Ero ancora sotto shock per quello che era successo con Benjamin, e per la bella figura di merda fatta con la prof. Ci ha beccati abbracciati, ma nessuno dei due l' ha vista entrare (nessuno la vede mai a entrare, ma vabbeh dettagli). Sta di fatto che tutti si sono messi a ridere perché quella urlava e noi eravamo persi nel mondo dei gatti volanti che sparano arcobaleni dal culo.
Amo la lezione di musica ma non riesco a seguire la prof, ho troppi pensieri per la testa. Perché Benjamin mi ha dato un bacio all'angolo della bocca? È se fosse un maniaco? Perché pensa ancora al mio culo?
Ma dai Mia sei seria? Non penso che dopo quel coglione di Alessandro, Fede ti presenti uno peggio di lui. Già, devo dare retta alla mia coscienza. Benji è un ragazzo fantastico, neanche a paragone con quel topo ragno di Alessandro. Però ora basta devo riuscire a pensare un po a musica, è la mia materia preferita cavolo! L'occasione mi si presenta davanti quando la prof chiede chi ha voglia di suonare qualcosa, così io senza neanche pensarci , alzo la mano, la prof mi sorride e vado a sedermi vicino alla cattedra, con lo sguardo di tutti puntato addosso, soprattutto quello di Benji. Ora che ci penso non mi ha mai sentita cantare, quindi spero di non steccare proprio ora.
Dopo un po di secondi scelgo la canzone. Decido di suonare "Stiches" di Shawn Mendes. Amo alla follia Shawn, è qualcosa di meraviglioso. Inizio a pizzicare la chitarra molto delicatamente e poi inizio a cantare. Wow! Mi sorprendo di me stessa. Ho appena finito di cantare, giuro non ho mai cantato così bene in vita mia. Subito dopo noto che tutti i miei compagni sono in piedi che applaudono, ma io sposto lo sguardo su i mie amici e noto che Allison piange, Fede sorride come un demente, e Benji mi guarda con gli occhi a cuoricino e mi fa l'occhiolino. O Madonna santissima! Per colpa sua morirò giovane!
La prof si congratula con me sorridendo e mi manda apposto, dove vengo accolta dal sorriso dei miei amiconi.Le lezioni sono finalmente finite ed io e i miei amici siamo nella strada di ritorno. Federico sta raccontando ad Allison qualcosa sull' Italia, mentre Benji è stranamente silenzioso, così gli chiedo: 《Hey Ben, tutto ok?》, e lui con aria confusa: 《Come? Ah si tutto bene, sto solo pensando》, gli accenno un sorriso e continuiamo a camminare. Quando ad un tratto Ben mi blocca mettendomi una mano sulla spalla, io mi volto e lui mi dice :《Ho bisogno di parlarti inventa una scusa con i ragazzi》. Senza dire niente dico ad Allison di essermi dimenticata una cosa a scuola e che Ben mi avrebbe accompagnato a prenderla, così sotto lo sguardo confuso di Fede, io e Benji ci allontaniamo.
Arrivati davanti ad un parchetto Ben mi blocca dicendo: 《Va bene qua, dai siediti》ed io: 《Benjamin devo preoccuparmi è successo qualcosa?》, lui mi accenna un no con la testa e inizia a parlare: 《 Ascolta ho bisogno di dirti questa cosa, ti prego fammi parlare senza interruzioni, è importante. Allora volevo dirti che sono stato abbastanza avventato nel dire e fare certe cose. Non avrei dovuto dirti che hai un bel culo, non avrei dovuto abbracciarti in quel modo, e soprattutto non avrei dovuto baciarti in quel modo, o perlomeno non adesso. Ci conosciamo da poco ed io non sono uno di quei ragazzi che appena vedono una ragazza carina ci si buttano addosso come cani. Io voglio conoscere tutto di qualcuno che mi interessa, voglio viverlo capisci? Non voglio che tu ci rimanga male, magari ti ho fatto pensare di essere uno di quelli da una botta e via, ma ti giuro non sono così, tu mi interessi, tanto, e voglio conoscerti per davvero, voglio sentirti ancora più vicino a me. Volevo chiarire solo questo》, dice lui per concludere. Io non posso credere a quello che ho sentito. Ha detto tutto quello che stavo pensando io da giorni. Non posso credere che esistano ancora persone così spettacolari come lui, lo adoro. Senza pensarci due volte dico : 《Ben non puoi capire quanto mi hai reso felice dicendo questo. Lo stavo pensando anche io, ma non sapevo come dirtelo, pensavo ci saresti rimasto male. Anche io voglio vivermi fino in fondo una persona, voglio innamorarmi, non voglio storie senza senso. Comunque beh, anche tu mi interessi, ma penso tu l'abbia capito, non abbraccio nessuno nel modo in cui abbraccio te, sei unico》.
A quel punto lui tira un sospiro di sollievo e subito dopo sorride, si alza dalla panchina e mi abbraccia forte dicendomi: 《Ok non corriamo ma questi abbracci non negarmeli ti prego, ne ho bisogno!》, ed io: 《Tranquillo, non te li nego,ne ho bisogno anche io》. Dopo esserci stretti ancora un po e salutati, ci dirigiamo ognuno verso casa sua, con il pensiero che il giorno dopo avrei ricevuto un altro suo abbraccio coccoloso. Adoro i suoi abbracci, devo ancora realizzare che mi ha detto che gli interesso. CAZZO GLI INTERESSO, BENJI ABBRACCIAMI!***
HEY! Scusate per la lunga assenza ma ero tanto impegnata con la scuola, ma eccomi tornata con un altro capitolo della storia di quella matta di Mia e di quei due pezzi di mucca, spero vi piaccia!
Comunque ho pensato di iniziare a scrivere una nuova storia su Cameron Dallas, spero leggiate anche quella. Un bacio 😙
STAI LEGGENDO
Quello che resta di me:La storia di Mia
FanfictionQuesta è la storia di Mia,un'adolescente che tra scuola,amici,musica e nuovi amori vi catapulterá nel suo piccolo mondo. Lei è una ragazza italiana che si trasferisce in America con la madre, dopo il divorzio dei suoi genitori. Li in Italia però ave...