A: « perché questo cambio di orario ? »
« nulla di che »
A: « hai mangiato ? »
« beh , no ... »
A: « ma è tutto apposto ? »
« si , si tranquillo »
Abbassai leggermente lo sguardo
A: « non sembra »
Mise l'indice sotto il mio mento e mi alzò delicatamente la testa ...
Ci fissammo ...
Io non gli ho detto nulla , ma se gli sguardi hanno un linguaggio, anche il più grande idiota capirebbe che ho qualcosa che non va ...
Si , ci conosciamo da pochissimo ma , non lo so , è come se fossimo collegati da un filo invisibile .
Non feci niente , solo mi buttai tra le sue braccia
A: « dai , lasciamo stare , ti va un panino ? »
« c'è da chiederlo ? »
Pff che domande !
Cibooooo, datemi del cibooooo« ahahahah »
A: « ahahahahahha »
« ok ok ...ahahahah...basta ti prego ! »
Siamo sdraiati sul suo letto , mi sta massacrando giuro ...!
Io lo A D O R O !
Come sono finita a casa sua sul suo letto ? Beh , dopo il panino abbiamo fatto un giro e poi siamo venuti qui ... è davvero una casa carina , molto grande , davvero troppo per una persona sola .
« Rebecca mi ha chiesto se stasera andiamo al palace...»
A: « uffi , non è che ne abbia voglia io eh »
« daiiiii »
A: « no »
Rispose secco .
« sarebbe la mia prima festa da non sfigata qui ... daiiii »
A: « no »
« ci divertiremo ...»
A: « smettila, non ne ho voglia ! »
« daiiii , per favore »
Feci gli occhioni dolci con il labbrucio
A: « così non vale però eh ! »
Iniziai a darli piccoli bacetti sulla guancia
A: « sei una palla lo sai ? »
« è un si ? »
Alzò gli occhi al cielo
« grazie grazie grazie »
Sorrise e mi strinse tra le braccia
« mi accompagni a casa ? Devo lavarmi , devo vestirmi , truccarmi , pettinarmi ... »
A: « ok ok , ho capito, ti devi preparare ! »
« esatto »
A: « a che ora ti passo a prendere ? »
« non lo so , mando un messaggio a Rebecca »
A REBECCA: " ei , indovina chi sono ! Ho convinto il DIO GRECO a che ora è la festa ? "
Andrew lesse il messaggio e poi alzo un sopracciglio .
Io scoppiai a ridere per al sua faccia buffa
A: « dio greco ? »
Mi sa che devi spiegargli due cosette , tipo per esempio perché lo chiamate in quel modo .
Oh, emmm, giusto ...
« sai ... lascia stare , storia troooooppo lunga »
A: « emmm, ok »
Fece spallucce e con uno scatto rapido mi prese in spalla a sacco di patate .
A: « ti accompagno a casa così poi mi preparo anche io »
« ok »
Giu per le scaleeeeee !
Yuppiiiiii , si va alla base caporale !
Ma quanto sei scema? , è scema ... sono scema , va beh , lasciamo stare , sono particolari !
Meddy,con i ragionamenti si sa che non sei brava , non è barava ,non sono brava ... pfff perché sono te ?! eh ?! Potevo essere la vocina interiore di una più intelligente no ?! Tutta fatica inutile questa !
A: « dai , prendi il casco e muoviti »A: « eccociiiii »
« ti va di salire un po' ? Così mi aiuti a scegliere i vestiti »
A: « salgo, ma non sceglierò i vestiti ... sorprendimi »
Mi fece l'occhiolino .
Presi le chiavi e aprii la porta .
Mam: « Medison sei tu ? »
« si , c'è anche un mio amico »
Non diedi il tempo di rispondere a nessuno che trascinai Andrew su per le scale e schiusi la porta .
Mi lanciai sul letto .
« benvenuto nella mia umile dimora »
Beffeggiai .
A: « lusingato »
Andrew prese il mio telefono dalla tasca della mia giacca , ora mai scaraventata sulla sedia dalla scrivania .
MESSAGGIO DA REBECCA: " ti conviene venire per le 10:30 almeno troviamo il tavolo e le prime 100 ragazze entrano anche gratis perciò ! "
A: « La tua amica,quella strana, ti ha risposto al messaggio di prima , alle 10:30 lì davanti ». « Passami il telefono su su,muoviti !»
A REBECCA: " ok , ci si vede dopo rossa"
« Ok, devo iniziarmi a preparare , è già tardissimo ! »
A: « ma sono appena le sette ! »
« appunto ! Hai idea del tempo che impieghiamo noi ragazze per trucco e parrucco ?! Se per voi una doccia dura quindici minuti a noi ne dura trentacinque , questo perché voi avete solamente un prodotto per il corpo e uno per i capelli , noi invece abbiamo quattrocentocinquanta bagnodoccia , novecentosessantacinque maschere per capelli e shampi, perché questi ... »
- presi i capelli tra le dita -
« questi non sono capelli, ahahahah noooo, questi , sono piccoli diavoletti scesi dal' inferno di Dante per creare problemi a chi ha i capelli ricci ... »
Feci spallucce
Continuai a parlare a raffica ,senza fargli spiaccicare parola per finire la spiegazione il prima possibile
« poi noi cantiamo sotto la doccia ! »
Ridacchiò
« non contestare , sono esibizioni live ! Abbiamo un pubblico ! Che sono tutti i nostri prodotti per capelli e per il corpo messi in fila sulle mensole della doccia ! Ah , per non parlare del trucco ! Abbiamo bisogno di tempo per fare due linee di eye-liner uguali ...Hai idea di cosa significhi ?! Se sbagli poco poco si sporca tutto l'occhio di nero , vai a pulire e diventa ancora più nero , metti il mascara , vai a sbattere sulla palpebra e diventa tutto ancora più fottutamente nero e allora fai : WOOOOOUUU SONO UN PANDA , a qual punto devi togliere tutto e riniziare da capo ! »
Finì il mio bellissimo discorso con un mega sospirone finale !
A: « ahahahah ho capito ho capito ! Avete bisogno di tempo ! »
« ecco ,quindi intelligentone vai a prepararti che noi ci vediamo dopo »
A: « ti passo a prendere alle dieci »
« ottimo »
Lo accompagnai dalla porta d'ingresso.
Sorrise, mi baciò la guancia e poco dopo lo vidi andare via su quella moto che tanto vorrei ...
Mam: « carino il tuo amico »
Ammiccò .
Feci fina di niente , sono ancora arrabbiata per prima.
« si chiama Andrew »
Risposi prima di chiudere la porta .
Feci scattare la chiave nella serratura e iniziai a spogliarmi per farmi un bel bagno caldo .
Vado in bagno , apro l'acqua che piano piano riempie la vasca ... nel frattempo scelgo gli indumenti da indossare stasera .
Vediamo ...
Apro l'armadio e sorpresa ! Non ho un cazzo da mettermi per una festa !
Va beh, qualcosa di presentabile in queste occasioni però deve pur esserci !
Maglione nero ... no
Pantaloni strappati ... no
Felpona...no maglioni ...Felpe ...Maglioni ...Felpe ...Jeans strappati ...Jeans strappati ...Maglioni ...Oh , guarda un po'! Felpe ...
Porca paperella !
chiama Rebecca ,magari ha qualcosa da imprestarti !
Giusto !
Ma prima ti conviene controllare La vasca sai ?
Diooooo , ma sarò stupida ?!
Corro nel mio bagno e per mia fortuna l'acqua non è uscita, per poco ma ... non è successo giusto ?! Giusto .!
Che dovevo fare ?
Chiamare Rebecca , Medison devi chiare Rebecca , ora !
Si ... emmm... where is my phone ?!
Non vorrei essere molto volgare quindi sto zitta.
Ecco , bava ,stai muta che una vocina interiore rompi palle in questo momento non è il massimo sai ?!
Intanto se non fosse per la vocina interiore rompi palle la camera ora sarebbe l'acquario dei pesci !
Uffa, shhh... basta !
Basta ...!
Smettila ...
smettila ...
Cristo !
Cristo ...
Mi spieghi che problemi hai oggi eh ?! Sei davvero insopportabile!
Beh, non per aver ragione di nuovo ... ma sai , io sono te , quindi se mi dici di smetterla io dico la stessa cosa , e se io sono una rompipalle lo sei anche tu ! Genetica tesoro , è la genetica !
Lasciamo perdere .
A Rebecca : « ei, scusa se ti disturbo ma... ecco, sarebbe la mia prima festa e non so cosa mettermi ... »
Da Rebecca: « mandami la via che vengo da te e ti aiuto io »
A Rebecca: « via xxxxxxx porta anche la tua roba , fai prima se ti prepari da me »
Da Rebecca: « dieci minuti e sono lì »
Bene , Poggio l'iPhone sul lavandino , mi spoglio e finalmente mi immergo nella vasca piena di schiuma ...
STAI LEGGENDO
hell in paradise
Teen FictionMedison ha 17 anni ,è una ragazza con una vita e un passato non molto semplice . Sin da quando era una dolce e innocente bambina i problemi con i suoi non erano pochi , soprattutto con la madre che le ha reso l'infanzia e l'adolescenza un inferno . ...