Hostage H.S

CAPITOLO 9

Se volete il prossimo capitolo commentate e lasciate una stellina:)

SAMANTA' POV 

Sono passati nove giorni, nove giorni che non chiudo occhio da quando è scomparsa Lena, non capisco più niente. Sono sotto shock, quella che ritenevo la mia amica più cara è sparita e in banca sono stati rubati dei soldi. Liam per tutto questo tempo è rimasto con me, ma non stiamo insieme. Da quando siamo andati a bere qualcosa al bar, beh vive praticamente con me.
È un ragazzo dolcissimo e ha un cuore d'oro.
"Ehi.." Posa sopra il mobiletto la tazza di cioccolata che mi ha preparato.

Faccio un cenno con la testa.
Sono assente, ormai passo le giornate a guardare un solo punto fisso, il muro bianco di camera mia.
Si siede vicino a me e mi abbraccia. Sono grata di avere almeno lui e devo dire che anche se abbiamo fatto conoscenza da pochi giorni è perfetto,sono riuscita a sfogarmi, è fantastico.
La polizia sta cercando di trovare Lena e beh, sua madre è sconvolta. La vorrei tanto aiutare, ma quella donna è strana e fredda, non capisco come Lena sia uscita così carina e umile mentre non posso dire lo stesso di quella signora.
Ogni volta vado dalla polizia per chiedergli se sono riusciti a trovare qualcosa, ma niente..
Louis non viene più a lavorare e temo che lui centri qualcosa in questa storia. Ho sentito dire che ha preso delle settimane di ferie per non so cosa.
Mi manca Lena, davvero tanto.

LENA' S POV

"No Harry, no!" Ho la bocca asciutta.
"È sbagliato.."
"Stai scher.." Sentiamo una porta sbattere.
Forse è il vento, ma non ne sono tanto sicura dopo che...
"BRUTTO FIGLIO DI PUTTANA!" Grida Zayn dal piano di sotto.

"Non ti muovere!" Mi dice Harry lasciandomi sola al piano di sopra.
Ho la testa in confusione, cazzo!! come sono arrivata a questo punto? Non riesco a seguire un filo logico, ma forse perché non c'è nessun filo logico.
Non so perché ho baciato Harry, per me è solo un tipo che mi ha rapito e mi ha portato in questa casa buia.. Eppure quel bacio mi è piaciuto da matti..
NO, NO LENA SMETTILA DI PENSARE A QUESTE COSE.
Io non piaccio a lui, e lui non piace a me.

"Cosa cazzo ti è venuto in mente?!" Gli urla Zayn per la millesima volta.
"Prima di tutto, non mi urli fottutamente addosso!" È così incazzato, così incazzato che potrebbe spaccargli la faccia da un momento all'altro.
"Perché diavolo l'hai portata qui? Non capisci che ti ha visto? Non lo capisci proprio, vero?!" Stringe i pugni.
"Porca puttana faccio quello che voglio! Ha visto me, non te, fatti i cazzi tuoi e vai in quella bettola di casa che ti ritrovi!" Cammina avanti e indietro per il salotto.
"Non dirmi che ti piace quella" Gli dice Zayn con un sorrisetto.
"Io? Lo sai benissimo che non mi innamoro proprio di nessuno, tanto meno di quella perfettina del cazzo!" Dice sedendosi sul divano.
Wow, non provo niente eppure quella risposta mi ha fatto male, malissimo.
Non mi sono mai innamorata, ho sempre pensato che l'amore esistesse, ma che un giorno, sarebbe finito. Sembro stupida,  ma non so cosa sia, sicuramente fa male e non mi interessa provarla. Beh, l'amore tra mio padre e mia madre c'è sempre stato, sino alla morte di lui, l'unico uomo della mia vita.
Gli uomini ti usano, non tutti, ma la maggior parte. Ti vogliono per arrivare ad una cosa, e dopo che l'hanno ottenuta ti salutano e vanno via, come tutti dal resto.
Non pensavo di certo che Harry potesse interessarsi a me e io dovrei avercela a morte con lui, con Zayn e soprattutto con Louis, e invece sono ancora qua, sono sempre e solo qua.
Vorrei scappare ma è come se ci fosse una voce che mi continua a ripetere che non ho via di scampo e che qualunque cosa farò non mi aiuterà a risolvere le cose.
Sto provando dolore, non è un dolore che si prova quando da piccola ti sbucciavi il ginocchio, è un dolore che si prova all'interno, è un dolore che fa ancora più male di una semplice ferita. Non so perché, ma comincio a piangere.
Cavolo, cosa pretendevo da Harry? Ha rubato i soldi nella banca in cui lavoro, oh beh, lavoravo essendo che non so nemmeno se riuscirò ad uscire da qua. Mi ha anche minacciato, si sono presi la libertà di rapirmi e portarmi qua! Per quale motivo mi dovrebbe importare di lui?
Mi asciugo velocemente le lacrime e scendo giù.
"Adesso mi ascoltate!" Inizio ad urlare.
"Cosa cazzo pensate di fare? Litigare perché Harry mi ha portato qui? Tranquillo, non riuscirò a scappare nemmeno da questo posto.." Dico guardando Zayn.
"Ah e Harry, non mi interessa nessuno di voi, voglio solo uscire da questo casino in cui mi avete messo!" Aggiungo.
Sono esausta, continuano a fissarmi senza dire una parola e Harry quando ho pronunciato tali parole ha abbassato la testa. Zayn, beh Zayn è rimasto scosso, si stava avvicinando sicuramente per picchiarmi ma Harry l'ha cacciato.
Sono corsa al piano di sotto, anche se questa casa è un cazzo di casino.
Mi manca tanto mia madre, non avrei mai pensato di dirlo dato che non ha mai cercato di trattarmi come una figlia o come una persona.
Mi manca anche Samanta, non so più niente di lei e mi chiedo per quale motivo nessuno ha chiamato la polizia o ha provato a cercarmi, forse non sono importante per loro, forse non gli interessa a nessuno di come sto veramente...
"Lena apri questa dannata porta!" Grida Harry dall'altra parte.
"Vai via!" Urlo a mia volta.
Ma cosa diavolo vuole da me? Non lo sopporto più.
"Apri questa cazzo di porta oppure lo faccio io!" Sta facendo un rumore assurdo, così decido di aprirla.
"Cosa vuoi?" Sono stanca di lui, è fastidioso e così complicato.
"Perché ti sei chiusa qui dentro?" Mi chiede confuso.
"Non penso ti interessi.."
"Insomma Harry quando mi lascerai andare? Vi ho pregato e giurato che non avrei detto niente a nessuno, perché non mi vuoi lasciare andare?" Non riesco nemmeno a capire come mi sento in questo preciso momento.
"Io..sai che non posso" oh, lo so perfettamente Harry.
Lo guardo per un attimo.
"È tutto un gioco vero?"
"Cosa?" È stupito, ma di cosa? Lo sa benissimo.
"Per te, per voi..è tutto un dannatissimo gioco!" Forse mi sto comportando da psicopatica, voglio solo andare via.
"Pensi che mi stia divertendo? Pensi che io voglia tenerti qua? Pensi che mi interessi qualcosa di te?"
Eccola, un altra fitta.
Perché fa così? Perché si diverte a farmi del male?
Mi viene da piangere, ma non posso, non davanti a lui.
"Perfetto, perché nemmeno a me sai? Non mi interessa di te e dei tuoi amici psicopatici! Voglio solo uscire, andare dalla mia famiglia e ritornare alla mia vita normale!" Mi sono liberata.
"Ah e sai cosa? Sei un pazzo! Cosa pensi? Che rapirmi e venire in questa specie di casa potesse portare tutto alla normalità? Io non ti conosco e non voglio conoscert.." Non riesco a finire la frase.
"Va bene, cazzo! Non ti importa di me, non sei la prima figurati.. Vuoi scappare? Fallo! Nessuno te lo impedisce.. o forse sì..." Cosa sta cercando di dirmi?
Sto letteralmente impazzendo e lui sta contribuendo a questo.
Perché a  nessuno dovrebbe non importare di lui?
Non riesco a ragionare, è come se il mio cervello fosse in stand-by.
Non so cosa mi stia succedendo e senza che me ne renda conto lo sto baciando.
Cazzo, non di nuovo.
Mi stacco velocemente notando il suo sguardo perplesso.
"Scusa.." Chiudo un attimo gli occhi.
Devo capire quello che mi sta succedendo attorno, ma cosa mi è preso?
Mi sento tirare e le mie labbra sono nuovamente sulle sue.

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HEY RAGAZZE!
VI VOLEVO CHIEDERE SCUSA SE HO PUBBLICATO IL CAPITOLO IN RITARDO, MA SONO STATA MOLTO IMPEGNATA.
SPERO CHE ABBIATE PASSATO BENE QUESTE FESTE E CHE VI SIATE DIVERTITE.
RINGRAZIO TUTTE QUELLE CHE STANNO CONTINUANDO A LEGGERE QUESTA STORIA E
RICORDATEVI DI COMMENTARE E LASCIARE UNA STELLINA.
Vi anoo❤️