//Sofia\\
Sono le 7:00 e Michele dorme ancora, sembra un pulcino carino e patato. Mi alzo "senza far rumore" e mi dirigo dall'infermiera.
Me: Salve, sono un'amica di Bravi, il ragazzo della stanza 568. Questa notte non ha avuto problemi, oggi verrà dimesso?
Inf: ah buongiorno! Comunque sì, stavo per chiamare l'uomo che lo ha portato ieri per comunicargli la notizia.
Me: la ringrazio.
Sono così felice, Michele sta bene e io non ho più paura.
In un modo o nell'altro dovrò farmi perdonare ma di certo non chiederò aiuto ad Alez.- Perché?
- Perché cosa?
- Perché non vuoi il mio aiuto?
- Perché sei una cretina! Hai combinato questo macello e ora mi sento in colpa, quindi vaffanculo.
Sono arrabbiata, arrabbiata con me stessa, con il mondo.
Sono felice per Michele, ma provo rabbia verso me stessa.
I sensi di colpa mi accompagneranno per un bel po'.Me: Michi sei sveglio?
Michele: mh sì, dove eri finita? Ti cercavo
Me: stavo parlando con l'infermiera: oggi verrai dimesso!
Michele: che bello, così non passerò il Natale qui dentro. Ma ieri è successo qualcosa?
Me: ehm no, perché?
Michele: mh niente, forse l'ho sognato.
Me: cosa?
Michele: niente//Michele\\
Come posso raccontarle il mio sogno?
No, non posso.Sofia: dai voglio sapere!
Come posso dirle che ho sognato noi due che... ecco...
È IMBARAZZANTE!Me: no niente, davvero l'ho sognato. Credo.
Sofia: hai sognato noi due mentre lo facevamo, vero?
Me: ma che..!? Che ne sai te?
Sofia: Boh non so, l'ho sognato anche io
Me: ma che
E insieme scoppiamo a ridere.Certo che sogni sono così strani, due persone, migliori amici, sognano la stessa identica scena.
Me: e dimmi, dove eravamo nel tuo sogno?
Sofia: in camera tua.... ma eravamo più grandi.
Me: MA CHE... UGUALE.E scoppiamo a ridere. Di nuovo.
Mi piace ridere insieme a lei, rende tutto più colorato.Xx: ehm scusate se vi disturbo, chi è Bravi?
Me: eh? Ah sì, sono io
Xx: si prepari, può andare via.
Me: DAVVERO?
Xx: posso mai mentire ad un ragazzo bello come te?
Me: ehm... eh.... grazieMa che... so di essere bello e fresco, ma non a questi livelli.
Sofia: so a cosa stai pensando?
Me: EH? Cioè a cosa?
Sofia: "so di essere bello, ma non a questi livelli", vero?
Me: io? Ma cosa dici HAHAHAHAHA.Silenzio assordante.
Me: sì, stavo pensando a quella cosa.
Sofia: VISTOOOO? dai su, preparati che mio padre sta arrivando.
Me: okayFinalmente potrò uscire e continuare a vivere, nonostante questo "piccolo" inconveniente alle mie parti basse.
Certo che il mai na gioia non mi abbandona neanche a Natale.Il mio cellulare inizia a squillare.
Me: pronto?
Xx: o cristo santo Michele dove sei
Me: scusi ma chi è lei? E perché mi chiama con lo sconosciuto?
Xx: Sono tua madre
Me: Oh ehm ciao mamma, perché non mi hai chiamato con il numero normale?
Mamma M: non sono affari tuoi, okay? Comunque, dove stracazzo sei?
Me: Sono partito.
Sofia: Michele chi è?
Mamma M: Michele chi è quella ragazza? Dove sei? Siete scappati? L'hai messa incinta?
Me: È la mia migliore amica, siamo con la sua famiglia, UNA VERA FAMIGLIA, in vacanza e no, non l'ho messa incinta.
Mamma M: una vera famiglia? Okay Michele, con noi hai chiuso. Volevo dirti che noi ci trasferiamo a Milano. Tuo padre ha deciso di lasciarti la casa perché GLI FAI PENA. Vaffanculo a te e a quella baldracca.
Me: ma....
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Breathe - Sofiele
FanfictionSofia, la ragazza nuova con un "potere" speciale. Michele, il secchione della classe e lo sfigato di turno. Riusciranno i due a diventare amici o forse qualcosa di più?