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"Mi sono fatto molte domande, dopo quello che è successo.
E mi rendo conto di averti ferita, anche se ho solo cercato di proteggerti.
Gloria aveva intenzione di umiliarti di nuovo davanti a tutti.
Perché sapeva quello che provavo per te e non le è mai andato giù.
Ma capisco che ai tuoi occhi quelle parole fossero come una lama nel cuore. Ti fidavi di me e ti è parso che ti tradissi. Ma non ho mai voluto farlo, credimi.
In tutto questo tempo i sensi di colpa mi hanno consumato.
Certo, anche tu ci sei andata pesante. Ma se sei d'accordo, direi di metterci una pietra sopra.
Potremmo ricominciare, che ne dici?"
Cavolo, non so cosa dire.
Ma credo che dopo quello che gli rivelerò, non ci sia un futuro per noi.
"Vieni a casa con me, c'è una persona che devi conoscere." Mi arrendo. Saliamo nelle rispettive auto, faccio strada.
Una volta arrivati parcheggiamo.
Ma prima di entrare in casa, gli faccio un discorso: "So che quello che vedrai ti sarà difficile da mandare giù. Ma voglio essere chiara: niente scenate davanti a lui, nessuna offesa a me.
Ti spiegherò il perché del mio gesto, ma se farai o dirai qualcosa che lo agiti, non esiterò a buttarti fuori di casa per non fartici rimettere più piede. È chiaro?" Voglio che capisca bene.
"Non ne capisco il perché, ma sì, tutto chiaro." Apro la porta e lo faccio accomodare.
Mase sbuca dalla cucina e rimane di pietra.
"Mase, lui è Dimitri" li presento.
"Piacere, io sono Mase" mi lancia una strana occhiata mentre si stringono la mano.
Gli occhi di Dim vanno da me a lei.
Non capisce.
Vado di sopra, sentendo il suo sguardo su di me.
Sento che parlano, e io sorrido.
Mase mette sempre tutti a proprio agio.
DJ è sveglio e gorgoglia più forte quando mi sente.
Lo prendo in braccio e lo riempio di baci.
"Adesso la mamma ti porta a conoscere un signore.
Questo signore è il tuo papà" lo stringo forte come per trovare in quel corpicino la forza.
Scendo attenta le scale e lo trovo di spalle che parla con Mase.
DJ emette un piccolo strillo e lui si volta.
"Questo è mio figlio, ha 3 mesi e si chiama DJ."
Lo sta fissando, so quel che pensa.
È la sua copia in miniatura.
"Lui è..." non finisce la frase, si limita a guardarmi dritta negli occhi.
"Sì, è tuo figlio, Dimitri Moore Jr."
La bomba H è sganciata.
Apre e richiude la bocca diverse volte. Gli lascio il tempo che gli serve.
"Perché? Perché non mi hai detto nulla!" Me lo aspettavo.
"Perché non ti volevo nella nostra vita. Mi hai ferita, più volte, non ti avrei mai permesso di farlo anche con lui. Qualsiasi cosa tu pensi di me, sono una brava madre.
Lui viene avanti a tutto.
Non esiterei ad uccidere per proteggerlo. Ma è anche vero che ha bisogno di te.
Farai parte della nostra vita, ma voglio che sia chiara una cosa:
Al primo sgarro lo porterò via, e non lo vedrai mai più." Non c'è margine di trattativa.
"Io... non... ok, sì, va bene. Posso tenerlo in braccio?" Chiede dolcemente.
Glielo passo, e vedere la faccia che fa mentre lo prende tra le braccia mi spezza il cuore.

SIAE Falling In Love 2- Dark Love.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora