INNAMORATA DEL MIO FRATELLASTRO

CAPITOLO 14

Dopo un silenzio imbarazzante decido di presentarmi - Ciao io sono Giulia -
In parecchi si presentano e io non riesco a tenere in mente tutti quei nomi.
So che c'è un'altra Giulia, una Michela, una Giorgia, un Diego e un Matteo.
Mi metto a parlare con Giulia e Michela mentre Giorgia si avvicina a Brian e parla con lui.
Si vede che le piace, riconosco le persone innamorate.
Dopo un po' non ci faccio più caso e ritorno a parlare con Giulia e Michela.
Mi si avvicina Diego - Ehy! Ti va di venire a prendere un drink insieme a me? Lo pago io! -
- Ok - lo so, ci sta provando con me.
Andiamo al bar e ordiniamo.
*****
La festa è finita e adesso sono nel letto distrutta.
Sono le 5:00 di mattino e non so come ho fatto a resistere per tutto questo tempo.
Fatto sta che sono andata a letto senza mettermi il pigiama.
*****
Mi sveglio, guardo il telefonoe vedo che è mezzo giorno.
Allora mi alzo di scatto e vado a vedere se Brian è ancora in camera sua.
Non c'è!
Allora cerco per tutta la casa.
Quando arrivo in sala da pranzo vedo il tavolo pieno ( e quando doco pieno intendo pieno ) di cibo.
A vedere quelle cose mi viene fame.
Allora mi siedo e incomincio a spalmare la nutella sul pane.
Ad un certo punto sento delle mani stringermi la vita.
Mi giro di scatto e mi ritrovo dietro Brian.
- Ti sei svegliata dormigliona! -
- Non sono una dormigliona! - ribatto infastidita.
- Si che lo sei! -
- Scappa Brian, scappa! -
Mi alzo e incomincio a rincorrerlo per tutta la casa.
Ma alla fine la situazione si ribalta, ora è lui a rincorrermi.
Io cerco di scappare ma lui mi prende, mi butta sul divano e incomincia a farmi il solletico.
Io mi dimeno e accidentalmente gli tiro un pigno nell'occhio.
Si copre la faccia con la mano.
Io lo tiro verso di me per capire cosa gli abbia fatto, ma gli scappa una risata improvvisa allora capisco che sta facendo finta.
Mi alzo, lo spingo sul divano e gli faccio il solletico.
Lui, per bloccarmi, mi prende le braccia, solo che io perdo l'equilibrio e gli vado a finire addosso, le nostre labbra a pochi centimetri.
È la seconda volta che ci capita.
Mi tiro su stra imbarazzata, e torno mangiare.