11 ON-OFF

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Con il passare dei giorni il rapporto tra Ras e Nate non faceva che intensificarsi e io non ero ancora abituata a vederli insieme.

La loro è una coppia che non si vede tutti i giorni. Non era una semplice storia estiva destinata a finire come succede solitamente tra gli adolescenti, no. Gli sconosciuti potevano vedere quanto fossero innamorati l'uno dell'altro, non avevano bisogno di baciarsi o avere qualsiasi approccio fisico in pubblico, si poteva capire benissimo quanto amore ci fosse nei loro sguardi, sorrisi.

Vedere Ras così felice era soddisfacente ma da una parte sentivo una profonda tristezza, una rassegnazione che mi portava portava a credere di non poter mai trovare l'amore come era successo a lei.

Cercavo quel legame che non è semplice spiegare a parole, quello che ti riempie così tanto il cuore da farlo quasi esplodere di amore.

Da qualche parte avevo letto "L'amore? Non si cerca. Non si aspetta. Non si sceglie. Nasce per caso, quando meno te lo aspetti. Arriva e basta. E lo può fare nel giorno più triste, nel periodo più buio o addirittura quando hai perso le speranze e non lo desideri più. Lui è così, non avvisa mai"

Io avevo perso la speranza già da tempo dopo l'ennesima delusione. Allora perché ancora non arriva?

Ma forse è così, le cose più belle sono anche le più lente ad arrivare.

Lasciando da parte la mia solitudine amorosa, l'estate passò così velocemente da non rendermene conto.

Fu l'estate più bella. Ogni giorno era una nuova avventura grazie ai ragazzi, era stata una fortuna conoscerli. Giornate a mare, bagni e tuffi in piscina, scampagnate, a volte ci cacciavamo anche nei guai come quella volta in cui giocavamo a palla nel cortile della mia campagna e uno dei ragazzi con un calcio aveva mandato la palla dall'altra parte del muro facendola cadere nella casa accanto. Ovviamente la nostra fortuna vuole che la casa sia disabitata e chi poteva avere un'idea più stupida fra tutti? Non è difficile. Quel "genio" di Calo decise di arrampicarsi sul muro tra rami e foglie e con un salto arrivò a toccare il suolo della casa accanto. E se qualcuno lo avesse visto? Non sentivamo più la sua voce e non rispondeva ai nostri richiami. Iniziammo a preoccuparci.

(Flashback)

"Calo? Calo ci sei? Se sì batti la tua testa sul muro di pietra"

"Dana! È capace di darlo seriamente" disse Ras preoccupata.

"Beh è la volta buona che si toglie dalle scatole una volte per tutte" ammisi con un sorriso malizioso.

Ad un tratto qualcosa mi sfiorò la testa. Ma che?
Dan con in salto la prese in mano. Avevamo di nuovo la palla adesso con qualche graffio in più.

"Cavolo per poco non ti è arrivata in testa! "
Adesso Calo si trovava sopra il muretto soddisfatto della sua impresa e del recupero della palla. Aveva le mani ai fianchi e un sorrisino da prendere a schiaffi.

(Fine flashback)

Fortunatamente alla fine andò tutto bene.

Altre avventure come il famoso pomeriggio in cui Nate e Calo bucarono una ruota del motorino e fecero tutta la strada spingendo il motorino fino in campagna di Dan dove tutti li aspettavamo. Le stupende battaglie d'acqua fatte in modo intelligente alle 7 di sera quando il sole stava tramontando e il raffreddore era assicurato. L'acqua congelata bagnava la testa, si faceva strada fra i vestiti e le scarpe. Mille risate per non aver portato il cambio e finire per camminare alle 21 ancora in mutande (i maschi) o con una coperta attorno.

Le serate estive erano passate tra giri in macchina con la musica a tutto volume, mini campeggi in tenda, risate sotto le stelle seduti a riva con una birra in mano ed illuminati solo dal riflesso della luna. In quei attimini di estrema spensieratezza era facile per me perdermi tra i miei pensieri più profondi e osservare l'orizzonte unirsi con il cielo.

In realtà tra tutte queste emozioni passate con quei fantastici ragazzi ciò che maggiormente mi riempie la mente sono gli occhi di Calo, strano vero?

Mi chiedo in continuazione quale sia il mio rapporto con lui. Solitamente sto molto attenta alle persone che mi circondano e al loro comportamento e ho notato come Calo si comporta diversamente nei miei confronti rispetto agli altri. Quando incrocio i suoi enormi occhi mantiene sempre quello sguardo da "Voglio dirti qualcosa ma non posso" e questo mi manda in confusione.

Come quella sera in cui eravamo tutti seduti in un locale e lui non aveva fatto altro che fissarmi tutto il tempo e si sa che quando qualcuno mi fissa troppo inizio ad innervosirmi timidamente e a non sentirmi a mio agio.

Riflettendoci bene queste sono le tipiche paranoie che hanno tutte le ragazze appena un tipo le fissa o accenna a qualche piccolo interessamento nei loro confronti quando, al contrario, alla base non c'è alcun tipo di sentimento. Il mio è il tipico atteggiamento di chi sogna ad occhi aperti e vede dietro ad ogni gesto insignificante, come sfiorarsi casualmente il braccio, una dichiarazione d'amore. Esagero? si, esagero decisamente ma per delle persone del genere i gesti sono pieni di significato eppure ci sono persone al mondo che non lo capiscono e Calo mi sembra proprio una tra quelle persone che non capirebbe mai il mio punto di vista.

Beh, anche per questa nottata ho fatto le mie riflessioni e ripensato a Calo, servirebbe un pulsante per accendere e spegnere il nostro cervello, una sorta di modalità ON/OFF.

Non è giusto che funzioni maggiormente alle 2 di notte mentre a scuola la sua capacità di concentrazione finisca dopo 10 minuti di fisica.

Attendo questa speciale invenzione pretendendo anche i diritti.

Modalità OFF.


_AAAAAH sono tornata dopo mesi mesi e mesi di pausa >__< sono sicura che dopo tutto questo tempo nessuno si filerà più la mia storia ma ok e.e sono successe un pò di cose dall'ultimo capitolo che ho scritto e magari qualcuna l'ho già inserita qui chi lo sa muahahah.

La scuola sta finendo ma non per me che avrò gli esami di maturità TwT penso che se continuerò ad aggiornare la storia avverrà dopo tempo per i vari impegni che ho e anche per un senso di noia e arresa che ogni tanto mi assale. Detto questo buon lettura e serata, commentate pure per il capitolo o per qualunque cosa vogliate dirmi!

Peace <<

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