3. Boom

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Sono in Umbria ormai da quattro settimane, mi sto adattando sempre più. Prendo ottimi voti a scuola, tutti mi vogliono bene e mi sono anche fidanzata. Il mio lui si chiama Lorenzo, è nella mia classe, ha i capelli rossicci, è alto ed è perfetto; fa parte del "gruppetto dei fighi", dei popolari insomma.
Da quando io e Jared stiamo insieme, il mio rapporto con Michele è cambiato: sono più distaccata e più fredda, ho occhi solo per Lori e non gli do tanta importanza. Molti ragazzi non fanno altro che deriderlo e io non capisco perché... Bah non so, ma adesso non posso pensare a questo, devo muovermi o farò tardi.

Eccolo lì, Jared mi sta aspettando vicino alla nostra panchina, lì ci siamo dati il nostro primo bacio e da allora è nostra, abbiamo scritto anche le nostre iniziali.
J: Ciao gioia
Me: Ciao amore
Mi saluta con un delicato bacio sulle labbra, è così delicato e carino, non so cosa farei se lui non ci fosse. Insieme, mano nella mano, ci avviamo in classe, pronti ad affrontare 5 ore..

Sono le 10:30, ho bisogno di cibo. Ora. I miei compagni di classe, insieme a tutta la scuola, sono già fuori in cortile, raggruppati, come se stessero vedendo qualche scontro. "Le solite risse tra bulli" dico a Lea e ci avviciniamo per curiosare, ma la visione è raccapricciante:
Lorenzo e i suoi amici stanno picchiando Michele, c'è sangue ovunque, su ogni parte del suo corpo, lividi sul volto e sulle braccia, Lorenzo e i suoi amici ridono.
J: cosa c'è secchione, vuoi chiamare la mammina? Dammi i compiti, altrimenti già sai cosa ti aspetta - dice, per poi dare un calcio nello stomaco di Michele.
J: Nessuno ti difenderà, sei un buono a nulla, nessuna ti vuole, non sarai mai come me. Mai.
Non posso stare qui senza agire.
Me: NESSUNO? - urlo - NE SEI PROPRIO SICURO? Lorenzo... spiegami cosa stai facendo
J: piccola posso spiegare
Me: spiegare cosa, che sei solo un cretino. Cosa ti ha fatto eh? Non ti ha dato i compiti? Qual'è il tuo problema?
J: m - ma...
Me: Michele non sarà mai come te, nessuno è come te, sei un essere orribilmente unico (?), mi fai schifo... sai ho una novità: da adesso sei ufficialmente single, sei un codardo - concludo dandogli uno schiaffo.
Michele è in una pozza di sangue, sta perdendo i sensi. Mi sento impotente, non so cosa fare, vorrei aiutarlo, ma non ci riesco...
"L'ambulanza sta arrivando, non chiudere gli occhi, fallo per me" gli sussurro piangendo

//Michele\\
"L'ambulanza sta arrivando, non chiudere gli occhi, fallo per me" mi sussurra piangendo, vorrei tanto asciugare quelle lacrime e rassicurarla, ma sono impotente, non riesco a muovermi. Non devo chiudere gli occhi, devo farlo per Sofia.
Non ho forza, le mie guance sono coperte da sangue, così come il mio naso, le mie mani e ogni parte del mio corpo. Sto per morire, me lo sento.
Non vedo niente, sento solo dei singhiozzi e una sirena. Sofia don't cry, tornerò qui solo per te, non piangere, io sono sempre con te, anche se in modo indiretto. Vorrei asciugare le tue lacrime, ma non posso...
Sofia non vedo più il tuo volto, i tuoi occhi, i tuoi ricci... Sofia aiutami, non vedo e non sento più, vedo solo il buio, l'oscurità, l'oblio. Rimani con me riccioli d'oro, rimani con me, oggi, domani e per sempre. Ciao Sofia, ci rivedremo presto, ne sono sicuro...

Breathe - SofieleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora