capitolo 16

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A: ti va se facciamo una foto? -dico a Luca durante la pubblicità.
L: ma certo.
Aspetta che mi alzi per prendere il telefono ma non lo faccio.
L: va bene, col mio.. Ah! Dobbiamo scambiarci i numeri, te la invio su whatsapp.
A: certo.. La scatto io.
Dopo vani tentativi di farne una bene,schiaccio per sbaglio. Siamo seduti. Io col collo in su che rido e lui che mi guarda.
L: È venuta bene- dice guardando il telefono.
A: Non proprio, ma se ti piace la lasciamo.. Ti dispiace se salvo il mio numero e me la mando?
L: no tranquilla. Vado a prendere qualcosa da bere.
Mi affretto subito a sbloccare il telefono. Provo tutte le combinazioni. Dietro la cover c'è un foglietto. Lo guardo e c'è una data scritta in piccolo. 25/12/2005. La provo ed è la sua password.
L: vado in bagno! Arrivo subito- grida dalla cucina. Molto bene.
Vado a vedere i messaggi. Lo so che non è una cosa gentile da fare, ma voglio scoprire cosa nasconde. In orfanotrofio non avevamo un briciolo di privacy.
" Dott. De Falchi". Apro la conversazione ed è tutto scritto come in codice. " Quella parte adesso è nuova.. Ti farà bene..  Non puoi continuare così" tutti risposti con il rifiuto da parte sua.
In alto leggo " Luca, non puoi negare l'evidenza. Stai male. Devi guarire. "
Dopo molti e molti messaggi incomprensibili sento la porta del bagno aprirsi. Leggo di fretta.
" Mi ha fatto solo stare male. Non torno ai cicli di chemio. "
Sono scioccata. Di quel poco che ne so la chemio si fa alle persone che hanno un tumore. Perché non la vuole fare? Decido di non dire nulla. Poso subito il telefono.
A: non so la password. Non ho potuto fare nulla.
L: 25/12/2005.
A: cos'è?
L: la password.
A: perché proprio natale? - dico scherzosamente,come se fosse la prima volta che la vedevo.
L: È una data abbastanza importante..

Non Resto Per Molto. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora