Poggio il cellulare sul letto, vado nel soggiorno per prendere lo zaino che ho lasciato per terra per poi ritornare in camera per fare i compiti.Prendo i libri necessari e mi siedo alla scrivania, inizio con inglese.Fortunatamente finisco la traduzione e gli esercizi subito, ogni volta che alzo lo sguardo non faccio che guardare senza sosta il cellulare, sono combattuta fra il prendere il cellulare e controllare le notifiche ed il lasciar perdere il cellulare e continuare a studiare.La mia vocina interiore mi ammonisce ordinandomi di continuare a studiare ed io obbedisco, come se fossi una bambina innocente.Dopo poco tempo rientra mia madre, esco dalla cameretta e la vado a salutare.-Ciao mamma, finalmente sei rientrata, prima mi hai fatto molto preoccupare-, cerco di guardarla in modo severo ma non ci riesco scoppiando in una piccola risata e lei con me.-Scusa tesoro ma, te l'ho detto, il cliente di oggi aveva dei gusti molto particolari, singolari per meglio dire- chino la testa leggermente di lato con aria torva e mi faccio spiegare tutto nei minimi dettagli, -Scusa mamma ma adesso devo proprio andare a studiare- -Certo tesoro, buon lavoro- mi mostra uno splendido sorriso ed io lo ricambio.Ritorno in camera e ricomincio a studiare, riprendo da dove ero rimasta e cerco di non guardare più di tanto il telefono.Dopo un'ora finisco di studiare e, finalmente, posso prendere il cellulare.Metto tutto nello zaino e subito dopo prendo il cellulare, controllo le notifiche di whatsapp e, con la gioia che sprizza da tutti i pori, noto che Robert ha risposto al mio messaggio.-Sono molto contento di poter contare su di te per qualsiasi cosa, comunque sull'autobus stavamo dicendo che sei una delle uniche persone con cui ho conversato fin'ora.Non so il motivo ma tu mi sembri più riservata rispetto agli altri, non sto dicendo che gli altri siano invadenti bensì sto dicendo che con te sto acquisendo una certa confidenza, almeno per quello che mi riguarda-.Il modo di scrivere di Robert sembra essere più confidenziale adesso, non è solo terribilmente attraente ma anche lunatico; una combinazione abbastanza insolita.Una combinazione perfetta nelle sue imperfezioni.Robert è ancora online ed io decido di continuare a parlare con lui però cercando, ovviamente, di mantenere un tono distaccato.-Sono molto onorata di far parte di queste persone, da quel che ho capito, ti sei fatto una buona idea su di me.Ne sono molto felice- premo invio ed aspetto che legga il messaggio, nel frattempo faccio qualche ricerca su internet.Dopo pochi minuti Robert mi ha risposto -Bene, cambiando argomento, che cosa stai facendo?- ecco, adesso è lunatico, è impressionante la velocità con cui cambia discorso. Perchè mai vorrà sapere cosa sto facendo? -Nulla di particolare, stavo facendo qualche ricerca su internet- premo invio e continuo la mia ricerca.Questa volta la risposta non arriva immediatamente, controllo il suo ultimo accesso e noto che è avvenuto un minuto dopo che il mio messaggio sia arrivato.Poggio il cellulare sul letto ed io continuo la mia ricerca
Sarà ormai passata un'ora da quando ho inviato il messaggio, prendo il cellulare e controllo il suo ultimo accesso.La mia vocina interiore mi ammonisce, in effetti questo comportamento è abbastanza "da stalker", come se lui fosse mio e solo mio.In realtà questa cosa non mi dispiacerebbe.Spengo il computer e vado da mia madre che sta in cucina,-Mamma, hai bisogno di qualcosa?- lei annuisce -Si, potresti andarmi a comprare queste cose al supermercato?Ho intenzione di preparare qualcosa di speciale- mi da una lista, la osservo per un po' e subito dopo alzo lo sguardo verso di lei.Mi guarda negli occhi sorridendomi ed io le ricambio quel bellissimo sorriso che mi hai rivolto.- Bene, visto che è molto speciale, ci vado subito- -Come vuoi tu, comunque grazie- il suo sguardo è sereno e rilassato, sono contenta di vederla così felice.Ritorno nella cameretta, prendo una giacca in jeans ed i soldi necessari, saluto mia madre ed esco di casa.Nel percorso 'casa-supermercato' incontro molti dei miei compagni di classe anche se non mi sono fermata a parlare con loro, mi sono limitata ad un semplice gesto con la testa.Dopo dieci minuti sono arrivata, saluto il cassiere, Jacopo il quale indossa una T-shirt bianca con una maglioncino color crema sulle spalle ed un paio di jeans.Gli accenno un sorriso, rivolgo un'occhiata alla lista:pasta brisè, un etto di prosciutto, ricotta e carta da forno.Forse vuole cucinare una torta salata ma non ne sono certa, nel giro di quindici minuti riesco a prendere tutto e così mi dirigo alla cassa per pagare. Nell'attesa cerco il cellulare nelle tasche ma non lo trovo, ah giusto..ho lasciato il cellulare a casa.Aspetto pazientemente il mio turno, ad un certo sento sfiorarmi leggermente la spalla.Mi giro e sobbalzo per lo spavento, è Robert. -Vanessa! Che piacevole sorpresa trovarti qui- rimango con la bocca socchiusa per non so quanti minuti, sento la pelle accalorata e i muscoli al di sotto dell'ombelico tendersi come mai fin'ora.-Ro..Robert, tu qui?- -Si, sono venuto per fare un po' di spesa per mia madre- -Che coincidenza, anch'io sono qui per lo stesso motivo, beh d'altronde cosa puoi in supermercato?!-ok...questa battuta era decisamente orribile ma vedo le labbra perfettamente scolpite di Robert piegarsi in un piccolo sorriso, si potrebbe dire che era quasi invisibile.Cerco di non farmi prendere dal panico ma è tutto inutile, l'ansia mi assale sempre più ogni secondo che passa.Dopo qualche minuto di silenzio Robert rompe il ghiaccio,-Senti..ehm..sei libera adesso?Potremmo andare a bere una cioccolata calda nel bar qui vicino- sgrano gli occhi per la domanda inaspettata.-Mi piacerebbe ma devo portare la spesa a mia madre- -Sta' tranquilla ti aiuto io, magari parlo io con tua madre così abbiamo una possibilità di andare a bere qualcosa al bar- alzo un sopracciglio e lo guardo con aria torva,-Come fai ad essere così sicuro che mia madre ti dica di si?- -Oh, signorina Taylor, io ho un potere molto persuasivo- mi rivolge un sorriso a dir poco malizioso, il suo sguardo si è fatto più intenso facendomi diventare rossa in viso.Robert inizia a distrarre i miei pensieri,-Vanessa tocca a te pagare- -Oh,ehm,grazie per avermi avvertito- pago il tutto ed aspetto che faccia lo stesso Robert.Dopo aver pagato usciamo insieme dal supermercato.
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Volevo Di Più
Teen FictionQuando Vanessa,graziosa ed ingenua studentessa del liceo,incontra Robert,anche lui studente del liceo con un carattere molto particolare,si accorge di essere attratta da questo ragazzo bellissimo e misterioso.Vanessa è convinta che il loro incontro...