INNAMORATA DEL MIO FRATELLASTRO

CAPITOLO 2

Saluto di nuovo papà e tutti im miei amici, poi salgo in macchina.
*****
Il viaggio non è lungo infatti dopo 20 min. siamo arrivate.
Scendo dalla macchina la casa è molto grande, non faccio in tempo a guardarla tutta che un ragazzo si affaccia alla porta.
È dannatamente bello, alto, muscoloso, capelli biondo cenere e degli occhi grigi dove ti puoi perdere dentro.
Ci accoglie in casa, spero che sia il babysitter o un amico.
Lo spero con tutta me stessa.
È la prima volta che ho una reazione così su un ragazzo.
Ci fa cenno di sedersi sul divano, poi sparisce dietro l'angolo dicendo che doveva andare a chiamare Roberto.
Dopo qualche minuto ritornò.
Mia mamma si alzò in piedi e abbracciò il suo compagno.
Io la guardai male allora lei si staccò da lui e si sedette di nuovo accanto a me.
Così fece anche lui ma dall'altra parte.
Mi porse la mano - Ciao io sono Roberto come va? -
Gli strinse la mano con molta insicurezza e risposi - Ciao io sono Giulia e ho 17 anni, piacere di conoscerti! -
Non era vero non ero contenta di conoscerlo anzi ero molto infastidita dall'idea di vivere la mia vita con lui sotto lo stesso tetto.
Lo so che era la sua casa ma preferivo stare con papà.
Poi mi tornò inmente il ragazzo che ci aveva accolte alla porta.
Allora cominciai di nuovo a sperare che fosse babysitter o un amico.
Roberto mi guardò e poi aggiunse facendo avanzare il ragazzo - Lui è mio figlio Brian ha un anno in più di te quindi 18 -
La cosa non mi sorprendeva perché era uguale al Padre ma ci rimasi molto male.
Lui mi porse la mano, io gliela strinsi con decisione.
*****
Brad volontario per farmi fare un giro della casa.
Io accettai subito senza esitazioni.
Quando ci fu ma allontanati abbastanza lui si fermò e mi chiese - Quindi sei la mia nuova sorella, per modo di dire -
- proprio così -
Ero felice però di stare un po' di tempo da sola con lui anche se non lo conoscevo, meglio un po' di tempo per conoscerci.
Mi fece fare il giro di tutta la casa e poi mi mostrò la mia stanza.