Apro gli occhi, rigirandomi tra le coperte calde nello stesso momento in cui Jimin apre i suoi.
I nostri visi sono vicini, non ricordo nemmeno come ci siamo addormentati. Jungkook non finiva più di parlare, esaltato dall'idea di essere in vacanza con i suoi amici.
Alzo appena la testa dal cuscino per scorgere la sua figura addormentata dietro al più basso, è girato di schiena eppure ricordo che si fosse attaccato a Jimin prima di dormire.
Meglio per me. Più non vedo moine tra di loro, più sto tranquillo. Sono sicuro uscirò pazzo da questa storia.
Sospiro e torno a posare la testa sul morbido guanciale incontrando il viso di Jimin, nuovamente addormentato.
"Mi farai impazzire, lo sai?"
Sussurro, posando poi un delicato bacio sulla punta del suo naso che viene con mia sorpresa sostituita dalle sue labbra.
Le sue morbide labbra.
Mi scosto istintivamente da quel dolce contatto ma la sua mano, posatasi dietro la mia nuca blocca ogni minimo movimento lontano dalle sue labbra. Mi lascio semplicemente trasportare dall'attimo, tirando il suo corpo più vicino al mio.
Sto baciando il ragazzo che mi piace mentre accanto a noi dorme la sua persona speciale. Andremo all'inferno Jimin.
Non posso nemmeno permettermi di arrabbiarmi con lui, avrei dovuto tirarmi indietro al primo contatto ed ora non posso più farlo.
Non voglio.
Ogni volta che mi cerca, il mio cuore diventa un poco più leggero. Mi sto alimentando di false speranze e quello che è pazzesco è che...mi va bene così. Finchè posso averlo, fino a quando posso sfiorarlo e sentirmi parte di lui.
Mi basta.
"Sei pronto per la prima lezione?"
Chiede tenendo la voce bassa, roca, per la passione che ci ha assalito. Annuisco, mordendomi le labbra che subito lambisce con le sue. Almeno so che la mattina la passerò con lui.
Posa un dolce bacio sul mio collo e vi si accoccola, abbracciandomi. Torno a chiudere gli occhi, lasciandomi cullare dal calore del suo corpo e dal suo dolce profumo. Resto così a bearmi della sua vicinanza e del suo respiro calmo mentre stringe tra le mani la stoffa della mia maglia.Riapro gli occhi quando un consistente profumo di caffè stuzzica il mio olfatto, sembra delizioso solo dal profumo. Stringo nuovamente il corpo del più basso al mio, dorme profondamente, il suo viso è rilassato. Raggelo quando incontro, per pochi istanti, lo sguardo scuro e profondo del più giovane. Dura solo un attimo perché i suoi occhi tornano a chiudersi.
Che diavolo stai combinando Taehyung!?
Lascio il letto, cercando di fare il meno rumore possibile e di non svegliare Jimin che si rannicchia ulteriormente sotto le coperte posando la testa sul mio cuscino.
Resto a guardarlo con un sorriso da ebete stampato in viso, è così carino e innocente. Butto uno sguardo anche al moro, mi sento in colpa vedendo come stringe la maglia di Jimin.
Sto rovinando il loro rapporto.
E' tutta colpa mia ed allo stesso tempo non posso fare a meno di pormi una domanda.
Perchè gli va bene tutto questo?
Il loro rapporto è arrivato ad un momento di stallo? Quel particolare momento nel quale credi di non provare più niente per la persona a te cara ma per abitudine, paura di restare solo, non dici niente...
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Un Natale Arancio [VMin] COMPLETA
Fanfiction"In stazione verranno lei e Jimin a prenderci" continuo a mangiare "Chi sarebbe?" chiedo leccandomi le dita e immergendole di nuovo nel sacchetto. "Quante volte l'ho già ripetuto? Jimin è suo figlio." Annuisco. "Ahhhh non mi ricordavo" Davvero non r...