Capitolo 1

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Quante volte mamma mi ha pregata di non andare via da qui, di rimanere ad abitare a Portland, giurandomi che tutto sarebbe tornato come prima, avrei chiuso gli occhi e nel giro di poco le cose sarebbero cambiate.
Quante maledette volte?

Ma io invece ho voluto seguire la mia testa, scegliere per i fatti miei..mandare l iscrizione all' università a Seattle e ricominciare con una nuova vita.
Ecco,ho fatto questo senza ascoltare i consigli di mia madre.

Quando succedono determinate cose spesso si sente l'esigenza di scappare, io ho fatto questo..ho cercato l università e poi cercherò di trovarmi un lavoro,non voglio più avere aiuto in futuro da mia madre,da nessuno della mia famiglia; conterò solamente sulle mie forze e nulla di più..

...CHRISTIAN...
Che mal di testa pazzesco questa mattina!
Devo dire a Jack la prossima volta di andarci piano con l alcool ai suoi festini..il mio migliore amico sa sempre come distinguersi in merito ad alcool e belle donne..

Ma questa mattina faccio veramente molta fatica ad aprire gli occhi e cercare di darmi una sistemata..

Mi alzo, faccio una doccia veloce e vado in cucina a far colazione; come sempre Gail,la mia governante ha lasciato tutto pronto prima di ritirarsi nel suo appartamento..a 26 sto prendendo già la seconda laurea mi sembra incredibile, la mia testa però da ragazzo scapestrato è rimasta sempre quella..come si può rinunciare alle.belle donne e al divertimento?

Non voglio fermarmi con una ragazza sola, bisogna provare tutto infondo siamo anche giovani quindi meglio darsi da fare..

Suonano al campanello: "Buongiorno Jack, spiegami come hai trovato la forza di alzarti dal letto perché io proprio non ci riesci..ho la testa che mi scoppia,so già che in università oggi sarò un cadavere che cammina..

Jack ride..ma che cavolo si ride?

Non si ricorderà nemmeno che cosa ha fatto ieri sera..è andato a letto con due donne diverse, la metà dell alcool l ha bevuta lui e poi si permette anche di ridere..

"Dai muoviti Christian e andiamo..sarà meglio farci accompagnare dall'autista questa mattina", prendo la giacca e saliamo in auto pronti per dirigerci in università..

...JACK...
Sto cercando di fare mente locale mentre stiamo andando in università..che cazzo ho fatto ieri sera?
Mi ricordo solamente che avevo due belle tipe di fianco a me che.non si sono tirate indietro nel venire a letto con me..e poi mi ricordo l alcool..fiumi e fiumi di alcool con il risultato che stamattina ho la testa che sembra una.bomba che sta per scoppiare..

Eccoci arrivati al tempio dei bei corpi messi in mostra, l università..la maggior parte delle ragazze qui dentro mette in mostra solamente culo e tette e non la sua intelligenza..andiamo in aula, uno messo peggio dell altro e cerchiamo di accaparrarci i posti in fondo..

È ridicolo che a 25 e 26 anni siamo conciati in questo modo..per fortuna entra una ragazza in aula che si siede davanti a noi..perfetto, un ottimo diversivo per un'ottima dormita..che la lezione/riposino cominci..

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