Capitolo 14

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*Sabrina P.O.V.*

Rimasi per ore e ore chiusa in camera, con la musica nelle orecchie...eliminando i rumori del mondo. C'eravamo solo io e le le amate cuffie, le quali mi trasportavano nella mia terra. Una terra di pensieri, preoccupazioni ma soprattuto: una terra  di sogni. Sí, stavo letteralmente sognando ad occhi aperti...ma poi qualcosa mi riportò alla realtà. Forse è stato il fatto che non sarebbe mai accaduto...non lo so.

Stavo immaginando noi due, la coppia perfetta.Eravamo assieme, nessuno al mondo avrebbe mai potuto separarci.

Eravamo forti, finalmente sapevamo combattere e anche difenderci.

Insieme eravamo unici.

Insieme eravamo felici.

Insieme eravamo...tutto ciò non accadrà mai.

Volevo smettere di pensare a lui, volevo smettere di desiderarlo più di chiunque altro.

Volevo smettere di amarlo, volevo smettere di immaginarmi il suo bellissimo sorriso lí, davanti ai miei occhi. Volevo smettere di immaginarmi come sarebbe stato se entrambi fossimo felici, insieme.

Volevo smettere, ma non ci riuscivo.

Lui era la persona alla quale ero più legata in questo cazzo di mondo. A lui tenevo più dell'anima, anche se alle volte non sembrava cosí.

Se sta male lui, sto male pure io.

E credetemi, se qualcuno lo avesse ferito, non l'avrebbe passata liscia. Sarei pronta  a fare qualunque cosa per lui.

Come potrei scordarmi di una persona che mi completa?

Lui è parte del mio cuore, la parte più importante.

Lui è il mio sorriso, che io lo voglia o no rimarrà nella mia mente.

Come faccio a togliermelo dalla testa?

Questa domanda mi sta tormentando da ore...questa domanda mi fa smettere di sognare e mi riporta nella realtà.

Dovrei cercare di fare a meno di lui, dovrei cercare di non pensare, di non fantasticare su di lui.

Ma non ci riesco.

Mi è impossibile.

È impossibile stare senza di lui, come è impossibile stare con lui.

Quanto mi piacerebbe poter essere felice per una volta, con il sorriso sul volto e gli occhi pieni di gioia. Quanto mi piacerebbe essere più contenta di una bambina alla quale hanno appena comprato il gelato...

Quanto mi piacerebbe smettere di fingere, smettere di dire "È tutto ok" quando in realtà "Non è ok", non lo è per niente.

La mia testa, il mio cervello, la mia mente mi sta distruggendo.

Io mi sto distruggendo.

E lo sto facendo da sola.

Mi sto riempiendo di preoccupazioni, mi continuo a porre domande alle quali non so ne saprò mai rispondere.

Posso solo darmi una ferma affermazione:

Con lui sarei felice.

Con lui non mi preoccuperei più, le mie domande sparirebbero nel nulla.

Con lui il mio cuore sarebbe più forte della mia mente.

Con lui non mi distruggerei più.

Con lui la smetterei di fingere,

Perchè con lui sarebbe veramente "Tutto ok".

Io lo amo, non riesco a stare senza lui, il mio cuore ha un dannato bisogno del suo sorriso, del suo conforto, dei suoi abbracci e del suo profumo.

Forse la dovrei smettere di preoccuparmi. Forse dovrei mandare a fare in culo la mia mente e le mie continue domande senza risposta e buttarmi.

Perchè infondo, la vita è una sola e io non sto vivendo la mia a pieno.

Un piccolo scicchiolio, poi una luce.
La porta della camera si aprì.

Sascha: Scusa, pensavo stessi dormendo.

I: Sascha?

Sascha: Sí?

I: Ti amo.

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5.8k❤️ ma quanto siamo forti? Siete i migliori ❤️
Siete i follower più Akab del mondo, giuro ❤️
Venerdì nuovo capitolo ❤️ non mancate.
Nel prossimo capitolo scoprirete chi è quella "mano calda" e quelle "dolci parole"...insomma la persona che ha aiutato Eleonora dopo che Sascha la ha colpita 🙈

Vi voglio bene anche se puzzate un po' 🙈❤️

E poi sei arrivato tu...|~Lasabrigamer, Manu, AnimaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora