Ti voglio raccontare una storia

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Ognuno ha il suo modo personale: c'è chi bara e cerca di farla franca provando a non farsi scoprire, c'è chi mente sul numero su cui aveva puntato, c'è chi ha fretta di vincere, quindi alla fine si ritrova a non avere più soldi e se ne va triste; c'è chi gioca onestamente, aspettando il suo turno, puntando con tranquillità e intelligenza (se anche deve abbandonare il tavolo per un po', prima o poi tornerà per tentare la fortuna).

Poi ci sono io: entro per bere e mangiare qualcosa e con fare distratto mi guardo intorno, vedo la roulette e ipnotizzato incomincio a osservare, cosí, per pura curiosità umana. Senza accorgermi che sono caduto nella trappola, che ormai i fili della ragnatela mi hanno imprigionato, ed un secondo dopo mi ritrovo a giocare anche io, abbattendo il muro che si era creato, mostrando una prima debolezza del mio essere. Ognuno pensa di essere imbattibile finché la freccia d'oro non lo colpisce al punto più debole: il cuore.
Cosí ora mi ritrovo quasi inebriato dall'esperienze e guidato dalla cieca dea della fortuna.

Fragili Come NoiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora