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Si sentirono delle urla
"Chi va ad aprire la porta ?"
Angelo con la sua voce dolce rispose alla madre
"Papà vai te ?"
Simon il fidanzato di Adele rispose
"Mi sto preparando, quindi ho vai tu oppure va la mamma."
Dopo alcune litigate aprirono lo porta
Io stavo ridendo con Elisa quando mia mamma mi tirò una gomitata per farmi smettere.
Adele, Simon e Angelo si presentarono hai nostri genitori, ci sedemmo, io vicino a Elisa, non lo chiamai non lo guardai ma Angelo si sedette affianco a me.
Elisa mi fece una di quelle occhiate da "sfida", mi girai e involontariamente mi trovai naso a naso con Angelo, lui aveva la bocca aperta perché voleva dirmi una cosa, restammo così sbalorditi da rimanere in quella posizione per un pezzo poi mia mamma interruppe il momento epico per fare delle domande a Angelo.
Adele portò un piatto tipico inglese, portò il CORNISH PASTIES
Pasticci di carne e verdure dentro alla pasta sfoglia e cotti al forno.
Erano buonissimi, li finì in poco tempo, avevo una fame da lupi anche se avevo mangiato poco tempo fa un panino.
Simon raccolse i piatti come un servo ma fu lui a portare la seconda portata il ROAST BEEF
E' un tipo di carne semi cruda, si serve con le patate arrosto, verdure e salsa al rafano.
Era buonissimo troppo buono; ma alla fine ci fu il top della portate prima del dolce... Adele portò una cosa che io amo, portò il SUSHI, era buonissimo come sempre ma mangiato assieme ad Adele faceva un altro senso, cambiava gusto.
Alla fine portò il dolce, una zuppa lo SHERRY TRIFLE ovvero Pan di Spagna imbevuto nello sherry servito con crepa pasticiera.
Adele raccolse tutti i piatti assieme ad Angelo; naturalmente durante la cena non eravamo muti come pesci, anzi parlammo molto, così tanto che non scrivo tutto ma scrivo gli argomenti, parlammo della scuola che andavamo a fare, rivelazione top, Angelo andava nella stessa nostra scuola, a quelle parole mi si illuminarono gli occhi, Elisa e mia mamma lo notarono e mentre mio papà e Simon parlavano di lavoro io corsi in bagno, era un bagno troppo grande, ci poteva stare un maneggio ben attrezzato, aveva delle tonalità oro e bianco su tutto il bagno, mi piaceva veramente tanto; mi avvicinai allo specchio e... avevo il trucco quasi scolato, l'unica cosa che pensai furono 3 parole
*ODDIO COME FACCIO ?!*
Potevo anche morire adesso, non potevo uscire in quelle dannate condizioni, sembravo un mostriciattolo; presi un pezzo di carta igienica pulito lo bagnai con l'acqua e lo passai sotto l'occhio; okay ora stavo bene; esci e mi risiedei affianco a Elisa, quando, Angelo mi prese la mano e mi porto in camera sua, però con la sua voce dolce chiese a sua mamma
"Potrei far vedere la mia camera a loro due ?"
Indicando me ed Elisa
Simon e Adele risposero in coro
"Ma certo"
Però Adele aggiunse qualcosa di strano
"Però non fate nulla di..."
Si bloccò a quel "di..." perché tutti avevamo intuito la frase, sopratutto se detta con la faccia da pervertita
Angelo non diede nessuna risposta' nessun cenno di approvazione, fece l'indifferente, con faccia seccata mi prese la mano e mi tirò per le scale.
Arrivammo in camera sua, la porta si aprì e...


[Spero questo capitolo vi piaccia come piace a me, mi scuso prima se faccio errori di grammatica, letteratura, sintassi delle frasi oppure semplicemente di battitura, scrivetemi un parere.
Grazie
Sara❤]

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