È primavera è passato qualche mese da quando tutto è iniziato. Quella fottuta mattina dove, se non fosse stato per la mia ingordigia che mi ha portata da starbucks, non avrei perso il pullman e tutto questo non sarebbe successo. Tutto procede bene al rifugio: gin continua a fumare e a bere, ho tentato mille volte di persuaderla a smettere, ma con una come lei non si può fare nulla. Continua a uscire con marco e le occasioni per divertirsi non le mancano mai, dato che adesso passa più tempo a ballare in discoteca che al rifugio. Alex e maria si vedono tutte le settimane e le cose fra loro vanno benissimo. Lui é più sereno e lei continua a essere la bellissima persona che ho conosciuto qualche mese fa.
Nonostante il loro rapporto sia così stretto, alex continua a venire con me e gin al rifugio quando può e allora non mi faccio scappare l'occasione di dormire con lui come abbiamo sempre fatto da anni. Potrebbe sembrare una cosa brutta, ma in realtà alex non lo fa con cattive intenzioni: è solo che lui è come il mio fratello più grande e non posso farne a meno. Chi manca?! Ah sì, lore. Bhe, io e lore stiamo alla grande. Dopo aver attraversato mari e monti per stare insieme, letteralmente, ora non abbiamo più gaia fra le palle e non potrei stare meglio, davvero.Sono appena uscita da scuola e sto tornando al rifugio per il pranzo. Purtroppo ultimamente mi ritrovo spesso da sola, perché alex deve uscire con maria e gin si ferma con amici nel bar di fronte alla scuola.
Arrivo alla fantomatica locanda. Ora che è primavera inoltrata, il sole splende e i vasi ai davanzali sono ricchi di fiori colorati che emanano un profumo gradevole, che viene portato via dal vento frizzantino, quello che ancora ti costringe a mettere la giacchetta di mattina quando a mezzogiorno si muore di caldo.
Nel palazzo angusto fa più freschino e si sta meglio. Salgo le scale e prendo le chiavi dalla tasca per poi girarle nella serratura e aprire. Dato che sono sola, getto chiavi, zaino e cellulare sul letto insieme alla giacca. Siccome ho già mangiato un paio di stronzate a scuola, decido di rimanere leggera e mi faccio un semplice té con i biscotti.
Mentre sgranocchio un paio di gocciole sento bussare alla porta. Con i biscotti in bocca farfuglio un: é aperto!
Immediatamente si apre la porta e vedo lore.
Hey! Dice appoggiando lo zaino bruscamente da una parte.Aspetta un attimo tesoro bello! Non è che perché sei il mio ragazzo entri a casa mia e metti in giro le tue cose ad minchiam!
Scusa
Dice un po' impaurito dato il mio tono chinandosi per raccogliere le cose, ma io lo interrompo con una fragorosa risata.Sei una stronza, pensavo dicessi sul serio.
Ti ho messo caga eh?!
Oggi mi hanno proposto di entrare nel corso di teatro e volevo fare una prova.E quindi?!
Beh, gli esiti sono due: o sono la nuova marilyn monroe o tu sei un incredibile credulone.
Come mai così stronzetta oggi?
Chiede con un sorrisettoMi sento in forma.
Meglio così.
Dice accarezzandomi la guanciaChe cosa vuoi?
Gli dico ironicaCosa dovrei volere?
Me per esempio.
Ah beh, non mi dispiacerebbe.
Dice facendo per baciarmi, ma io mi scansoCazzi tuoi allora.
Dico mangiandomi un'altra gocciola.Lo fai apposta?
Chiede ridacchiandoNooooooooo
Ribatto ironica.Dai, solo un bacio.
InsisteMi lasci almeno respirare o devo avere un permesso anche per questo cazzo?!
Ti prego...
Sai cosa?
Dimmi
No! Gli urlo, per poi andare a poggiare la tazza vuota del té nel lavandino e sedermi sul letto con la schiena appoggiata alla testiera. Lui si sdraia vicino a me e mi mette un braccio intorno alle spalle.
Dai alex...è da un po' che non abbiamo un momento per noi due.Infatti stavo da dio.
Lui si offende un po' e gira lo sguardo dall'altra parte. Io gli lascio un bacio leggero sul collo, come so che gli piace tanto, infatti si volta subito.
Contento?
Molto.
E menomale, sennò continuavi a rompermi le palle.
Se insistere porta questi risultati penso che ti romperò le palle fino alla morte.
Io gli tiro una gomitata.
Smettila di dire cazzate, io non sono il tuo giocattolo e tantomeno la tua troiettina personale.Magari...
Hai rotto!
Grido facendo per alzarmi, ma lui mi trattiene il bacino con un braccio e mi fa stendere di nuovo, per poi avvicinarsi.Anche se mi baci posso rimanere incazzata con te uguale, sappilo.
Ah sì?
Dice poggiando lentamente le labbra sulle mie. All'inizio riesco a resistere, ma purtroppo non so come fa, ma ogno volta la cosa mi prende talmente tanto che dimentico il motivo per cui ce l'ho con lui e mi lascio andare.È così quasi tutti i giorni: fosse per lui staremmo sempre a baciarci, ma io rifiuto perché sono svogliata e lui sa che sono testarda, ma alla fine non riesco a dirgli di no. A dir tutta la verità la cosa non mi dispiace affatto. Sembra che tutti quegli anni passati a sentirmi sola e con dell'affetto represso che non ho mai tirato fuori si stia sfogando adesso con lui. Alla fine penso sempre: perché no?! Posso essere anche io una ragazza normale con un ragazzo che la ama, no?! Però in fin dei conti nella mia vita non c'è mai stato niente di troppo normale.
Quando mi stacco dal bacio lui sorride e sussurra.
Mi sa che stavolta la recitazione non ti è stata d'aiuto.
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Niente di troppo normale 2
أدب المراهقينAlex, gin, alex e lorenzo sono tornati. Con loro nuove avventure e nuovi personaggi. I ragazzi hanno fatto tanta fatica per essere dove sono, ma chi ha detto che ora sia finita???