NOTHING LIKE US|| BTS

Risveglio

LEE'S POV:

Buio. Sento delle voci che parlano.. E profumo maschile.
Percepisco una mano morbida e calda che mi accarezza i capelli e la guancia.. E finalmente riesco ad aprire gli occhi. Mi alzo lentamente dal letto con un gran mal di testa.
Mi tolgo con la mano il panno fresco che mi ritrovo in fronte e riesco a vedere meglio davanti a me.
<< Oh ti sei svegliata >> dice il ragazzo che mi sta a fianco. Lo guardo. Sembra dolcissimo: ha i capelli castani con delle meches bionde, indossa una maglietta viola tinta unita, dei jeans strappati e delle timberland...
<< Chi sei? >> chiedo.
<< Piacere, mi chiamo Jungkook. Jimin-hyung ti ha portata qua due giorni fa di sera sulle spalle, dice che sei stata male all'improvviso e quindi ti ha subito aiutata.. >>
"Eh? Cosa? Due giorni fa..? Non ricordo bene cosa è successo.. Ero in spiaggia e ho visto quel ragazzo dai capelli arancioni.. Si chiamava.. Jimin.. Che sia la stessa persona di cui sta parlando questo ragazzo? "
La porta della stanza in cui siamo si apre e spunta una testa con i capelli arancioni. << Jungkook-sshi, Jin-hyung ha finito di cucinare la cen- >> Interruppe all'improvviso la frase.
Neanche il tempo di realizzare che è lo stesso ragazzo della spiaggia che me lo ritrovo addosso.. << HEY STAI BENE? TI SEI RIPRESA? Sarai affamata... La prossima volta non bere. Se non lo fai in modo controllato, potrebbe accaderti di tutto. Se non ci fossi stato io a prenderti, probabilmente saresti ancora in quella spiaggia... E inoltr->> gli afferro la manica del braccio. Non so cosa sto facendo. Forse volevo che si fermasse. Forse volevo fargli delle domande, so solo che l'unica parola che è uscita dalla mia bocca in quel momento è: <<Grazie..>> .
Lui imbarazzato rispose << Ehm figurati, non ho fatto niente..>>
Jungkook aggiunse <<Ora andiamo a cenare. Possiamo parlare a tavola, sarai poi molto affamata.. Jin-hyung cucina sempre piatti deliziosi! Avrà preparato sicuramente dell'ottimo kimchi! Vedrai, sarà sicuramente il più buono che avrai mai assaggiato, ti tirerà subito su il morale! >>  conclude con un occhiolino e se ne va. Sono tanto tanto felice di aver conosciuto questi ragazzi gentili, sono proprio brave persone. Rispondo << Va bene! Grazie mille ancora dell'ospitalità.. Arrivo subito>> Sono ancora vestita come due giorni fa, per cui desidero cambiarmi e mettermi qualcosa di più comodo. Realizzo che però non è casa mia e i miei vestiti sono rimasti a Seoul. <<Puoi prendere i miei vestiti. Sono dentro quell'armadio grande vicino a te>> dice Jimin. Neanche mi avesse letto nel pensiero. << Oh ok.. Grazie>> e se ne va anche lui. Rimango sola in camera. All'improvviso mi viene in mente Kim. Dio, sono passati 3 giorni e non mi sono fatta più sentire, sarà preoccupata per me.. Prendo dalla tasca il telefono. Provo a chiamarla, ma non risponde... "Avrà sicuramente la batteria scarica. Come al solito. Aah non appena la vedo le tiro dietro il caricabatterie!"  Finito di dire questo, anche il mio cellulare si spegne. "Noo ma veramente.. "
Apro l'armadio e prendo i primi vestiti che trovo. Indosso dei jeans poco strappati e una felpa morbida grigia. Ha un profumo buonissimo..
Esco dalla stanza e li raggiungo in cucina. Appena entrata noto subito il ragazzo che cucina, ha le spalle larghe ed è vestito con un maglione  e dei jeans neri.
"Deve essere Jin.." Penso.
Mi siedo con Jimin e Jungkook, in attesa del cibo. Li vedo sorridere guardandomi, probabilmente perchè la felpa che ho addosso è il doppio di me. Un secondo dopo, Jin si gira e porta il kimchi in tavola.
<<Piacere! Mi chiamo Jin! Stai un po' meglio? Mangia pure quanto vuoi, vedrai che ti sentirai subito bene! >>
Wow, sembrava proprio bravo a cucinare! E poi è così premuroso..
Risposi: << Il piacere è tutto mio, e grazie, mangierò con gusto>>