... è... morto...- sussurrò, Sgranai gli occhi e mi distolsi dall'abbraccio guardandolo incredula.
-C...come?-
-Un animale... sono arrivato giusto in tempo... stava per prendere anche te...-
Mi si congelò il sangue. Riuscì a ricordare delle urla, delle ossa che si rompevano. Poi quella figura. Quel fantasma che mi tendeva la mano.. e se era un animale che correva verso di me? Scossi la testa. Mi alzai dal divano.
-C'è un bagno?-
Zayn annuì.
-Seconda porta a destra-
Sgattoialai in bagno, chiudendo la porta. Mi avvicinai sconvolta allo specchio, guardando la ragazza pallida riflessa. Mi toccai il volto notando alcuni graffi sul mento, gli occhi gonfi per il troppo pianto. Mi tolsi il vestitino, facendolo calare innocentemente a terra.
Abbracciai le mie spalle, cercando di tranquillizzarmi, di confortarmi da sola, ma quell'insicurezza mi avvolgeva.
Mi girai di schiena. Segni rossi, sangue, graffi, morsi, lividi violacei che assomigliavano tanto a dei succhiotti. Schiusi le labbra per lo stupore. Poi ritornai a guardare il mio volto e sussultai appena vidi Zayn. Urlai dalla paura per poi allontanarmi da lui che mi guardava divertito.
-Ho bussato..- sussurrò.
-N...non ho sentito...-
-Vuoi farti una doccia?-
Annuì abbassando lo sguardo per l'imbarazzo. Ero sicura di non aver sentito nulla. Forse ero talmente concentrata che mi ero creata una barriera invisibile tutta per me. Si avvicinò lentamente e mi fece calare la bratellina del reggiseno. Lo guardai rossa in volto.
-Non ti farò del male... puoi fidarti- sorrise.
Prese la mia mano mentre ero completamente persa nel suo sguardo magnetico. Mi fece entrare nella doccia, rimanendo lui all'estremità. Aprì il rubinetto dell'acqua e il calore invase il mio corpo. Prese il mio volto con entrambe le mani e poggiò la fronte sulla mia. Chiusi gli occhi. Sentivo il suo respiro lento che si infrangeva sulla mia pelle. Restai immobile sia per il terrore sia perchè VOLEVO che accadesse qualcosa. Poggia le braccia a forma di L sul suo petto.
-Sei così gentile con me...- sussurrai con un filo di voce. Aprì gli occhi e lo vidi osservarmi. Feci un sorriso timido.
Sentì la sua risata infragersi nella mia guancia. I suoi pollici accarezzarono dolcemente i miei zigomi per poi lasciarci un bacio. Si allontanò di poco, dandomi le spalle, ma lo fermai prendendogli il polso. SI girò di scatto e mi guardò confuso.
-Ti prego...- lasciai il suo polso entrando sempre di più nella doccia - non lasciarmi da sola..- sussurrai.
Mi guardò in modo strano. Arrossì violentemente.
-Scusa... non volevo dire questo...- abbassai lo sguardo. Sentì il suo corpo schiacciare il mio e le sue mani cingermi i fianchi.
-Resto- sussurrò nel mio orecchio in modo eccitante. Sorrisi.
Mi fece voltare di spalle, restando sempre a contatto. Mi abbracciò da dietro, accarezzandomi i seni. Gemetti per il piacere schiudendo le labbra. I suoi denti affondarono nella mia carne in modo innocente, lasciando poi dei piccoli e dolci baci. Buttai la testa all'indietro, poggiandola sulla sua spalla mentre continuava. Aprì gli occhi. Spostai lo sguardo sullo specchio della doccia, vedendo i due ragazzi. Zayn alzò il volto. Sotto il suo contorno occhi si potevano vedere delle grosse vene scure, i suoi occhi erano rosso sangue e i suoi canini erano affilati e allungati. Mi paralizzai appena Zayn mi guardò. Si voltò di scatto ed io insieme a lui.
-Il tuo viso...- sussurrai spaventata.
-Mi è entrata l'acqua negli occhi...- sussurrò cupo.
-G... girati Zayn...- cercai di farlo voltare, ma era forte. Non si mosse neanche per un istante. Si girò lui, con un sorriso ampio e misterioso. Scrutai e analizzai il suo volto nei minimi dettagli. Non c'era più niente.
Lo guardai titubante e lui sembrò accorgersene.
-Tutto ok?-
Annuì senza aprire bocca.
#SPAZIO AUTRICE.
Saaaaaaaaaalve bellissime! :D
Scusate se lo pubblico solo ora ma sono in vacanza, la linea è poca ed inoltre ho dovuto scriverla prima su un foglio di carta volante xD
Scusate, scusate, scusate.
Allora.. che ve ne pare? Dark no?
Sono sicura che avete già capito cosa sia Zayn... ma shhh, non lo dite ;)
Bacioni da Fede :**
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Dimmi una bugia.
RomanceLei è Amanda Robbinson, ha 19 anni ed è di Bradford, Inghilterra. E’ una ragazza con capelli biondi e occhi color ghiaccio una classica Barbie, ma ha un solo difetto: non è perfetta, anche se in molti credono il contrario. E’ alta circa 1.70 ed ha u...