Hostage H.S

CAPITOLO 13

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Quanto sei bello Harold.

LENA'S POV

Mi sveglio di colpo, ormai sono tutta sudata e per la millesima volta ho la testa in confusione.
Mi metto seduta sul letto e mi guardo attorno.. "Questa non è la camera di Harry." Penso tra me e me.
Ti prego, fa che non sia vero.
Scendo il più velocemente possibile dal piano di sopra fermandomi all'ultimo scalino sentendo una voce.

"L'ho trovata nel bosco al freddo. L'avranno lasciata lì dopo averla rapita oppure deve essere scappata." Dice Harry tenendo lo sguardo fisso sulla donna, sicuramente un agente di polizia.

Wow, non ci posso credere che l'abbia fatto davvero.
Vorrei tanto scendere...andare da lui e tirargli uno schiaffo!
Come si permette? Dopo tutto?

"Beh faremo qualche ricerca, grazie per il suo aiuto." Dice la poliziotta raggiungendo mia madre.

È proprio vero, non resta mai nessuno.

Sbatto il braccio verso il muro e Harry si volta guardandomi, si sto di nuovo piangendo.
Facendo ciò corro verso camera mia sentendo qualcuno seguirmi..e indovinate? È ovviamente lui.

"Lena, Lena.." Ripete.
Continuo a correre.

"Lena, Lena cazzo fermati!" Prendendomi il braccio e sbattendomi contro il muro.

"Harry sparisci subito di qui. Non farti più vedere, mi fai schifo." Dico ripetendolo pure nella mia testa.

"Ti prego perdonami, l'ho dovuto fare..non ti avrei potuto tenere con me, il tuo posto non è stare vicino all'uomo che ti ha preso in ostaggio con tre amici coglioni! Capiscimi ti prego.." Mi dice guardandomi negli occhi e per un attimo ho pensato di perdonarlo.

Nessuno rispondo, sono più arrabbiata di prima.

"Ti prego Lena dimmi qualcosa.."

"Vattene subito da casa mia." Dico con la testa bassa.

"Perdonami di prego, tu mi hai cambiato..sono diventato un altro" posso credere di aver visto una lacrima cadergli sul viso.

"Non basta Harry..mi stai allontanando, se non mi volevi più accanto me lo potevi dire al posto di portarmi a casa mia senza dire niente, e adesso che farò? Cosa dirò alla polizia? Cosa mi inventerò? Hai raccontato all'agente di polizia la cazzata più enorme di questo mondo, ti rendi conto?" Le dico cercando di convincermi che andrà bene, anche se so che non accadrà nulla di tutto ciò.

"Per la polizia non ti devi preoccupare, ciò ho pensato io.." Dice toccandosi i suoi ricci.

"E non ti sto allontanando..sto cercando di cambiare me stesso e la mia vita..se stai con me sarà tutto più pericoloso e non voglio tu faccia parte della mia criminalità." Aggiunge.

"Beh se pensi questo, lì c'è la porta." Gli rispondo scostandomi dal muro.
"Non mi cercare più." Senz'altro da dire entro in camera chiudendo la porta a chiave e abbandonandomi tra le mie lacrime per la ventesima volta in questo mese.

L'unica cosa che sento sono i miei singhiozzi e qualche "perdonami ti prego" facendosi sempre più lontano.

Sembra quasi una fantasia, una storia che si racconta ai bambini per spaventarli e in certi aspetti potrebbe essere pure comica da come si comporta il personaggio soprannominato come "prendo e fuggo", perché è così che si è comportato Harry con il mio cuore.

"Lena apri." Sento ripetere dall'altra parte della porta.
"Ci mancava mia madre" Penso tra me e me.

Mi alzo avvicinandomi a lei..
"Scusa mamma adesso non ho voglia di parlare." Dico asciugandomi le lacrime.

"Non mi interessa, è importante." Insiste.
Faccio come dice.
Entra quasi spingendomi dirigendosi verso il letto.
Non è cambiata, figuriamoci.

"Siediti." Mi invita.

"Cosa c'è?" Dico con tono annoiato.

"Stavo pensando che forse sarebbe meglio se abbandonassi per un po' di giorni il lavoro, giusto per riprenderti dallo shock..ah e poi sarebbe meglio se andassimo a fare qualche seduta da uno psicologo, questo avvenimento ti avrà scosso molto, non trovi?" Dice sistemandomi i capelli.

"Cosa?! Hai paura che sia diventata pazza? Non ho bisogno di nessun psicologo e riguardo al lavoro va bene...su questo non metto in dubbio la tua decisione." Le rispondo non guardandola.

"Signorina devi imparare ad abbassare i toni con me, chiaro? E no, non sto dicendo che sei diventata pazza o cose del genere, l'ho fatto semplicemente perché voglio il bene per te, sai cosa ha significato non trovarti per un mese? È stato di grande aiuto quel ragazzo che è riuscito a portarti qua." Stava andando bene..poi dopo che ha messo di mezzo Harry..

"Lo so, immagino.
Però dovrebbe essere anche una mia decisione e io ho deciso di non andarci." Dico alzandomi dal letto

"Va bene poi vedremo.." Mi risponde uscendo da camera mia.

SALVE A TUTTE.
SONO RIUSCITA A SCRIVERE QUALCOSA DI MOLTO BLBL...INSOMMA SONO RIUSCITA A DARVI UN ASSAGGIO DI QUELLO CHE HO IN MENTE E MI DISPIACE DAVVERO TANTO CHE NON SONO PIÙ RIUSCITA A POSTARE:(
MI FARÒ PERDONARE, GIURO😏
PER GLI ERRORI SAPETE CHE CORREGGERÒ TUTTO E BLA BLA BLA..
Cosa ne pensate? Andrà a finire bene questa storia tra Harry e Lena? MHH..🙃
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VI ANOO❤️