Capitolo 20

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Eleonora: Ti amo anch'io.

A quelle parole Sascha si rabbrividí. Gli venne la pelle d'oca e cominciò a sentirsi diverso. Non aveva mai sentito quelle parole...o meglio, le aveva sentite, ma dalla persona che lui non amava veramente.

Si sentiva al settimo cielo, aveva le ali ai piedi e questa volta, il muro era riuscito ad abbatterlo. Poteva volare, poteva finalmente essere felice e sognare.

Si avvicinò a lei, il tempo rallentò e tutto intorno a lui scomparve.

Anche lei si sentiva come lui...anche lei lo amava.

Ma qualcosa la bloccava. Forse era l'avere tutte quelle complicazioni sulle spalle.

Sascha e lei erano due cuori che ne formavano uno solo, destinati ad incontrarsi, per poi perdersi di nuovo.

In poche ore lei sarebbe stata in un altro stato, lo avrebbe abbandonato.

Si ripeteva che sarebbe riuscita a sopravvivere anche senza di lui, ma non sapeva se ce l'avrebbe realmente fatta.

Lui la completava, stranamente. Ed ora non sa più come potrebbe essere una vita senza di lui.

Quel loro primo bacio, fu anche l'ultimo.

I due provarono a mantenere i contatti, ma capirono che faceva male per entrambe. La distanza è il più grande nemico della vita, non riuscivano a combatterla, non erano abbastanza forti.

Eleonora lo amava ancora, ed ognitanto ritornava su quella chat con lui...sognava di essere fra le sue braccia in quel momento.

Lui camminava per le strade desolate durante la notte. Aveva la musica alle orecchie. "Non c'è futuro per chi vive nel passato": era la frase che si ripeteva da settimane.
Ma senza lei lui non poteva vivere.

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Sabrina: Manu, amore, mi passi perfavore quella tazza?
Manu: Certo, subito.

Sabrina, dopo che Sascha le spiegò che tra loro non sarebbe potuto nascere più nulla, poichè si era stranamente innamorato di Eleonora, si dimenticò di lui. Decise che si meritava qualcuno che la trattasse come una principessa, e quel qualcuno era proprio Manu.

I due erano perfetti assieme. Si capivano con uno sguardo e quando si baciavano, nonostante i tanti mesi insieme, sentivano ancora quell'emozione strana: l'amore.

Sabrina non aveva più notizie di Sascha da quando le aveva svelato i suoi sentimenti...era scomparso.
Non era l'unica a non sapere dove era...Giuseppe e Stefano non sapevano neanche dove si trovava.
Ogni tanto si domandava dove sarebbe potuto essere in quel momento...Cosa stava facendo? Perchè aveva abbandonato tutti i suoi amici cosí?

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*Sascha P.O.V.*

Fanculo, io non ho bisogno di lei.

"Lo sai pure tu che ti stai distruggendo per lei...Devi andare da lei, ed ora."

Perchè dovrei andare da lei? Io sto benissimo qui, da solo. Continuo la mia vita, sto andando avanti e sono felice.

"Non sarai mai felice senza lei."

La mia coscienza aveva ragione...ma come potevo lasciare tutto ed andare da lei?

Forse lei si è già dimenticata di me...bella com'è, avrà di sicuro trovato un altro ragazzo. Un ragazzo che la merita, un ragazzo meglio di me. Io non a merito...non avrei dovuto lasciarla andare via da sola.

I: Un pacchetto di Marlboro, perfavore.

Sí, avevo iniziato a fumare...tutte queste pressioni sulle spalle mi avevano portato tanto stress, ero distrutto.

Provavo in ogni modo a buttarmi, a vivere la mia vita. Ma come facevo ad essere felice senza di lei?

Avrei voluto averla qui con me, ora. Farei di tutto per poterla baciare ancora una volta... ma qualcosa mi blocca. Forse è la paura dell'avventura, del fare le valigie e andare in un altro paese alla ricerca di una ragazza che a malapena conoscevo, ma che amavo.

Non sapevo cosa fare, la mia testa era piena di domande, preoccupazioni e di rimorsi.

Pensavo, pensavo e pensavo. Finchè l'idea perfetta mi venne in mente: Salvatore.

Presi in fretta il telefono fra le mani, cercai fra i contatti il suo numero e lo chiamai:

Sal: S-sascha? Oddio non ti sento da mesi! Si può sapere che cazzo di fine hai fatto?

I: Sal dove sei?

Sal: Sono a casa, perchè?

I: A casa dove?

Sal: Uhm...credo di aver capito perchè me lo chiedi... Eleonora è qui a fianco a me, ci vuoi parlare vero?

I: Mi capisci al volo vedo...

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*Eleonora P.O.V.*

I: Sal ma chi è?

Sal: Lo scoprirai...tu rispondi e basta...

Presi il telefono di mio fratello in mano...

I: Pronto? Con chi parlo?

Sascha: Oddio, Eleonora, sei veramente tu?

I: Sascha?

Sascha: Sí, sono io...

I: Cosa vuoi ora?

Sascha: Volevo solo sentire la tua voce...sai, mi mancava.

I: Grazie della chiamata, tu no.

Sascha: Ma che ti prende?

I: Vaffanculo.

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Credo che il prossimo capitolo sarà quello finale...un po' mi dispiace, mi sono affezionata moltissimo a a questa storia...

Siamo già a 15k, voi siete veramente unici, giuro.

Scusate se ho trascurato Wattpad per un po', la scuola me lo ha impedito. Ma sono tornata, più forte di prima e pronta a creare altre due nuove Fanfiction molto particolari (Ovviamente sui Mates...)

Ci becchiamo al finale, ciao unicorni alati <3

E poi sei arrivato tu...|~Lasabrigamer, Manu, AnimaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora