Dopo quell'urlo preceduto da un tonfo, corriamo verso la porta della Tana, dove probabilmente è avvenuto il tonfo.
Dopo averci avvicinati notiamo una chioma bionda e una più scura.«Scusaci, Molly. Abbiamo sbagliato a materializzarsi.» si scusa una voce familiare.
«Oh, tranquilla, Astoria. Fate come se siate a casa vostra!»
«Mamma? Papà?» chiedo avvicinandomi.
«Oh, ciao Scorpius!» esclama mia madre, allegra come sempre.
«Ehy, Scorp!» saluta invece mio padre, con un sorriso caldo. Ricordo ancora quelli freddi che mi rivolgeva durante il mio primo anno a Hogwarts, quando sono stato smistato a Grifondoro.
*Ricordo*Mi siedo sullo sgabello e il professore appoggia il famoso Cappello Parlante sulla mia testa.
"Interessante... Un Malfoy, eh? Ma sento che c'è qualcosa di diverso in te. Coraggio e intelligenza . Ma il coraggio, prevale e sento che sei... GRIFONDORO!"
[...] Papà non l'ha presa bene, ma sono sicura che prima o poi lo accetterà.
Con affetto,
Mamma.*Fine ricordo*
«Non dovevate venire dopodomani?» chiedo.
Appunto, i miei genitori dovevano arrivare dopodomani, alla vigilia di Natale.«Sì, ma volevamo venire prima. » risponde mio padre.
«Signor Malfoy? Signora Malfoy?» chiede Rose, sbucando dalla scale.
«Ciao, Rose! Che bello rivederti!»
«Astoria! Draco!» esclama la signora Weasley avvicinandosi.
«Oh, ciao, Hermione!»
Arrivarono tutti.
«Ci dispiace, ma abbiamo già cenato!» dice la signora Potter.
«Tranquilla abbiamo già cenato anche noi.» risponde mio padre.
Risaliamo le scale e notiamo che le ragazze hanno già il pigiama.
«State facendo un pigiama-party, vero?» chiede Albus
«Sì, e non ti riguarda!» risponde seccata Roxanne.
«Va bene!»
Entriamo in camera e Albus ha un'idea, per un scherzo da fare alle ragazze. Lo spiega.
Prepariamo tutto l'occorrente e lo piazzano nel posto dove avverrà.
«Domi!» comincia ad urlare Al «C'è Marc Webb in TV!»
La bionda apre la porta, ed un secchio di acqua colorata di rosso le cade addosso.
«TU!» strilla «LILY! LA MIA BACCHETTA!»
La Potter le passa la bacchetta di acero e la Weasley pronuncia l'incantesimo «Levicorpus!»
Albus viene sollevato da terra e un laccio invisibile lo lega dalla caviglia. Dopo poco la faccia era già rossa. «Mettimi giù!»
«Mmmhh... Ok.» agita di nuovo la bacchetta e Albus cade sul pavimento.
«Ahia!»
«Ti sta bene! Brutto sbuffone!»
«Ohi! Non chiamarmi sbruffone!» sbotta Albus.
«Cosa succede qui?» la signora Potter ci ha raggiunti. Sta fissando prima Domi con i resti dell'acqua colorata, poi Albus con un bellissimo bernoccolo sulla fronte.
«Albus mi ha tirato un secchio d'acqua colorata addosso!» dice Dominique.
«Domi mi ha appeso con un Levicorpus!» protesta Albus.
La signora Potter alza gli occhi al cielo «Domi, vai a farti una doccia. Albus, vieni, ti do il ghiaccio.»
I due vanno dove gli è stato ordinato. Rose si avvicina a me «Sempre i soliti quei due, eh?» sussurra.
«Eh, già.» rispondo «Forse non cambieranno mai.»
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Spazio autrice #2
Ciao! Questo è il mio secondo Spazio autrice! Volevo chiedervi scusa per la lunga attesa e volevo avvertire che la storia fra poco sarà finita! E probabilmente farò anche un sequel. Vorrei sapere nei commenti cosa ne pensate del sequel.
Grazie,
Catnip★
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Un amore senza fine || Scorose | I° Book
Fanfiction*non ancora revisionata* Rose frequenta il sesto anno ad Hogwarts, insieme a suo cugino Albus Potter e al suo migliore amico Scorpius Malfoy, quando scoprirà un sentimento nuovo che prova per quest'ultimo, che crescerà piano piano tra avventure e sc...