I'll fight for you ||fremione||

Capitolo 3

Hermione dopo poco alzó lievemente la testa, avvicinò il suo braccio al viso e diede una sbirciatina all'orologio.
In effetti non c'era più sole ma tramonto.
Erano più o meno le 18:15
"Hei Fr...Weasley" a Fred gli si illuminarono gli occhi a queste parole... per nome?
"Mmh Granger"
"Ehm sono le sei e un quarto, dovremmo tornare"
"Tranquilla Granger, mia madre non ci uccide, George sarà andato a raggiungere mamma e Ginny, Ron non so ma tu lo saprai di sicuro eh beh Mamma e Ginny sai dove sono. sicuramente torneranno per le sette o le otto, quindi mezzora ce la possiamo prendere" disse Fred, tranquillo.
"Okay, ma poi rivoglio il MIO libro" ripeté Hermione
Fred ghignó.
Dopo mezzora, i ragazzi si trovarono in un totale buio.
Hermione si era addormentata sul petto di Fred.
'Che tenera quando dorme...' pensava Fred mentre la guardava dormire, tranquilla.
Il ragazzo le prese il polso, vide l'ora: 19:00.
"Hei Herm"
"Mmh Fred"
'Aspetta Herm?!?!? Mi ha chiamata Herm?!?!' Pensava la ragazza, svegliatasi dal suo sogno.
"Dovremmo andare" disse il ragazzo alzandosi e tendendo la mano, la ragazza prese la mano e si alzó anche lei.
"Granger?" Disse Fred dopo un po che stavano camminando.
"Si dimmi"
"Su dillo che ti sei divertita"
"Devo dirti la verità?"
"Certo, Granger"
"Si, mi sono davvero divertita Weasley"
Fred sorrise.
A casa, circa venti minuti dopo, non c'era nessuno.
'Menomale...chissà che avrebbero pensato gli altri...' Pensava Hermione.
Si era davvero divertita, lì con Fred, a guardare quei bellissimi tulipani che dal giallo acceso si tramutavano in nero per via del buio e a parlare con lui...
Bah.
'Smettila di riempirti la testa di cavolate! Fred é un eterno bambino! Non ti innamorare del "sonofigosonobellofaccioinvidiaalmodello" mmh?' Si ripeteva Hermione in camera sua, ovviamente non diceva queste parole ad alta voce, era pursempre sola in casa con Fred, l'avrebbe potuta sentire.
Teneva il libro che le aveva "sequestrato" Fred ore prima.
Lo guardava e ricordava proprio il momento in cui glielo aveva preso, George se ne era andato e Fred l'aveva invitata in quell'incantevole posto.
Oramai più o meno aveva imparato la strada, quindi decise che in quella settimana, ci sarebbe riandata.
Era proprio un bel posto quello,
ma lo era per di più per il fatto che c'era andata con Fred.
Lì si erano espressi liberamente, senza problemi, certo, non gli aveva raccontato TUTTI i suoi problemi o TUTTA la sua vita, ma aveva detto un quarto delle due cose, come anche lui daltronde aveva fatto.
Si sentì il primo crack proveniente dalla porta, qualcuno era ritornato a casa.
"Georgie!" Aveva gridato Fred.
"Freddie!"
"Bene, che hai fatto tutto il pomeriggio?" 
"E un grazie speciale per avermi lasciato solo con la Granger!" Continuó bofonchiando Fred.
I due risero.
"Ti ho lasciato via liscia, caro gemello" disse George, dando una pacca sulla spalla al gemello.
"Cosa?!?!"
"Ti pare che non lo capisco che ti piace la Granger?" disse George appena entrarono nella loro camera
"Peró devo dire che é davvero bello questo tempo."
"Non deviare Freddie"
"Dico davvero"
"Okay, non parleremo della Granger"
"Grazie"
"Bene che ne diresti di andare domani al mare?"
"Oh Georgie, accetto VOLENTIERI!"
I due risero.
La seradopo, Hermione non era riuscita a dormire e quindi era sveglia e ascoltava attentamente ogni suono.
Finché non si presentó un sonoro crack. L'inconfondibile crack della porta.
Qualcuno era arrivato.
Hermione con cautela si alzó dal letto-senza svegliare ginny- e andó a vedere chi era.
Una chioma nero corvino si stava spostando con affianco tre chiome rosse, due più alte della terza.
"Harry?" Chiese confusa la ragazza.
"Hermione?"
"Oh mamma mia!" La ragazza corse velocissimo e abbracció Harry.
"Granger? Cosa ci fai sveglia a quest'ora?" Quella voce? Inconfondibile! Era Fred, alquanto irritato.
Hermione notó le guance rotondette e il sorrisetto falso tra il viso di Fred, Fred? Geloso? Puach!
"Non sono riuscita a dorm...aspetta? E voi? Che ci fate con Harry?" Chiese Hermione.
"I Dursley mi avevano rinchiuso, dinuovo." Disse sconsolato Harry.
"Oh Harry..." disse Hermione riabbracciandolo.
"Bene, ora che so l'accaduto, andrei a dormire, visto che sono le tre del mattino, notte Harry, notte Ron, notte Fred e George" salutó la ragazza staccandosi dell' abbraccio di Harry.
Hermione salì le scale e Fred la fissava, quasi sembrava inquietante.
"Su Harry andiamo a dormire" disse Ron.
"Gia, notte Fred, notte George"
"Notte Harry" dissero insieme.
Poi anche Fred e George andarono a dormire.